Dark Side [ita] // Volume 1//

32

|Ragazzi!| Denki uscì dal salotto entrando nella cucina, fermando il "contratto".
|Oh... scusate, vi ho interrotto?| Chiese guardando sia Kacchan che me con un sorriso pronunciato in volto. |No... tranquillo, stavo giusto per andarmene.| Mi voltai dando le spalle a Kacchan, sentendo i suoi occhi puntati contro la mia schiena. |È successo qualcosa?| Chiesi mostrando uno dei miei migliori sorrisi. |No, no. Volevo semplicemente parlare con te, Midoriya.| Annui.
|Va bene, arrivo fra un minuto.| Denki mi salutò dicendo di venire dopo nel salotto e accettai. |A quale condizione, Deku?| Mi voltai di nuovo verso Kacchan. |Condizione?... Ah, sì... no, niente. Non è importante. Di' ai tuoi amici che vengo. Per il resto, voglio il tempo di salutare o parlare con i nostri compagni.| Non poteva non contraddire la mia richiesta... in fondo aveva ottenuto ciò che voleva.
|Fai come ti pare.| Dopo quel secco consenso, lasciò la stanza. Mi preparai un bicchiere d'acqua dirigendomi verso Denki, sdraiato di fianco a una ragazza dai capelli corti e scalati e di un viola intenso. |Ciao.| Mi accomodai al fianco del biondino che ridacchiò appena.

|Posso chiedere di cosa stavate parlando tu e il riccio esplosivo o è top secret?| Ah?... Oh, no, figurati. Non è così importante.| Lo vidi aggrottare la fronte. |Va bene, come va il tuo periodo?| Si riferì al mio calore. |Bene, ora ho preso alcune pillole e credo che lo rifarò tra tre o quattro ore.| Ok, ricordati che non fa bene assumere troppi farmaci.| Annui solo, sapendo perfettamente dei rischi che il mio corpo subiva. |Grazie comunque. Credo che il prossimo mese eviterò di assumere pillole.|

Narratrice
Izuku passò molti minuti a parlare con Denki e Jiro fino a che anche il resto della classe si aggiunse;Momo era tornata da una lunga giornata di shopping con tsuyu..gli altri invece avevano finito di studiare,quella sera a cucinare per tutti spettava a Tokoyami e a Sero..i due si divisero in cucina lasciando il gruppo in una lunga conversazione,Izuku era stranamente felice per il fantastico ritrovo che gli fece ben presto dimenticare le sue preoccupazioni e sciogliere i dubbi.

Ragazzi solo perché non ciò voglia di fare tutte le parti dove i ragazzi sono stupiti della loro partenza riassumo in breve.

Sero e Tokoyami guidati dall'aiuto di Momo e della dispensa cucinando un enorme banchetto dovuto dalla richiesta di. Ashido..che ben presto,dopo che tutti i ragazzi si sedettero, spiegò tutto..disse che dovevano lasciare la scuola...
Disse che il motivo non si poteva spiegare...e che sarebbero tornati presto.

Izuku sapeva che era sono una bugia delle loro e rimase con lo sguardo perso nel mentre che i ragazzi tra cui Momo gli guardavano stupiti e tristi..il banchetto si concluse in silenzio..e tutti andarono a dormire.

Izuku POV...

Mi fa male la schiena... pensai mentre massaggiavo le mie ali... ultimamente erano rimpicciolite... e avevano perso il loro splendore... non le avevo lavate... e andare dentro di esse si sentiva l'odore del sangue di quella volta nel giardino. Volevo farmi un bagno ma non ne avevo il tempo... volevo chiamare qualcuno ma non potevo farmi vedere... mi sentivo enormemente in un vortice senza fondo.

Le mie ali bianche risplendevano sotto la luce fioca che trapassava dal balcone aperto... non sapevo che fare e francamente la mia testa vagava dovunque e i miei occhi saettavano su qualsiasi zona della stanza... avevo preso tutto... indossato il mio vecchio vestito scollato bianco e in più i miei sandali... le mie robe le avevo lasciate sul letto al mio fianco... perfettamente piegate.

Sospirai profondamente riaprendo gli occhi ritrovandomi davanti a Kacchan... lo guardai senza esprimere nessun tipo di sorriso o un'espressione di spavento... lo aspettavo... anche lui era normale... le maestose ali nere si aprirono per poi chiudersi, la sua coda sbatté per un secondo... e la sua pupilla ritornò stretta... era diventato enorme e anche lui indossava solo i pantaloni e le scarpe che indossava nella foresta... |Andiamo.| disse solo allungando la mano verso di me... quella mano possente e nera solo sulle nocche e metà delle dita... fornite di artigli taglienti.

Allungai la mia candida mano afferrando la sua, venni sollevato in un secondo e lasciato dinanzi a lui... ci guardammo per un solo istante... non avevo mai notato quelle striature nere sul suo volto... disposte ai lati delle tempie e un po' sotto il mento. Era strano e divertente... sembrava una mappa tracciata in più punti... ma ancora inesplorata.

|Sì.| risposi afferrando il mio borsone in pelle portandolo con me. Iniziammo a camminare verso il balcone... le chiavi le avevamo già date ai professori... Mina aveva parlato con il preside della nostra partenza imminente. Ed eccoci qui... sul tetto riuniti in cerchio... osservai tutti loro... tra cui le figure di Eijiro e Ashido... erano... belli... entrambi...

Di loro non ho trovato molte immagini in versione demoni..immaginate mina con le ali da demone e l'aspetto come tale.

Mina era cambiata radicalmente. La sua carnagione scura era scomparsa, trasformandosi in una colorazione sulla tonalità del rosa. Quest'ultimo è molto scuro e i suoi occhi gialli non hanno più la parte bianca, ma sono neri. Per quanto riguarda il costume, è molto sul medioevo, ma le dona molto. Due piccole corna gialle fanno la loro parte, creando un contrasto con il rosa dei capelli e le ali nere.

Eijiro, tuttavia, ha sviluppato delle immense ali rosse/nere e delle corna taglienti e acuminate. Come Kacchan e Mina, anche lui possiede delle striature oscure e la carnagione sul nero.

Li vidi avvicinarsi al mio fianco esaminando la mia figura. |È la prima volta che vedo delle ali così limpide.| Sentii sospirare Eijiro dietro di me, sfiorando la mia ala destra che si contrasse al suo tocco. |Dicono che le vostre ali siano immense e forti!| Urlò Mina, afferrando la propria ala mettendola a paragone con quella del verdino. |Siete così gialli e puri!| Continuò, riferendosi alla carnagione chiara, moltoo chiara di Izuku. |Grazie?|
|Tch, evitate di rompere i coglioni.| Digrignò i denti Bakugo, tirando un colpo di ala a tutti e due, precisamente sulla schiena. |Hey!| Disse la ragazza, sbuffando e agitando la sottile coda nera sul terreno. Tutti e tre possedevano dei canini brillanti che spuntavano da sotto le labbra gonfie. Che Izuku ammirava. Ammirava quei denti... che per tutta la sua vita venivano considerati... armi... zanne acuminate... fauci del diavolo... o altri termini offensivi.

Ma era tutto il contrario in quel momento. |Bene, vediamo di lasciare questa merda.|