Tabitha
Grazie al cielo la polizia è arrivata dopo circa un quarto d'ora, e Arthur insieme al suo complice sono scappati.
Ora sono davanti alla porta di casa Burrows, con la speranza di trovarci dentro Arthur ma ne dubito.
Infatti quando suono il campanello ad aprirmi è Joseph, con le lacrime agli occhi.
"Cos'è successo?" Gli chiedo preoccupata.
"Arthur, se ne andato..."
"E dove?" Chiedo, e in risposta Joseph mi da una lettera chiusa indirizzata a me, mentre nell'altra mano tiene una lettera indirizzata a lui da Arthur aperta e spiegazzata.Andiamo in soggiorno e inizio a leggerla, mentre Joseph prepara qualcosa da bere.
'Cara Tabitha, credimi se ti dico che ho passato ore a guardare il tuo ultimo accesso e le tue storie su Instagram con la folle speranza di poter tornare indietro... forse le cose sarebbero andate diversamente, ma poi ho incontrato Ares e usando la morte dei miei genitori non ci ho più visto lucidamente, scusami, ma sai bene che non ti avrei mai fatto del male di proposito, proprio per questo ho deciso di andarmene, abbiamo fatto un patto con la polizia, andiamo in Bahrein a Riffa, stammi bene principessa.'
"Tutto bene?" Mi chiede Joseph risvegliandomi dallo shock dopo aver letto la lettera.
"L'amore, che cosa c'è di buono in esso? Lo sai? Beh te lo dico io, assolutamente nulla."
"Tu ami lui..." Solo ora mi rendo conto di quello che ha detto, possibile che a me piaccia Arthur?
"Impossibile Joseph, impossibile" gli dico mentre strappo la lettera in mille pezzi facendoli cadere nel cestino.
"Dai, dammi un abbraccio" mi fa lui ed io lo abbraccio.
Intanto aspettiamo che il film che abbiamo deciso di vedere insieme si carico, il scudett in questione si intitola: Fall di Scott Mann. Adoro i film thriller e di soppravivenza.Verso la fine del film Joseph prende parola: "Sai vero che Arthur non tornerà?"
"Ti sbagli... Lui tornerà, ne sono certa" cerco di convincere me stessa pronunciando queste parole.
"Devi allontanarlo dalla tua vita per poter star bene Taby" mi giro verso Joseph con gli ricchi lucidi e il mascara che brucia: "Joseph, l'ha già fatto Arthur, mi ha già allontanato dalla sua vita.Dopo il film andiamo in spiaggia e ci rimaniamo tutto il giorno fino a mezzanotte.
Mentre siamo seduti sulla spiaggia ricevo una proposta strana.
"Se ti baciassi, cosa faresti?"
"Ti scanserei" commento ridendo per poi baciarlo io per prima.
"Sei una bugiarda, ora come pensi di farti perdonare?"
"Non saprei."
"Io un'idea ce l'avrei" dice Joseph per poi baciarmi di nuovo.Dopo 7 anni
Sono passati sette anni da quando Arthur se nè andato, per quanto ci riguarda potrebbe anche essere morto noi non ne sappiamo nulla.
Ora ho ventiquattro anni, lavoro come audio editing, dopo aver ottenuto la laurea in cinematografia.
Sono fidanzata con Joseph e sto studiando il bengalese, con l'obbiettivo di trasferirmi in Bangladesh.
Le mie sorelline hanno venti anni e questo è il loro ultimo anno di superiori.
Natan e Joseph insegnano scienze della terra alle superiori dopo la laurea.Ora sto ascoltando Natan suonare la chitarra ma entra a perdifiato Joseph, alquanto sconvolto direi.
"Sta tornando" mi alzo in piedi subito.
Colpo al cuore.
"Chi?" Chiede stupidamente Olga dovrebbe continuare a studiare scienze, visto che ha la media del quattro.
"I tuoi neuroni" le rispondo ironica.
"Arthur" Le risponde Natan, ed io non sono pronta.
"Quando arriva?" Gli chiede sempre Olga.
"Tra due ore" COSA? Solo due ore?! Credo che andrò a darmi una calmata in spiaggia.Quando arriva sono nascosta nella stanza accanto e nello spiraglio per vederlo.
Appena lo vedo mi sento come quando ho letto quella stupida lettera di sette anni fa dove mi ha allontanato dalla sua vita, e capisco... Capisco perchè l'abbia fatto solo a guardarlo, quello che vedo è la rappresentazione del figlio del mafioso che ha ucciso i miei genitori, oramai è uno di loro.
Si presenta insieme al suo amico Ares anch'esso molto poco raccomandabile.
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Destined Love - va a finire che mi piaci
ChickLitLa vita, non è nulla di certo. Sopratutto se a sette anni un uragano uccide tua madre e per colpa della droga, successivamente uccidono tu padre a soli otto anni. Ed è allora che per me, Tabitha Thompson la vita va a rotoli, si perché sono stata obb...