Fino all'ultima bugia

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Non seppi dire con certezza cosa stesse succedendo, lui mi teneva fra i fianchi ed io ero piccola ed indifesa, che non seppi cosa fare.
Come potevo baciare un ragazzo come lui?
Non sapevo spiegarlo...
Ma il cuore batteva, la luna calava, il vento soffiava..
Eravamo ad un millimetro di distanza, e lui, si buttò nel terreno con me.

Eravamo ad un millimetro di distanza, e lui, si buttò nel terreno con me

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Poi si avvicinò al mio orecchio e disse:<voglio baciarti>.
Io lo guardai a sua volta e dissi come stregata dal suo sguardo <fallo>.
Lui sorrise e si avvicinò a me.
Proprio quando eravamo più vicini che mai, lui disse <Denise, sei la ragazza più curiosa che ho mai incontrato nella mia esistenza>.
<Perché è stata così lunga la tua esistenza?>
<Non immagini quanto..> disse.
<Raccontamelo> dissi io.
<Sei troppo curiosa per i miei gusti> disse lui sorridendo.
<Mi hai promesso che parlavi di te>.
<Sto parlando di me, visto come sono attraente?> disse sorridendo.
<Sei incorreggibile> dissi io ridendo.
<E sentiamo come mai?> domandò Joel.
<Perché ogni volta che ti faccio una domanda trovi un modo intelligente per evitare la risposta> dissi.
Lui sorrise <questo dicono di me>.
<Lo sapevo..> dissi io sorridendo.
Anche lui sorrise e poi mi guardò.
Ricordo ancora quello sguardo..
I suoi occhi verdi mi stregavano come il sibilio di un serpente... come il suono di un liuto..come l'ululato di un lupo.
Prima che si avvicinasse così tanto a me, vidi il suo volto, stava lottando contro se stesso, ma alla fine avrebbe perso.
Ci avvicinammo entrambi, lui spostò con la mano i capelli dal mio viso, e poi, ci stavamo per baciare.

Tuttavia, non accadde come previsto, perché Jane, la ragazza dai capelli colorati, ci interruppe.

<Joel cosa stai facendo!> disse con area schifata.
<Ma che cazzo vuoi tu!> esclamò lui.
<Nulla, ma Joel non puoi...sai perché> disse lei con tono insistente.
<Di che cosa parla?> dissi a Joel guardandolo negli occhi.
<Nulla, è solo Jane che è pazza> concluse.
Jane sorrise <mh..si va bene..fammi passare per quella pazza, ma alla fine, lo scoprirà lei, e quando accadrà, scapperà>.

Lui la ignorò.
Tuttavia lei non si accontentò di averci disturbato, così mi spinse e caddi a terra.
Joel la guardò subito con aria di sfida e disse <MA CHE CAZZO FAI COGLIONA>.
<Mi sto solo divertendo con la tua ragazza> disse sorridendo.
Lui così gli sussurrò qualcosa, ma non capii cosa stava dicendo.
<Ti stai confondendo Joel..vuoi sempre ciò che non puoi avere..> disse Jane.
Così lui la strinse per le braccia, e quella stretta era fortissima più di quanto si poteva immaginare.
<Coraggio mostra a Denise di cosa sei capace..> disse ridendo.
Così Joel lasciò la presa e poi corse verso di me ad aiutarmi.
<Stai bene..?> domandò.
<Si..ora è passato..>

La bocca non parla, ma il corpo desidera//Timotheè ChalametDove le storie prendono vita. Scoprilo ora