Namjoon aprì gli occhi e si rigirò nel letto completamente disfatto, dopo quello che era successo con Zita, aveva agguantato la prima ragazza disponibile e si era fatto aiutare dalla poverina a spegnere per qualche ora le sue emozioni, per poi invitarla cortesemente a togliersi dalle palle una volta che ne aveva avuto abbastanza.
Si faceva parecchio schifo in quel momento.
Passò una mano tra i capelli e dopo essersi massaggiato la fronte per alcuni secondi si decise ad alzarsi.
Era ancora seduto sul bordo del letto a cercare di capire come farsi passare il cerchio alla testa, quando Jin entrò in camera sua senza neppure bussare.
Il maggiore gli rivolse uno sguardo di rimprovero.
« ma che ti prende? »domandò Namjoon interdetto.
« Zita è andata via » gli disse.
« Non è possibile, il suo volo è alle 3 di oggi pomeriggio » fece lui.
« il suo volo "era" alle 3; l'ha cambiato stanotte ed è partita alle 7. Ci ha lasciato un lungo biglietto di scuse sul tavolo e una lettera per te.. cosa è successo tra voi ieri sera? »
« niente » rispose risentito.
« non dirmi cazzate Joon, non provarci »
« le ho detto che sono innamorato di lei, e ci siamo baciati »
« tutto qui? un bacio? non credo se ne sarebbe andata in questo modo solo per un bacio » fece Jin serio.
Namjoon allora si vide costretto a sputare il rospo e dirgli tutto, e mentre gli raccontava quello che era successo si rese conto che con tutta probabilità agendo in quel modo l'aveva persa davvero.
Jin gli passò la lettera che era indirizzata a lui; lo guardò interdetto notando che fosse già stata aperta.
« Jungkook l'ha aperta ma devo confessarti che l'hanno letta anche Jimin e Yoongi, comunque Jungkook non l'ha presa bene.. non penso vorrà parlarti per un po' » gli disse.
Jin uscì dalla stanza lasciandolo solo con quella lettera ed il suo crescente senso di colpa.
Estrasse il foglio dalla busta e prese a leggerla.
" Joonie, non sono più nemmeno sicura di poterti effettivamente chiamare così in questo momento, perché non so quale sia il grado di confidenza che posso tenere con te senza farti male.
E' stata sicuramente una mancanza di attenzione da parte mia, rispondere al tuo bacio, volevo sentirmi a contatto con qualcuno e ho ceduto al mio egoismo, perdonami; non avrei dovuto, non avrei assolutamente dovuto farlo perchè so quanto faccia schifo essere innamorati di qualcuno che non corrisponde i tuoi sentimenti.
Non so se le cose tra noi potranno mai tornare come prima, non credo; abbiamo parlato a lungo di quanto certi momenti siano fatali nella nostra vita, cambiandoci irrimediabilmente, forse doveva andare così dall'inizio, dovevamo perderci e basta; se io quattro anni fa mi fossi tenuta il mio stupido ombrello non saremmo in questa situazione.
Mi dispiace, scusami... non so che altro dire. Lo so che non puoi e non vuoi essere mio amico in questo momento perchè fa male venire rifiutati.
Ti voglio bene Joon e vorrei fosse sufficiente.
Zita"
Namjoon accartocciò la lettera e la buttò a terra in un gesto di rabbia.
« dovevi solo darle tempo » disse Yoongi che nel frattempo era comparso sulla soglia della sua porta e fissava il foglio abbandonato a terra.
« Lasciami solo hyung » disse ributtandosi sul letto come intontito dopo quanto era successo; erano bastate poche ore perché la sua amicizia con lei cambiasse e lui la perdesse.
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Moon
FanfictionI personaggi di questa storia vivono ai lati opposti del globo e per un caso totalmente fortuito si incontreranno tra i libri di una vecchia bottega polverosa. Una pioggia improvvisa sarà la miccia che farà partire ogni cosa. Siete pronti? Non svele...