Dark Side [ita] // Volume 1//

16

Passarono un bel po di giorni,a parte la ferita di Izuku e il suo ritrovamento da parte di Todoroki i giorni andarono avanti in modo scorrevole e con qualche dubbio del verdino che dal primo giorno non seppe più niente su Kastuki che lasciò la sua stanza il giorno dopo trasferendosi in quella di fianco evitando il verde.
Izuku tuttavia ritornò nella sua stanza proseguendo gli studi, voleva parlare con Kastuki...infondo tra tutti era l'unico che sapeva la sua vera natura,ma non ci riuscì ormai l'episodio che era successo pochi giorni prima era impresso nella sua memoria.

Alcuni giorni dopo precisamente una settimana ridotta in studio matto per i due nuovi ragazzi si conclude con un uscita, precisamente il giorno prima della fantomatica festa rimandata più e più volte per eventuali problemi di disorganizzazione.
Il gruppo di amici era uscito verso le 15:00 per raggiungere un piccolo bar poco distante dalla scuola, Izuku e Kastuki non si guardarono per tutta la durata del cammino dividendosi in due gruppi differenti.

Izuku pov.
Passarono una manciata di minuti ed entrammo nel piccolo locale appartato,mi sedetti ad uno dei numerosi tavoli al fianco di Jiro,con avanti a me Momo e il ragazzo di nome Tokoyami..la porta di ingresso si intravedeva tra le due persone e una splendida visuale si intravedeva da un enorme specchio che faceva da parete dando sull'esterno.
Sorrisi leggermente appoggiandomi ad esso non curante del fatto che Kacchan era proprio davanti a me intento a cacciare via il povero Eijro.
Non riesco a non tenere i miei occhi o i miei pensieri su quei due...i loro sguardi...i loro odori fin troppo mischiati...le risate di kirishima che superavano di gran lunga le urla di Kacchan,i loro corpi vicini...
Non odiavo Kirishima..e nemmeno la loro amici..ma non so..forse il fatto di non essere al suo posto mi dava fastidio...

Scrollai la testa distogliendo quel mezzo pensiero ritornando non gli occhi verso i passanti,la strada non era così piena di gente e fra le poche persone che passavano avvistai due figure...erano così diverse da tutta la massa.
Una ragazza dai capelli corti e cotonati con un lungo abito bianco e sottile si aggirava con al fianco un soldato..dai capelli blu e dei vischiosi occhiali rettangolari..quella armatura mi era così famigliare e i colori lucenti davano del bel vedere in mezzo alla gente.
I due ragazzi sembravano turbati e la piccola ragazza si strinse all'amico spaventandosi della vista delle auto che passavano velocemente intorno a loro.

|Midorya!svegliati babbeo!|
La voce di Mina mi penetrò le orecchie facendomi voltare di scatto,dalle mie labbra uscì un verso strozzato come un gemito e il mio odore si sballo per un instante spargendosi nell'aria.
|Dimmi|
Disse continuando la frase,sbattei più volte le palpebre ricomponendomi.
|Vuoi qualcosa?|
|Non ho molta fame oggi..mi andrebbe bene anche un bicchiere d'acqua|
Sdrammatizzai,la ragazza dalla carnagione scura e dai meravigliosi capelli corti e cotonati di una splendida tinta rosa, quest'ultima annui tornando a parlare con l'amico biondo davanti a se(denki).

Tornai a guardare davanti a me incrociando per puro caso gli occhi di kacchan,mi guardava con interesse sottigliandoli appena notò che lo stavo effettivamente guardando. Per un instante la porta alle sue spalle si spalancò più del dovuto,gli stessi ragazzi che avevo visto allo specchio entrarono con aria fredda e furiosa,i miei occhi si sgranarono non appena un forte odore di frutti di bosco e nocciola mi colpì,era Uraraka con Iida in un istante quest'ultima si girò dopo aver annusato l'aria verso di me.

I miei occhi che prima erano puntati su quelli di Kacchan ora erano su quelli rotondi e marroni della bruna che sobbalzo alla mia vista tirando una gomitata al ragazzo in armatura,era diversi non avevano ne ali e nemmeno i loro lineamenti celesti, Uraraka indossava un vestito scollato bianco uno dei numerosi abiti che quotidianamente indossavano le donne nel paradiso.

Mi voglio sotterrare non so perché ma in quell'istante mi alzai dal tavolo in un momento di distrazione dei due avvicinandomi a Kacchan che sorpreso si distanziò da me ringhiandomi contro.
|Kacchan..vieni con me in bagno.|
Dissi afferrandogli la mano spingendolo leggemente facendogli capire che era urgente,alla fine ci precipitammo nel bagno e io chiusi la porta di una delle cabine facendo sedere l'alpha sulla tavola del water appoggiando la mia schiena sulla porta espirando a fatica.
Emanando i miei feroromoni carichi di ansia e stress.

|Oi che cazzo ci facciamo qui?|
Disse ancora confuso sbattendo più e più volte le palpebre guardandomi.
|Scusami! non so cosa mi sia preso!e solo che ho bisogno che rimaniamo qui per un bel po|
Dissi inzittendolo subito sentendo la porta del bagno spalancarsi e dei passi avvicinarsi alle numerose cabine chiuse con solo una fessura che permetteva di vedere sia i miei e i piedi di Kacchan.

|Uraraka sei sicura di averlo visto?|
La voce di Iida spezzò il mio affannò per puro caso mi spinsi contro di Kacchan saltando su di lui a cavalcioni cercando di non far vedere i miei piedi tappando con forza la bocca di quest'ultimo che si agitò,bloccai il mio odore inzittendomi abbassando il mio sedere sul suo bacino fino alle sue gambe che si alzarono al passare dei piedi dei due ragazzi.

|L'ho visto entrare assieme ad un ragazzo!ho sentito il suo odore!|
Balbetto al mora con la voce spezzata in lacrime.
|Mhh!|
Sobbalzai a sentire Kacchan ribellarsi afferrandomi la vita e cambiando la posizione mettendomi a me sul water e lui in piedi,mi schiacciò contro il muro ringhiando.

|Hai sentito?|
Disse Iida dietro la nostra porta.
|Si, c'è qualcuno?|
Disse Uraraka titubante ero così agitato e confuso da non riuscire a dire nemmeno ciao,kacchan ringhiò di nuovo spargendo il suo odore guardando con un breve distacco la porta.
|Se dovete rompermi il cazzo siete pregati di uscire da quella porta|
Disse,i sussulti di tutti e due proseguirono assieme al mio silenzioso,mi stava aiutando?no non può essere minimo vuole solo uscire da questa questione.

|Si mi scusi,ha percaso visto o sentito entrare due ragazzi?|
Disse Iida sospirando innervosito facendo vibrare nell'aria un grugnito snervato.
Passò un po' ma kacchan finalmente decise di rispondere.
|Non so quali siano i fatti vostri ma non ho visto entrare nessuno quindi siete pregati di andare a fanculo!|
I due indietreggiarono e Iida prese uraraka con se uscendo.
|Si ci scusi, comunque impara a moderare il linguaggio|

Narratrice
Disse in modo autoritario prima di lasciare la stanza assieme al suo profumo e la bruna,dalle labbra di Izuku si formò un sospiro di sollievo staccandosi dalla presa del maggiore allontanandosi da lui uscendo dal water ritornando al centro del grande bagno aggrappandosi sul lavandino.

|Grazie Kacchan...|
Mormorò Izuku prima di trovarsi il biondo infuriato piantato davanti a se con un aura nera che rendeva ancora di più la sua espressione infuriata orribile e spaventosa a gli occhi di Izuku che si sgranarono iniziando a trovare una via di fuga da quei rubini infuocati.
|Grazie?!quante cazzo di volte ti devo salvare il culo?!non mi trascinare mai più con te!ok?!|
Non risposi in tempo che usci dal bagno sbattendo la porta con così tanta forza da creare un rumore all'interno delle quattro mura,sospirai snervato..