18

640 36 13
                                    

|Tu.COSA?!|
Kacchan mi urlò contro facendomi indietreggiare a pena,sospirai profondamente abbassando la spada da sopra i suoi pettorali coperti dalla maglietta.

|Pensavo che stare con te sarebbe stato come rimembrare il passato ma ho capito che ho sbagliato...in quell'istante...nel bagno..quando mi hai urlato contro. Ho capito che per quanto provassi, con te, in un rapporto come ai vecchi tempi non potrà mai raggiungerlo..non so cosa possa aver mai fatto di male nei tuoi confronti...ma ho preso la mia decisione.|
Singhiozzai appena gettando la spada chi sa dove aggrottando le sopracciglia e stringendo i denti la mia mano si mosse da sola sprigionando un forte schiaffo che andò a colpire il volpo di Kacchan che si girò dall'alto opposto.

Calò il silenzio subito dopo..quel rumore  mi colpo nel profondo.
|Scusa se ti ho sforzato per tutto questo tempo.
Ma ora vado ad aiutare i miei veri amici che ci tengono veramente al nostro rapporto..|
Urlai senza saperlo riprendendo la spada voltandogli le spalle recuperando Iida con me,lo afferrai da sotto le spalle tamponandoli la ferita con un frammento della mia manica Kacchan mi guardava fermo nel punto dove lo avevo lasciato era come in trance non aveva neanche il coraggio di chiedere scusa o altro.

|Ochako...vieni|
Dissi alla mia amica che mi guardo ancora con gli occhi spalancati lasciando cadere la lama per terra correndo verso di noi facendo uno strano scatto pur di schivare Kacchan anche se risultava inerme.
Mi dispiace per Momo...e per i nuovi ragazzi che avevo incontrato ma non mi sentivo in vena di pensarci molto ero fermo con Iida sulla spalla e Uraraka che provava tremante a formare un cerchio enorme sul pavimento del vicolo,il polpastrello iniziò a disegnare il cerchio di un giallo intenso quasi dorato,una morsa mi colpi durante tutto il processo del portale.

Sospirai ritornando nella mia forma celeste subito dopo gli altri,ma la mia ala ancora semi ferita mi permetteva uno sforzo minore ma un efficace apertura, Uraraka mi guardò per un instante come a dire "è il momento"...non la degnai di uno sguardo mi sentivo male..guardai per l'ultima volta Kacchan che finalmente mi degnava i suoi occhi.
|Aspetta. Quindi tu vuoi andare con loro anche se ti hanno esiliato?!|
Mi scioccai della sua risposta,non mi ricordava dell'esilio il mio sguardo si catapultò sul segno intriso sul mio braccio.

|Il Re ha permesso una seconda possibilità a Izuku,ha fatto la sua scelta, cioè la migliore.|
Mi voltai con gli occhi spalancati verso Iida che finalmente si era ripreso.
|Su Izuku andiamo|
Non capì subito ma quando lo feci mi sentì vuoto,mi girai verso Kacchan mostrandogli un piccolo sorriso nervoso e malinconico prima di lasciarmi cadere assieme al soldato su una nuvola che in quel momento passava all'interno del portale,la superficie era morbida e perfettamente "solida"da tenere due creature celesti sopra.
Poco dopo arrivò finalmente Uraraka che cadde in ginocchio aiutandomi a rialzarmi insieme a Iida.
I miei occhi erano spenti e luci,mi sento male fin troppo male,pensavo che lasciare Kacchan sia stata la scelta giusta e pure mi sento male.

La mano dolce e calda di Uraraka mi accarezzò il viso portando il mio naso ad alzarsi.
|Hey...tutto ok?|
Disse la bruna spostandomi alcuni ciuffi verdi che con la trasformazione si erano colorati di un verde chiaro con pochi riflessi neri,annui leggermente.
|Credo di si...|
Sussurrai,stringendo a me Iida il cielo era immenso intorno a noi e la luce solare ci colpiva non procurandoci ustioni o nessun tipo di dolore,la voglia di avere fame era scomparsa così come la ferita di Iida che si era rimarginata con alcuni tagli nella superficie.
Iida era come nuovo si rialzò poco dopo dalle mie spalle ritornando in una espressione seria.

Fine sogno.

Mi risvegliai di sopra assalto,ero ancora sulla terra e ancora nella mia stanza nel dormitorio,i miei occhi erano spalancati e la mia bocca spalancata,era tutto un sogno.
Mi guardai attorno iniziando a tirarmi una serie di schiaffetti per riprendere conoscenza, il mio cuore batteva all'impazzata e il sudore che ormai mi rigava tutto il viso mi incollava u capelli sulla fronte.
Mi alzi poco dopo mettendomi una mano stretta frai capelli sbadigliando,era tutto un sogno...ma così reale da farmi paura... Kacchan...
Fu la prima cosa a cui pensai, immediatamente usci dalla stanza non curante che sia piena notte attraversando il corridoio nel buio più totale bussando alla porta di Kacchan a pochi passi da quella che ora è la mia stanza.

Nessuna risposta..continuai imperterrido quando un cigolio mi spavento,la porta era aperta,si aprì quel poco per far vedere dallo spiraglio che si era andato a creare il letto di Kacchan malconcio con nessuno dentro entrai di scasso inciampando su quella che era una scarpa nera gettata con freddezza sul pavimento.
La stanza era buia completamente malconcia e con uno spiraglio di vento che entrava dall'enorme porta di vetro che dava sul terrazzo in quel momento completamente aperta, Kacchan era seduto sulla ringhiera guardando in alto come a riflettere..forse non si era accorto della mia presenza.

La stanza era intrisa di un odore acre e potente.
Lo aspirai adorandolo,era così speziato da farmi solleticare il naso e allo stesso modo dolce come il caramello.
|Ti rendi conto che ore siano?|
Sobbalzai dinuovo non appena quei sottili occhi accesi mi guardavano..erano quelli che avevo visto nel sogno...accessi e da predatore, deglutì appena tirandomi indietro,dinuovo presi ad affannare irregolarmente.
|Io...ho fatto...un incubo...|
Con l'ultima parola che sussurrai appena attirai la sua attenzione,lo capì quando si voltò verso di me dritto con gli occhi sottili e seri.
|Non ti ho detto di entrare...e poi se hai fifa pure di un incubo non sono affari che mi riguarda-|
|Posso parlare?!|

Urlai sbattendo la porta chiudendola dietro le mie spalle facendolo incuriosire ancora di più che si stupì della mia domanda.
Era ancora sulle traverse e mi guardava con le braccia incrociate e con un ghigno spavaldo sulla faccia.
|Senti non so il perché sono venuto fin qui ma quel sogno o incubo era così reale! così vero da farmi dire ciò che pensavo veramente!|
In un secondo come in un battito di ciglia mi ritrovai a faccia a faccia davanti al suo corpo tonico.
|Cosa pensavi Deku?|

Mi costrinse a continuare,non riuscì a trattenere le lacrime che scoppiai in un pianto isterico prendendo a singhiozzare davanti a lui più confuso di prima.
|Voglio tornare a casa Kacchan!non voglio stare più qui!sto pure pensando di abbandonare il fatto di rivederti un altra volta!|
Scoppiai tirando una serie di pugni deboli sul suo petto massiccio urlando in modo stridulo.
|Sei un idiota!mi salvi e poi mi ignori! perché! perché non sei come quel piccolo bambino con cui giocavo!|
Nella stanza di sentivano solo i miei singhiozzi,pochi instanti dopo mi sentì crollare dalla stanchezza non smettendo di piangere,la mano di Kacchan mi strinse sul suo petto e l'altra andò a sprofondare fra i miei capelli verdastri.

|Fottuto Deku. Stai zitto e dormi|
Sospirai un ultima volta cadendo in un lungo sonno fra le sue braccia.

Dark Side [ita] // Volume 1//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora