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<<Quindi siete pronti per confermare il vostro matrimonio? Katsuki?>>
Il demone guardò in basso verso i suoi piedi, chiudendo gli occhi per poi socchiuderli riguardando in alto verso la nuca di Camie esposta al vento, la ghiandola in bella vista era per fomentare L'Alpha a fare quello che doveva ma Katsuki ne era a dir poco disgustato, storse il naso allungando la mano verso il collo della ragazza.
La prese con sé spingendo i fianchi con la mano libera così da avvicinare e unire la sua minuscola schiena al petto.
Con lentezza si avvicinò con il viso alla nuca venendo sovrastato dall'odore pungente della ragazza Omega le fauci si allargarono fino a far uscire la lingua che con cautela solcò la ghiandola pulsante.
Verso la fine di quel percorso la lingua dell'Alpha superò un solco piccolo impregnato nella pelle della ragazza, subito dopo quello altri solchi ne susseguirono.
Le sopracciglia di Katsuki si corrugando mentre si fermò per osservare, C'era un marchio completamente invisibile che segnava la pelle della ragazza.
Katsuki sogghignò avvicinandosi all'orecchio della ragazza guardando la madre rimasta sul trono a guardare.
<< Chi ti ha marchiato prima di me?ah?>>

Camie si voltò quasi di istinto coprendosi la ghiandola, la sua faccia diceva di tutto e di più mentre le sue labbra sparavano stronzate su stronzate <<che vuoi insinuare?>>
<<Nessuno mi ha marchiata!>>
<<Mi credi una puttana?!>> Faceva la parte della vittima e la recitava a dir poco meglio ... Ma il suo viso, i suoi occhi e le gocce di sudore la tradivano, il demone la fulminò con lo sguardo ignorando le sue grida acute ma comunque fatte a bassa voce.
Il dito indice si schianto sul petto nudo del demone mentre la ragazza gli parlava
<<Non osare dirmi che sono una troia, nessuno mi ha segnato! Lurido bastardo! E ora finiamo questo rito!-...>>

Il terreno tremò in un istante e tutti i presenti urlarono stupiti, un enorme parte del muro della sala da ballo iniziò a creparsi tanto da coinvolgere tutte le altre zone, la crepa si allargò e il macigno cadde al lato sinistro della sala..donne con bambini presero il volo da un altra parte ma alcuni ne rimasero schiacciati.
Urla di terrore seguirono e il panico si fece vivo nella sala era un drago quello che aveva causato tutto ciò un drago che si occupava della sicurezza del regno.. la bestia aveva ruggito al colpo con il muro dell'illustre castello prima di cadere e perdere i sensi..
Katsuki non fece altro che volare verso l'essere osservando dall'alto molte lance e frecce che gli trafiggevano il torace.

Frecce d'oro un colore inconfondibile per lui, ne afferrò una e la tirò fuori dalle squame del bestione, osservandone la bellezza angelica ricoperta da un lungo strato di sangue del drago.
La sua mente si proiettò au un persona in particolare, si voltò verso lo squarcio nel muro osservando la foresta stringendo l'arma nelle mani, una forte furia gli solcò la schiena.
Denki, che era giunto sul luogo lo raggiunse atterrando difianco a lui, ma il tempo di riprendere fiato che Katsuki gli ruggi contro sbattendo la sua schiena su una enorme pietra mentre lo minacciava con la punta della freccia piena di quel liquido acre.
<<Deku.. DOV'È?!>>
<<Amic-o...fermo con quella roba!>> Disse Denki allontanando la mano armata del demone dal proprio collo, riprese fiato.
<< Voleva venire a fermarti, ma ci hanno preso alla sprovvista e...>>
<<VAI AVANTI FOTTUTO BASTARDO! DOV'È ORA, DE. KU!>>
Il corpo del ragazzo tremò.
<<L'HANNO PRESO!OK?!>>

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<<Midorya tutto ok?-..>>
<<Lasciatemi andare!>> Le mani di Iida lo avvolsero in un lungo abbraccio, Izuku si rifiutava di avere questo contatto, ma non poté farci niente..e preso dalla tristezza si lasciò andare accasciandosi nell'incavo del collo dell'amico ma si dovette staccare nel contatto con il metallo bollente dell'armatura.
<<Stai tranquillo, sei con noi ora>> disse un medico dell'esercito che gli curava le ferite subite dai vetri, in quel posto gli angeli erano fin troppo svantaggiati e per vari motivi.
Ma le motivazioni principali erano le seguenti: La rigenerazione non faceva molto effetto e le loro ali si sarebbero disintegrate al contatto con quell'aria cuocente.
<<I-io devo tornare indietro..ah-..>> ansimò alla fine nel sentire la ferita richiudersi, il medico si mosse in fretta riaprendo lo strappo nell'intento di ricuperare il pezzo di vetro che molto probabilmente gli sarebbe rimasto a vita lì.
Lo estrasse con una mano d'opera abile tamponando il sangue in eccesso.

Izuku, si morse il labbro sentendosi improvvisamente meglio grazie alla rigenerazione, si guardò intorno e appoggiò gli occhi sul Re che parlava all'esercizio esteso ettari su ettari, avendo come tutti gli angeli un udito sovraumano poté chiaramente udite ciò che stava ordinando.
<<Ma sire, noi siamo in netto svantaggio e siamo per giunta nel territorio nemico!>>
<<È per questo che faremo uso dei nostri poteri vi do il concesso di utilizzare a tutti i costi:
Telecinesi
Teletrasporto
Pyrocinesi... E il tocco Celeste>>
Izuku si sentì come un nodo alla gola mentre tutto l'esercito urlava un si in coro, si rialzò per poi correre verso il Re fermandolo.

LA SPIEGAZIONE DEI POTERI DI PRIMA

TELECINESI: Gli angeli sono in grado di spostare gli oggetti e gli esseri telecineticamente con estrema facilità.

TELETRASPORTO: Gli angeli sono in grado di teletrasportarsi dovunque desiderino,istantaneamente. Essi possono inoltre teletrasportare con se altri esseri.

-PYROCINESI: Tutti gli angeli sono in grado di manipolare il fuoco.

TOCCO CELESTE: Questa abilità permette all'angelo di uccidere un demone,una creatura o un mostro semplicemente con l'imposizione del proprio palmo sulla fronte dell'avversario. Tuttavia,l'efficacia di codesto tocco varia molto in base alla forza di chi lo utilizza.
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<<I-il tocco Celeste?..la prego sire noi non siamo esseri violenti, al contrario se è per colpa mia che è iniziato tutto ciò la prego di finirla qui>> il Re lo guardava a dir poco ripugnante <<non è per te che sto facendo ciò, ma quegli esseri devono svanire una volta per tutte, se gli lasciamo liberi chissà a quanti altri angeli faranno il lavaggio del cervello come a te! Ora smamma dalla mia vista!>> Izuku si sentì cadere prima ancora di atterrare su Iida corso per prenderlo.

<<Cosa credi di fare?Izuku senti è la scelta migliore e t-..>> Izuku ringhiò contro Iida prima ancora di afferrarlo e lanciarlo con una forza sovraumano( uno dei tanti poteri degli angeli) via da lui, Izuku dopo di che si rialzò guardò l'amico andato a finire contro un incatenando i suoi occhi a quelli sei confusi di Iida, quest'ultimo si rialzò indolenzito appoggiandosi sul tronco dell'albero mentre alcuni soldati, che avevano visto la scena, circondarono Izuku allungando le ance o i polsi delle mani verso l'angelo.

Iida<< che stai facendo?>> I due iniziarono a parlare fra di loro l'uno nella mente dell'altro ma Izuku non lo ascoltò nemmeno così.

Le mani di Izuku si alzarono fino a formare un segno di arresa intorno alle guardie celesti, ma poi il corpo del ragazzo svanì nel nulla causando un disguido nel gruppo che iniziò a cercarlo.
<<Sire! L'esiliato è scomparso!>> Urlò una guardia femmina al Re che si voltò
<< teletrasporto! Non è scomparso!>> Annunciò un altra guardia ma il Re non ne era comunque felice tanto da obbligare a metà dell'esercito di catturare il fuggitivo.







Dark Side [ita] // Volume 1//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora