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Era appena iniziato un nuovo secolo, il '900. Il periodo veniva chiamato dai francesi "Belle Epoque", era l'epoca dell'incremento delle invenzioni, dell'arte e dell'emancipazione femminile.
Era anche l'epoca delle cortigiane, che si distinguevano dalle comuni donne pubbliche.
Nella Perugia di quel periodo c'erano molte case di tolleranza (di piacere) raffinate e sempre più lussuose. La più grande era la casa "La Perla", gestita da "Madame" Clarissa, che offriva anche spettacoli di danza e intrattenimento.
La "capo cortigiana" era la bella Zaffira, sempre richiestissima fra i clienti.
Solo un evento turbò la quiete delle casa: una sera, proprio di fronte alla casa, venne assassinato Ruggero Aldovrandi, il quale era appena uscito dalla casa; Aldovrandi apparteneva a una famiglia influente ed era proprietario di una catena di fabbriche.
Inizialmente si pensò ad un omicidio a scopo di rapina, ma le cose non erano come sembravano essere e qualcuno era intenzionato a scoprire il vero motivo dell'omicidio.
Ma, prima di occuparci del caso di Aldovrandi è doveroso introdurre due dei personaggi principali di questa storia.
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Belle Epoque
General FictionNella Perugia del 1900 si intrecciano le storie di vari personaggi legati alla casa di tolleranza 'La Perla', sullo sfondo un omicidio insoluto e intrighi di potere. In tutto questo la giovane cortigiana Aurora, vedette della casa, si innamora del b...