«Uff, qui dovremmo essere al sicuro per il momento»
Il corpo esile della ragazza scivolò sul metallo che componeva le sbarre di una delle tante celle che caratterizzano le segrete buie attorno a loro.
La zona era illuminata da vaghe candele di cera messe qua e là mentre l'odore di muffa e di umidità si attaccava alle pareti unte e abbandonate da secoli ora mai.
«Se stiamo qui prenderemo sicuramente qualche virus mortale» ironizzò Denki camminando avanti e indietro per il corridoio squalido e sporco. La sotto la temperatura era costante...non molto bassa da dire congelata e nemmeno molto alta da dire bollente.., neutra, sarebbe stata una perfetta descrizione in quel momento.Izuku si era distaccato dal gruppo esaminando i d'intorni delle celle, per quanto odiasse farlo si chinò allungando una mano verso una chiave mal ridotta e visibilmente non igenica, la esaminò da tutti i lati prima di lasciarla cadere dinuovo sul pavimento capendo che fosse in utilizzabile essendoci la mancanza di un pezzetto della punta.
Avevano trascorso chi sa quanto tempo la sotto e pure i rumori assordanti della guerra non cessavano di esserci.. le piccole pozze di umidità tremavano creamdo sulla superficie dell'acqua dei cerchi concentrici.
La rosa lasciò cadere gli occhi su Izuku e poi su Denki.
«Mina» la ragazza si girò nell'udire il suo nome pronunciato dalla voce tenera del verdognolo.
«Si?»
«Non voglio rimanere un singolo secondo qui sotto.»
Persino Denki si voltò verso Deku, il verde avanzo di altre due falcate fino a raggiungere i due faccia a faccia.
«Ti opponi solo ora che siamo arrivati?» domando Denki con voce incredula ricevendo in ricambio l'annuire della chioma verde.
«Kacchan e Kirishima sono la fuori a lottare, chi sa dove. *Sospira*
Kacchan...lui mi ha sempre protetto anche in modi incomprensibili...»«Zuzu? Ti rendi seriamente conto che gli aiuterai anche se rimani qui sotto?»
«Mina, tu come ti sentiresti se Kirishima stesse in grave pericolo e tu non ne sapessi niente?» la rosa si prese dei secondi per riflettere sentendo il cuore tremare e lo stomaco capovolgersi.
«Male...suppongo che mi sentirei vuota»
«Questo perché sei rimasta qui sotto nella speranza che tutto finisca per il meglio senza che tu faccia un bel niente!»
Bacchettò con decisione Izuku prima di esser fermato da Denki che alzò la mano.«Senti bene Midorya, che ti piace quel riccio di Bakugo l'abbiamo capito tipo tutti,ok?..ma se esci da qui non c'è una specie di garanzia che ti permette di tornare dinuovo senza alcun graffio!»
«Sono un Angelo non mi possono ferire con le armi benedette e nemmeno uccidermi con il tocco Celeste »
Rispose gonfiando il petto«Quindi ti piace davvero Bakugo?»
Il sorriso bianco della ragazza fece capolino davanti ai verdi occhi.
E per quanto izuku lo nascondesse tintenno più volte fra sussurri confusi come:
No-..
Eh-e?..
A-h?..
Prima di ritornare in se e gonfiare le guance lentigginosa
«No- ti pare il momento Mina?!»
Le gote presero un colorito roseo lasciando in bella vista imbarazzo di Izuku agli occhi dei suoi amici, il ragazzo picchietto il piede per terra.
«Che carino» mormorò la rosa scompigliando i riccioli verdi che si andarono a annodare l'uno all'altro.
«Anche se fosse, sei tipo per metà angelo ora, io non sarei così sicuro di essere "immortale" alle armi benedette»
Denki sbottò allungando l'indice ispezionando con quest'ultimo la figura dell'angelo caduto.«Complimenti Kaminari, sei riuscito a dire qualcosa di sensato»
«Davvero divertente Mina.»Dalle labbra di Izuku ne uscì una risata.
«Izuku, per l'amor del cielo, ragiona con quella testolina..
I Re sono le creature più forti, inconfronto a loro noi siamo delle merde lungo il loro sentiero»«..Bakugo.»
I due occhioni smeraldo si illuminarono nelle tenebre rendendo impercettibile il dorato che ancora risiedeva nelle pupille strette, il fiato quasi si spezzò fra il gruppo di amici colto alla sprovvista..
Tutti i presenti si voltarono verso la figura curva di kirishima che man mano usciva dal corridoio buio illuminato dalla calda luce delle candele gialle.
Mina si lanciò fra le sue braccia dellamato prima di rendersi conto troppo tardi che il proprio ragazzo stesse sanguinando a dirotto dal fianco destro..lo squadrò prima di posare sulla fronte esposta un bacio.
le dita si intrecciarono e le due carnagioni di differente tipo si unirono, un lungo e forte ansimo fuori uscì dalle labbra schiuse del rosso che si lasciò scivolare sul terreno con l'aiuto di Denki e Mina mentre Izuku osservava con interesse e confusione il petto alzarsi e abbassarsi freneticamente e il sudore scendere sulle squame che caratterizzano la pelle demoniaca del demone rosso.
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Dark Side [ita] // Volume 1//
FanficIN REVISIONE! COMPLETA! C'È IL SECONDO VOLUME SUL MIO ACCOUNT! ATTENZIONE -linguaggio volgare -violenza -boyxboy -la storia non segue perniente la trama dell'anime o manga -inventata da me -regole o cose del genere prodotte dalla mia mente -OMEGAVE...