"Ero attratta dall'altro lato di un angelo, ero attratta dal suo lato oscuro ed insidioso.
Da quello di Joel."
~tratto dal cap.13
"Era un amore impossibile, soprattutto perché era reale"
Due amori, due scelte, due incredibili relazioni, Joel, un cat...
Lui mi prese in braccio e sentii il suo fiato sbattere contro il mio...e poi, lui si avvicinò sempre di più, fino a toccare le mie labbra...
Così ci baciammo..quel bacio era favoloso, racchiudeva tutto il piacere del mondo, e sembrava un sogno, un sogno ad occhi aperti.
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Fu lui a comandare il bacio, devo dire la verità, baciava da Dio, forse anche di più, ci baciammo per tantissimo tempo, e ad un certo punto mi staccai da lui.
"Hey hey possiamo averne abbastanza adesso" dissi ridendo. "Mhh..solo un'altro pò" disse continuando a baciarmi appassionatamente, spingendo con violenza le sue labbra contro le mie.
Io sorrisi e continuai a baciarlo, ma poi, qualcosa andò storto.
"C-cazzo.." rispose staccandosi da me. "Cosa succede?" Domandai confusa. "L-la mia schiena..le mie al-" non finì la frase e mi disse "piccola arrivo subito un'attimo" e se ne andò.
Pov's Joel "Cazzo non riesco a controllarmi.." dissi fra me e me. Ad un tratto le mie ali si aprirono, c'era mancato proprio poco..
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Però penso di sapere perché.. tutti gli angeli quando si accoppiano fra di loro le loro ali reagiscono al bacio, e dall'eccitazione si aprono..
Ma io non potevo farlo succedere...non DOVEVO. Ma non si potevano controllare, si aprivano e basta.
Cosa avrei potuto fare? Non ne avevo idea... Ma non dovevo pensarci adesso, avrei solo dovuto stare attento.
Così le richiudetti e tornai da Denise. "Hey cosa stavi facendo?" Domandò lei guardandomi. "No nulla tranquilla" dissi io forzando un sorriso e ribaciandola.
Ma questa volta il bacio era breve, perché sennò le mie ali si sarebbero riaperte.
"Ti amo" dissi. "Ti amo" rispose lei. "Tu sei la mia luce...sei la mia luce in un mondo di sola oscurità.." dissi io toccandole i fianchi.
"Ma che poetico che sei" disse lei ridendo. "Mhhh solo un po" risposi sorridendo.
In seguito tornammo al cortile della scuola e restammo un po' li, tra baci e carezze...
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