L'indomani arrivo in fretta anche se la giovane tutta la notte era stata nella foresta. Al suo rientro alla fine si era addormentata ma fu subito svegliata a causa di un incubo, che faceva anche quando era umana. Si era svegliata tutta affannata e con le lacrime che scorrevano sulle sue dolci guance. Si mise una mano sul petto iniziando a fare respiri profondi cercando così di calmarsi un pochino. Nel mentre qualcuno si stava dirigendo verso la capanna della giovane. Jake dall'arrivo della ragazza era sempre rimasto in guardia per qualunque cosa, essendo che essa veniva proprio dalla RDA. Non sapeva chi stava cercando e il motivo esatto per cui era lì, non aveva mai approfondito il discorso con quest'ultima visto la sua riservatezza. Jake non si era avvicinato molto a lei ma comunque aveva cercato in qualche modo di portarla dalla loro parte senza farlo notare, aveva delle buone qualità la giovane e sarebbe stata una buona risorsa. L'uomo si ritrovò così all'ingresso della capanna e non appena vide la ragazza abbastanza scossa e con le lacrime sul volto, si avvicinò subito alla sua figura.
«Ax cosa succede?» subito chiese, Jake.
«Non succede nulla, non preoccuparti» rispose asciugandosi le lacrime e facendo un debole sorriso alla figura dell'uomo.
«Stavi piangendo»
«Davvero non è nulla»
Jake non volle mandare avanti quella conversazione vedendo quanto fosse a disagio la giovane avatar nel parlare su ciò che riguardava lei stessa, così prese l'occasione di parlare di ciò per cui era andata lì.
«Ax io devo farti delle domande» disse serio dopo essersi seduto davanti alla figura della ragazza, che annuì. «Quando ti chiesi se la RDA ti aveva spedito su Pandora, tu mi hai risposto dicendo sì, vorrei sapere quali sono le tue intenzioni»
«Ho trovato ciò che stavo cercando, non preoccuparti me ne andrò via a breve» rispose la ragazza come a volerlo rassicurare.
Jake rimase abbastanza confuso a quella risposta, cosa voleva dire che aveva trovato ciò che stava cercando? E perché se ne sarebbe andata via? Non sapeva darsi delle risposte e guardò la ragazza con uno sguardo indecifrabile.
«Spiegati meglio»
«So che venire qua con voi è stato un peso, però ho trovato ciò che stavo cercando e molto presto ritornerò alla stazione della RDA» cercò di essere il più chiaro possibile anche se non era il suo punto di forza. «Credo che non tornerò più perciò non avrete più problemi»
«Ax io non voglio che tu vada via» iniziò cop dire Jake. «Tu non sei mai stata un peso, all'inizio non mi fidavo di te ma Mo'at mi ha chiesto di darti una possibilità perché sapeva il tuo potenziale e quanto la tua anima sia pura» spiegò avvicinando la mano sulla spalla della giovane, così che lei lo guardasse in faccia. «Tu hai aiutato Neteyam a ritornare in sé, non lo vedevo così felice da due anni» un sorriso si stampò sulle labbra di Jake. «Io ti vedo»
Ax a quelle parole riprese a piangere, ancora troppo debole per poter tenere su la sua solita espressione seria. Abbassò la testa e si mise le mani sul volto come a volersi coprire. Jake l'abbraccio accarezzandole la schiena sapendo quanto fosse importante per lei l'opinione altrui e quanto fosse fragile. Era vero Jake non voleva che la giovane avatar se ne andasse, voleva che rimanesse lì con loro, ormai faceva parte della famiglia e sapeva quanto fosse importante lei per il figlio. La giovane ci mise un po' a riprendersi e non appena la figura di Jake si staccò da lei, si asciugò le ultime lacrime fuggitive con la manica della maglia che teneva. Jake le accarezzò la testa e dopo averla consolata un pochino se ne andò non volendo invadere ulteriormente gli spazi della ragazza. Ax rimase nel lettino con le gambe portate vicino al petto e le braccia incrociate poggiate sulle ginocchia. Non sapeva che fare, era ovvio che non se ne volesse andare però doveva tornare alla RDA e terminare così la sua missione. La giovane aveva pensato svariate volte nel voler abbandonare il suo obiettivo principale ma poi ci aveva riflettuto ed era tornata alla sua idea iniziale.
Anche quella giornata passò in fretta e presto fu tardo pomeriggio. La giovane aveva deciso che sarebbe andata nella foresta poco lontana dalla spiaggia per poter ritornare alla caparra che aveva visto e poter parlare così al Colonnello Quaritch. Aveva preso con se l'arco e si stava dirigendo proprio verso gli alberi fino a quando non sentì una voce femminile fermarla. La giovane avatar si girò ritrovandosi così davanti la figura di Tsireya.
«Ax giusto?» chiese Tsireya e la ragazza annuì. «Posso sapere dove vai?»
«Uhm perché ti interessa?» chiese abbastanza confusa ma comunque rimanendo seria.
Ax non aveva mai instaurato un rapporto con Tsireya se non ascoltare le conversazioni tra lei e Lo'ak quando erano tutti quanti riuniti. La ragazza la guardò un po' turbata dalla risposta.
«L'ultima volta Neteyam si era preoccupato perché non sapeva dove tu fossi» iniziò a dire. «Se anche questa volta non tu dovessi sparire di nuovo, almeno gli dico dove sei andata»
«Dì a Neteyam di non preoccuparsi se dovesse mai agitarsi, tornerò il prima possibile» le rispose solamente la giovane avatar per poi andarsene e sparire così in mezzo agli alberi.
Tsireya rimase abbastanza turbata dalla giovane avatar per il modo in cui le aveva risposto. Aveva notato quanto fosse fredda e riservata, una ragazza che stava nelle sue ma comunque gentile se ti serviva aiuto. Tsireya guardò la figura della giovane sparire pian piano tra gli alberi ed era indecisa se parlarne con Lo'ak oppure non dire niente e tenerselo per sé.
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ɴᴏʙᴏᴅʏ ᴋɴᴏᴡꜱ
FantasyPer ricordare chi sei, hai bisogno di dimenticare cosa ti hanno detto di essere.