A quella risposta io annuii, e poi, calata ormai la notte, lei se nè andò, ed io cercai di dormire.
Tuttavia, ripensavo sempre a quel cavolo di momento..al momento che Joel mi portava in salvo..
Così, mi affacciai alla finestra, non sapevo bene il perché, ma sentivo il bisogno di affacciarmi.
Dal balcone era affacciato proprio Joel, che contemplava guardando le chiare nuvole e la luna.Tuttavia io sentii il bisogno di raggiungerlo, e così feci, varcando la porta che portava sulla terrazza.
<Hey..> disse lui.
Io mi limitai a sorridergli e poi, senza nemmeno pensarci due volte a quello che stavo facendo, mi sedetti proprio sopra di lui, attaccata al suo membro.Lui sganciò un sospiro, un sospiro di piacere, che voleva trattenere, ma con scarsi risultati.
<Denise..> disse ansimando
<Mh?> dissi io.
<Non fare così..> disse lui.
<Così come..?> dissi avvicinandomi alle sue labbra.
<Non posso Denise..ti prego..> disse lui chiudendo gli occhi per non vedermi e trattenersi al mio bacio.
<Allora dimmi perché..> dissi io sussurrando al suo orecchio.
<Non posso..> rispose.
<Allora se non puoi, vorrà dire che ti bacerò lo stesso..> dissi avvicinandomi ancora di più alle sue labbra.Lui mi guardò, e poi mi toccò i fianchi.
<Stai ferma..> disse parlando sotto le mie labbra.
<Sennò?> gli domandai.
<Non provocarmi..> disse lui guardandomi.
<Se ti provoco cosa succede..?> domandai.
<Questo...> disse e si buttò per baciarmi, ma Aron spuntò da dietro e lo spinse.<Che cazzo fai!> disse Joel.
<Non lascerò che muoia!> rispose Aron.
<Vaffanculo Aron non sono affari tuoi!> disse Joel infuriato.
<TU NON CAPISCI! COSÌ LA CONDURRAI DRITTA AL PARADISO SENZA DI TE> disse Aron.
<NON PARLARE IN QUESTO MODO> rispose Joel.
<È la verità..> disse Aron.
<Beh in questo caso la proteggerò io..> rispose Joel.
<TU NON SAI PROTEGGERE UN BEL NIENTE..LEI È PIÙ AL SICURO CON ME!> rispose Aron.<Ora basta ok?! NON SO CHE COSA SUCCEDE MA NON È NULLA A CHE FARE CON ME!> risposi gridando e poi me ne andai, ancora più confusa di prima.
Pov's Joel
Dopo il litigio con Aron, me ne tornai in camera e mi buttai sul letto.
Che cosa cazzo mi stava succedendo...non ne avevo idea.
Io non avevo mai provato emozioni simili prima d'ora, e queste emozioni potevano portare soltanto guai...
La statua..l'incendio...erano tutti incidenti meccanizzati da Lucifero...perché sapeva bene che dovevo stare dalla sua parte...e non mi sarei mai e poi mai dovuto innamorare...ma purtroppo, a malincuore, accadde.
Lei era riuscita a fare innamorare un mostro, era riuscita a far innamorare me.Tuttavia non dovevo cedere alle provocazioni di Lucifero..anzi..dovevo rispondere, ma come...non ne avevo idea.
Pov's Aron
Non dovevo permetterlo...non dovevo permettere a Joel di farla uccidere da Lucifero, mai e poi mai.
Lei mi piaceva davvero.
Dunque dovevo a tutti i costi allontanarla da lui...𝐒𝐏𝐀𝐙𝐈𝐎 𝐀𝐔𝐓𝐎𝐑𝐄
𝐕𝐢 𝐬𝐭𝐚 𝐩𝐢𝐚𝐜𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚?<𝟑
𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐪𝐮𝐞 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐚𝐫𝐫𝐢𝐯𝐚𝐭𝐚 𝐚𝐥 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟐𝟎 😍
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La bocca non parla, ma il corpo desidera//Timotheè Chalamet
Romance"Ero attratta dall'altro lato di un angelo, ero attratta dal suo lato oscuro ed insidioso. Da quello di Joel." ~tratto dal cap.13 "Era un amore impossibile, soprattutto perché era reale" Due amori, due scelte, due incredibili relazioni, Joel, un cat...