27. Viaggio notturno in barca

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Tabitha

"Party di mezzanotte a Pink Sand beaches!" Urlo dalla porta della camera delle mie sorelle, ho già mandato un messaggio sul gruppo 'Don't enter' dove ci incontriamo tutti lì.
Ci vorrà un po' essendo che dobbiamo muoverci con la barca.

Durante il viaggio notturno in barca mia sorella Olga sclera.
"Sono riuscita a prendere un otto in creolo haitano!" Commenta con lacrime di gioia.
"È la nostra lingua, ci credo" la smentisce Lilian.
"Perchè devi sempre rovinare tutto Lilly?! Te quanto hai preso?" Le chiede la gemella.
"Sette più"
"Ah, senti chi parla!" La prende in giro Olga ed io alzo gli occhi al cielo.

Quando arriviamo alla spiaggia rosa Lilian obbliga tutti a ballare sulle note di 'Are you Ready?' credo sia l'unica band che ascolta che non sia il cantante Jimi Hendrix, di cui è rimasta particolarmente fissata.
"Dai raga non è difficile!" Urla Lilian mentre ci spiega la coreografia.
"Dovete essere coordinati, e ragazze più femminili vi prego, sembrate un tronco quando vi muovete! E ragazzi non credete di fare di meglio, siete letteralmente ancora più peggiori di loro!" Lilly è cattivissa sulle critiche.
"Le gambe si devono muovere!" Sbotta scocciata con braccia incrociate.
"Siamo in una spiaggia! Usate tutto lo spazio che vi ritrovate a disposizione".
"Quando si parla della musica rock è sempre così cattiva?" Chiede Ares e io e Olga annuiamo, mai parlare male del rock in presenza di Lilian, riuscirebbe a cavarti un occhio e poi ad ucciderti, ne è capacissima.

Dopo ore super stancanti per colpa di Lilian e le sue coreografie masochiste, ci rilassiamo, finalmente.
Un po' sono riuscita a distrarre Jospeh, il problema è che ci siamo baciati davanti a Arthur, oltre a questo non ho provato niente quando ci siamo, appunto, baciati.
L'unico mio pensiero era come si sentisse Arthur, sopratutto perchè è devastato dalla morte di suo nonno, ed io peggioro la situazione evitandolo e occuparmi di Joseph, è come se il mio cuore non fosse d'accordo e che la mia testa mi imponesse di stare con Joseph.

Ho proposto di giocare ad obbligo o verità, e tutti hanno accettato anche Arthur che esitava.
Chiedo a Joseph: "Ragazza più bella?"
"Decidi tu" mi risponde con tanto di occhiolino.
Ho scoperto che Lilian vorrebbe avere un figlio e chiamarlo Cody.
"E scommetto che lo vorresti da un cattivo ragazzo" la punzecchia Ares ma lei lo smentisce: "possibilmente lo vorrei da uno che è l'opposto di te"
"E se non esistesse?"
"Morirò da sola" conclude lei.
"Da chi sei ossessionato Arthur?" Questa è la domanda che Jospeh fa a suo cugino.
Per un secondo quasi impercettibile mi guarda, per poi rispondere: "Questa è facile - sogghigna - me stesso."

Durante il viaggio di ritorno in barca sono con Joseph, che sta dormendo come un bambino, e con Arthur.
Gli altri sono andati con un'altra barca.
"Mi hai fatto prendere un colpo durante il gioco" spiego ad Arthur.
"Davanti a mio cugino non avrei detto nulla."
"Continua a farlo" dico di botto.
"Perchè ti ostini a stare con lui? Sai anche tu che ci guardiamo negli occhi come due innamorati!" Sibila dopo aver controllato che Joseph dormisse profondamente.
"Parla per te."
"Parlo anche per te! Perchè effettivamente tu non riesci a capire i tuoi sentimenti."
"Io li conosco i miei sentimenti!"
"Si certo come no, ti ostini ad avitarmi quando vorresti solo baciarmi e starmi vicino."
"Ma che dici?! Hai bevuto per caso?" A questa mia risposta lui mi bacia, per poi dirmi: "Dimmi che non hai provato niente e ti lascerò stare" è proprio questo il problema, ho provato troppe emozioni per poterle anche solo spiegare a parole.

Destined Love - va a finire che mi piaciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora