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Quando Aurora venne dimessa dall'ospedale Alessio andò personalmente a vedere come stava, "Devo ringraziare Vossia per quello che ha fatto per me. Le devo la vita", disse Aurora,

"Ma, perché ha fatto questo per me?", aggiunse, "Perché era ciò che sentivo di dover fare", rispose lui, "Verrai a farmi visita?", chiese Alessio, lei annuì.

Alessio le sembrava così diverso da come era stato prima, Aurora iniziava a guardarlo con occhi totalmente differenti.

Quando tornò alla casa Zaffira corse a salutarla, lei si era recata in ospedale diverse volte a chiedere sue notizie.

Aurora ricevette anche una notizia inaspettata: Clarissa le comunicò che il Conte Aldovrandi si era proposto di fare di Aurora la sua amante fissa e di mantenerla. Da parte sua Aurora non doveva più ricevere altri clienti.

Era quello a cui Aurora aveva sempre ambito, ma Clarissa la avvertì: "Non devi mai più rivedere Alessio Aldovrandi".

Aurora doveva fare una scelta e non era una scelta facile... lei era sempre più attratta da Alessio, ma d'altro canto non poteva permettersi di perdere quello che per cui aveva lavorato per anni.

Tenendo fede alla sua parola Aurora andò a fare visita ad Alessio e insistette per restituirgli il denaro della sua cauzione di quando era stata arrestata, "E naturalmente intendo anche restituirle il denaro speso per le mie cure", gli disse,

"Ho deciso io di farti avere le cure, non me lo hai chiesto tu. E quindi non mi devi niente",

"Vossia...",

"Alessio. Per favore",

"...Alessio. Sono venuta anche per dire che non è più opportuno continuare a vederci",

"Perché dici questo?",

"Io sono una 'cocotte'. Non sono la compagnia adatta per un uomo come te",

"Questo lascialo decidere a me",

"Io ho altri amanti. Tu credi che potresti dividermi con altri? Non hai visto quello che è successo fra tuo zio e Zaffira?", Alessio non rispose, "...Io non sono fatta per fare la moglie", continuò Aurora, "Non pensarmi più, Alessio", si congedò da lui.

Alessio era deluso dalle parole di Aurora, ma d'altra parte non poteva fare a meno di pensare che stava commettendo gli stessi errori di suo zio, innamorarsi di una donna pubblica e rischiando una scandalo.

Dal suo canto Aurora era decisa a dimenticarlo.

Riprese a fare i suoi numeri di danza e si dispiaceva solo che diventando la mantenuta del Conte non avrebbe più frequentato la casa e danzato in pubblico.

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