Dark Side [ita] // Volume 1//

36

Camie entrò nella stanza del trono scortata da ben due guardie,la giovane donna sorrideva nel mentre che accelerava il passo verso Katsuki,rimasto lì a guardarla, senza dire nient'altro circondò il collo del biondo con le braccia facendo schioccare le sue labbra sulle sue..
|Finalmente ti vedo!|
Katsuki la fissava in silenzio afferrando il suo bacino prima di spingerla via,|mi prendete per il culo, è così?|
Domandò ai suoi mentre la ragazza posò gli occhi su le tre figure.
Noto i due ragazzi inginocchiati e poi il verdino,lo squadrò osservando i suoi lineamenti e poi il suo viso,
Le sue labbra erano schiuse e gli occhi aperti al massimo.
Lo guardò assottigliando lo sguardo colpendo ripetutamente la gamba del biondo al suo fianco con la propria coda sottile.

|Non pensavo che il nostro primo incontro fosse con altre persone|si riferi esclusivamente alla figura incappucciata.
|Ah?|
Katsuki si voltò verso di lei che velocemente gli diede un altro bacio a stampo sorridendo..i canini bianchi risplendevano e il suo viso era circondato da piccole chiazze nere e squamose.
|Niente amore|
Si spinse su di lui facendo unire i loro petti,e con il pollice abbassò di poco il labbro inferiore di Katsuki.
|Sono felice di restare al tuo fianco..|sospirò lasciando un veloce bacio sulla guancia,il biondo gli ringhiò contro prendendo la giusta distanza.

|Bada a dove tocchi|
Si distanziò da lei subendo il suo sguardo fulminante sulla schiena, dinuovo gli occhi della ragazza ruotarono verso Izuku rimasto lì impalato.

|Bene,io mene vado|disse con un ringhio Mitsuki lasciando la sala chiudendo la porta con forza.
Tutti sussultarono persino il Re che sospirò.
|Parlerò con mia moglie più tardi...|
|Izuku|il verde staccò i suoi occhi sulla ragazza per poi posargli su quelli socchiusi del Re.
|Segui mio figlio e il suo servo fino a quella che sarà la tua stanza.|

Kirishima si alzò,non sapendo nemmeno lui dove portarlo,Camie lanciò una veloce occhiata sul corpo del biondo che raggiunse ben presto i due ragazzi.
|Izuku...|disse sopra pensiero..il verdino che udi il uso richiamo alzò i fantastici occhi verdi su quelli accesi della ragazza.
Ci fú un semplice sguardo di odio da parte della ragazza che Izuku lesse con fermezza,uno schiaffo gli colpì il volto.
Katsuki gli grugnì contro.
|Muoviti nerd|.

Lo schiaffo non era forte ma aveva fatto male, Izuku annuì seguendo i due, uscirono ben presto dalla sala del Re percorrendo un lungo corridoio oscuro...
|Dove lo devo portare?|domandò kirishima toccando la spalla di Bakugo|portalo in una delle stanze allestite per gli ospiti,poi cerca la tua ragazza e andatevene|
Izuku si guardava attorno nei suoi pensieri completamente accucciato nel mantello i suoi occhi scattavano dovunque..dai muri scuri ai scarponi del rosso,ben presto Katsuki gli portò in un corridoio che si divideva in due.
Katsuki gli guardò vedendo Kirishima cambiare direzione andando a destra, Izuku si fermò in mezzo,i due si guardarono per una manciata di secondi prima che la schiena del biondo coprì la visuale del minore.
Izuku sbuffò correndo per raggiungere kirishima andato avanti senza di lui.

I due si affiancarono in silenzio senza pronunciare una parola,la tensione era alle stelle,e l'aria si era fatta più tosto nitida frai due.
|Sta tranquillo|Izuku guardò il rosso boccheggiando|Katsuki non permetterà che ti venga fatto del male|Izuku arrossì non sapendo nemmeno lui il perché.. sentì solo un fremito e poi le sue guance calde e bollenti,kiri lo notò tirandogli una leggera gomitata sulla spalla|hey, perché non ammetti che non ti dispiace?|
Rise di gusto.. Izuku sussurrò qualcosa a bassa voce coprendosi il volto con il cappuccio abbassando la testa|kiri..perfavore non..non pensarci|
Il rosso confuso guardò avanti scuotendo il piumaggio scuro.

------
Izuku pov

Kiri mi chiuse dentro la stanza dopo alcune raccomandazioni sul non uscire e altro..lo assecondai guardandomi attorno..era una stanza comune...non troppo elegante ma con il suo modo ricco e antico,il letto matrimoniale non era uno dei migliori,formato da legno nero e una fantastica coperta rossa fuoco.
Sospirai, lentamente lasciai cadere il borsone in pelle sul letto dove scoprì la mia scatola di soppressori che appoggiai sul letto,era ormai sera e la stanchezza ormai segnava i miei occhi semi chiusi.. lentamente senza togliere neppure le scarpe mi gettai sul comodo materasso bollente come una vasca di acqua calda,accarezzai la coperta rossa prima di socchiudere gli occhi.
Lentamente crollai in un sonno profondo...