La famiglia Sully era venuta a conoscenza della mancanza della giovane avatar lo stesso giorno e uguale il clan Metkayina. Tsireya era dispiaciuta per Neteyam e arrabbiata con la ragazza per averlo lasciato da solo tutto ad un tratto. Aonung era triste perché non aveva passato tanto tempo con la ragazza però una piccola scintilla era scattata nel suo cuore. Tuktirey non l'aveva presa affatto bene, aveva pianto tutto il giorno e non aveva neanche mangiato i suoi soliti pasti. Kiri e Lo'ak avevano cercato in qualche modo di tirarsi sù di morale per dare sostegno agli altri della famiglia. E alla fine c'era Neteyam, che come la giovane avatar aveva previsto, si era chiuso di nuovo in se stesso e in quei giorni preferiva starsene da solo. Jake e Neytiri si erano allontanati dalla spiaggia ed erano andati con i loro Ikran a farsi un giro e per poter anche parlare da soli e riflettere sul motivo per cui la ragazza se ne fosse andata.
«Secondo te perché se ne è andata?» chiese Neytiri una volta che atterrarono con i loro Ikran.
«Mi stanno venendo tanti dubbi ma non so darti una risposta» rispose Jake guardandola.
Jake non sapeva cosa pensare, perché andarsene all'improvviso e non dire nulla? Aveva a che fare con la RDA? L'avevano chiamata per tornare alla base? Tante erano le domande ma a nessuna di essa aveva risposta.
«Quando l'abbiamo vista per la prima volta aveva confermato di essere parte della RDA e che stesse cercando qualcuno» iniziò col dire Jake. «E se la sua missione fosse finita? Che effetivamente ha trovato la persona che stava cercando ed è tornata alla base?»
«Jake non saprei dirti» rispose Neytiri abbassando lo sguardo sul proprio Ikran. «Può anche essere»
«Mi aveva detto che non l'avremo vista più, sarà questa la sua fine?»
Non sapevano cosa dire, si erano affezionati alla giovane avatar. Ma ora lei dov'era finita? Quale sarebbe stato il suo Destino?
I giorni passavano e la ragazza insieme al Colonnello Quaritch erano arrivati alle foreste di Pandora. Avevano deciso di accamparsi per un giorno lì così da riposarsi e nutrirsi dopo quel lungo viaggio. Non mancava poco alla stazione RDA e il Colonnello non vedeva l'ora di ritornarci. La giovane avatar invece in quel giorno di permanenza lì aveva deciso che sarebbe andata a far visita a Mo'at per qualche ora e avrebbe preso del cibo e lo avrebbe portato all'uomo senza farsi scoprire. Infatti si diresse verso il clan Omaticaya e non appena la videro subito le andarono contro per salutarla. Le era mancato molto quel clan e soprattutto la donna anziana, che appena la vide la andò ad abbracciare.
«Mi sei mancata molto» disse la giovane avatar mentre abbracciava la donna.
«Anche tu tesoro» rispose Mo'at.
Passò l'intero pomeriggio lì raccontando quello che aveva appreso nel clan Metkayina e come i suoi sentimenti per Netayam fossero aumentati. Le aveva raccontato anche che loro due si erano dichiarati e Mo'at era felice per la giovane avatar.
«Come mai sei tornata qui?» chiese l'anziana.
«Devo fare delle cose importanti qui» rispose solamente la giovane rimanendo molto vaga.
Mo'at decise di non chiedere altro di godersi quel poco tempo con la ragazza e quando fu il momento che lei se ne andasse le diede del cibo e delle erbe in caso si ferisse. La giovane avatar ritornò al suo accampamento dove il Colonnello Quaritch la stava aspettando.
«Bentornata» disse il Colonnello non appena la vide arrivare.
La giovane lo ignorò completamente e gli diede solamente il cibo che Mo'at le aveva dato. L'uomo non disse altro prendendo il cibo e iniziando così a mangiare. Lei era taciturna come sempre e in quel momento stava pensando a come stesse Neteyam. Stava bene? Era agitato? Piangeva? Cosa aveva fatto non appena aveva capito che se n'era andata via? Come aveva reagito? Tante erano le domande ma a nessuna c'era risposta. Il Colonnello la guardò notando che fosse triste e che stesse pensando a qualcosa ma non voleva interferire anche se sapeva che non le avrebbe dato risposta a nessuna delle domande che le avrebbe fatto. Quella fu una lunga notte e la ragazza non dormì affatto ansiosa di quello che sarebbe successo da quel momento in poi.
Sarebbe andato tutto bene no?
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ɴᴏʙᴏᴅʏ ᴋɴᴏᴡꜱ
FantasyPer ricordare chi sei, hai bisogno di dimenticare cosa ti hanno detto di essere.