Destined Love - va a finire che mi piaci

1. Consiglio: tenersi a distanza dagli autobus

Mi sono svegliata malissimo, in principio perché il lunedì dovrebbero abolirlo e secondo perché questa settimana sarà piena di verifiche su verifiche.
Sono tentata di posticipare la mia sveglia di altri cinque minuti, sono pochi dai.

"Taby, santo cielo è la decima volta che sento quella cavolo di sveglia suonare, o la spegni o decidi di alzarti, altrimenti te la tiro in testa!" Ecco mia sorella Lilian, una tredicenne con gli ormoni attivi, le stanno dando alla testa lo so, dovrebbe darsi una calmata.
"Il giorno in cui ti ascolterò, sarà quello dove abbasserai la tua rumorosa musica rock di-" Mi interrompe: "Non osare insultare una stella del rock, non provarci!" In tutto questo ho ancora gli occhi chiusi, non si aprono, dovrei avere della forza di volontà,  ma al momento l'unica forza di alzarmi è quella del mio stomaco che brontola, e un odore di caffè molto invitante.

Eccomi qui, a una delle tante scuole private di Green Turtle Cay.
Alla terza ora mi è toccato fare anatomia e andrebbe anche bene se successivamente non mi fosse toccato di passare un quarto d'ora in segreteria, ho ricevuto una lettera cui sono inseriti dei soldi per me e le mie sorelle, da mio padre, ma visto che è morto me le ha date la segreteria invece che lui stesso.

Ora sto tornando a casa insieme a Natan, Olga e Lilian.
"Educazione fisica mi ha ucciso!" Si lamenta teatralmente il mio amico.
"Oh no, vi prego ditemi che ora non si metterà a spiegare vita, morte e miracoli della sua lezione." Lo prende in giro Olga alzando gli occhi al cielo, ma noto un lieve accenno di sorriso.
"Con tanto di tecnica di esercizi - specifica Natan stando al gioco, per nulla offeso o infastidito - quindi abbiamo fatto aerobica, ma quando stavo facendo le capriole al contrario, nessuno mi ha detto che ne venivano fuori due invece che una!"
"Ti do ragione che la ginnastica fa schifo." Commenta Lilian sorridente per le figure di Natan.
Io nescande presto attenzione a sembrare divertita, sono troppo concentrata a rimanere aggrappata al palo dell'autobus mentre fa una curva, ma contro ogni previsione perdo l'equilibrio finendo tra le braccia di un ragazzo.
"Jo, ti richiamo più tardi.." Dice il ragazzo, dalla voce, alzo lo sguardo per confermare le mie paure, e confermo di essere caduta tra le braccia del mio più grande nemico e play boy, Arthur Burrows.
Passa un tempo indefinito dove rimango intrappolata dai suoi occhi, vuoti e freddi.
Gli scappa un ghigno sorridente dove mi dice: "Cosa stai aspettando da me, un bacio o una testata?"
Alzo gli occhi al cielo e mi alzo con qualche difficoltà sembrando un'impedita ma solo per non cadere di nuovo.
"Sei sempre così gentile ed educato Burrows." Gli rispondo una volta aver recuperato l'equilibrio.
"Solo per te principessa." Lo fulmino.
"Non sei per nulla simpatico."
"Non ho mai detto di esserlo, principessa." Scommetto di essere diventata rossa dalla rabbia a sentire questo nomignolo, nato solo dal fatto che mio padre era un nobile politico, è che la mia famiglia sia una tra le più ricche qui.
Tra me e il signorino qui presente c'è una faida, le nostre famiglie non sono destinate a stare insieme, la mia di politici che cercando di fermare la circolazione di droga, la sua è esattamente quella che porta la droga, o per lo meno i suoi genitori, che sono morti. Ora vive con i suoi zii e suo cugino, di cui io sono follemente innamorata. Arthur non potrò mai capirlo.
"Ti auguro pistacchi chiusi." Guardo Burrows, e il suo sguardo sembra voglia dirmi più cose di quelle che ha, effettivamente, detto.

A pranzo inflizo la forchetta con abbastanza cattiveria nella lasagna nel momento stesso in cui Natan osa prendermi in giro per quello che è successo in autobus.
"L'avevo detto che sei una esibizionista."
"Ma stai zitto Miller, sei solo bravo a dare aria alla bocca." Lo liquido.
"Scherzi Taby?! Magari sarebbe successo a me al posto tuo, Arhtur è il più gettonato tra le mie compagne." Lilian non è di aiuto, faccio una smorfia di disaccordo.
"Fa tiro con l'arco ed è il più bravo nelle arti marziali." Ok, Natan e Lilian si sono coalizzati contro la sottoscritta.
"Per forza ragazzi, è un mafioso."
"Figlio di mafiosi." Mi corregge Olga che solo qualche minuto prima stava stalkerando Mbappé su Instagram.
La mia sorellina è triste perchè la Francia non ha vinto i mondiali, quindi per consolarsi guarda il suo calciatore preferito.
Natan la guarda con un'espressione altamente per i suoi gusti discutibili sul calcio, detto da lui.