Stranezze

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Pov's Denise
"Infrangere le regole"
Cosa voleva dire Joel con questo?
Perché mai stava infrangendo le regole..
Non avevo una risposta alla mia domanda, tuttavia l'avrei scoperto, in un modo o nell'altro.
In seguito, tornai da Maggie e le raccontai tutto.
<COSAAA L'HAI QUASI BACIATO..?> domandò Maggie.
<Stavo quasi per baciarlo..> dissi io.
<O MIO DIOOO> disse lei.
<Si però calma..cioè lui non mi piace> dissi io.
<Mhmh certo, lo dicono tutti> rispose.
<In che senso?> domandai.
<Aron è il ragazzo del College che tutti vogliono, è praticamente impossibile che tu non lo vorresti..> disse lei guardandomi.
<Mhh forse UN PÒ MI PIACE però non ne sono attratta come lui..>
<ASPETTA LUI CHI?> domandò lei.
<Ho detto lui?> le domandai.
<Sii, dai voglio sapere chii> rispose.
<Nessuno, discorso chiuso> dissi sorridendo.
Così Maggie si limitò a guardarmi stufata e poi andammo a lezione.
A lezione c'era Joel che si avvicinò a me e mi sussurrò:<scommettiamo che ti so disegnare?>
<Mhh dici?> domandai sorridendo.
<Dico..> disse lui.
<Vediamo allora> dissi io.
Così lui cominciò a disegnare, e il disegno, una volta finito, era bellissimo, raffigurava tutti i miei dettagli e le mie caratteristiche.

Così lui cominciò a disegnare, e il disegno, una volta finito, era bellissimo, raffigurava tutti i miei dettagli e le mie caratteristiche

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<Wow..> risposi meravigliata.
<Merito un bacio?> disse sorridendo e avvicinandosi alle mie labbra.
Io sorrisi e ci stavamo per baciare.
Tuttavia, Miss Stephany ci interruppe e disse <non distraetevi ragazzi>
Io e lui ridemmo e poi lui si avvicinò al mio orecchio e sussurrò <ci vediamo fuori..> e poi mi fece l'occhiolino e sorrise.
Anche io sorrisi e una volta finita la lezione andammo fuori.
<Denise non riesco ad evitarla..> disse lui.
<Evitare cosa?>
<La voglia di baciarti..> disse Joel.
Io a quella risposta sorrisi.
<Ho scelto di infrangere le regole...ho scelto di rischiare tutto...ho scelto te..>disse.
<Infrangere le regole..? Rischiare..? Perché..?> domandai abbastanza confusa.
<Non posso dirtelo..> disse.
<Se scopristi solo una cosa di me, scapperesti.. ed io ti voglio qui..> concluse.
<Dimmelo e ti prometto che non scapperò..> dissi io guardandolo.
<Io sono-> la frase si interruppe non appena sentimmo un rumore strano arrivare dal cielo...
Una statua, un enorme statua che prima era appesa alle mura del college stava per cadermi in testa...
Ma poi, Joel, senza nemmeno averlo visto, mi portò in salvo, oltre le rovina della statua frantumata...
Cademmo entrambi a terra, e lui era proprio sopra di me..potevo sentirlo..e quella sensazione...era unica.
Le mie labbra erano vicine alle sue, e subito dopo mi disse se stavo bene ed io annuii con la testa.
<Ma come cazzo è caduta una statua da la..> si domandò Joel.
<Non ne ho idea..> risposi ancora stranita, stranita e confusa.

La bocca non parla, ma il corpo desidera//Timotheè ChalametDove le storie prendono vita. Scoprilo ora