Arrivare a te [#Wattys2016]

Capitolo 17 - Calore, adesso soltanto

Capitolo 17 - Calore, adesso soltanto

É incredibile come il mio umore cambi ogni minuto che passa. Nell'arco di un giorno sono riuscita a passare da stanca ad arrabbiata, a felice e infine a piú triste di prima.
Lo ripeto, sono veramente un tipo strano.

Cerco di non guardare davanti a me e mi concentro sul piatto e sulle parole di Hayley.
Il pezzo di tacchino non sembra piú tanto appetitoso.

La scena penosa che ho di fronte mi ha fatto passare del tutto la fame. Marcy continua a stare appiccicata a Cam e ad accarezzargli il braccio.
Mi sta venendo da vomitare. Ma non posso di certo farlo davanti alla signora Cooper... Conoscendola, so che ci rimarrebbe male. Come al solito, sono condannata a soffrire in silenzio.

Alla vista di Marcy che stringe ancor di piú Cam, stringo ancor di piú la forchetta che ho in mano e la infilzo con forza nel pezzo di carne che ho sul piatto.

Quanto vorrei che fosse la faccia di Marcy... Giuro che mi irrita in maniera allucinante.

Finalmente l'oca stacca gli occhi da Cam, ma tenendolo ancora per un braccio mi guarda vittoriosa.

Stronza. Ti odio come non so cosa.
Si diverte moltissimo in questo momento. Si sta prendendo la sua rivincita.
Anche Cam, dopo avermi ignorata per quasi tutta la serata, punta gli occhi su di me.
Non riesco a sostenere il suo sguardo.
Non é piú quello del Cam che conosco, é irriconoscibile e devo ammettere che mi mette in soggezione. Mi giro cercando di ignorarlo e mi metto ad ascoltare Hayley. Cavolo, sta ancora parlando e io non ho sentito nulla di quello che ha detto. Ero troppo presa ad incenerire Marcy con lo sguardo.

«Kylie, ma mi ascolti?» chiede Hayley, lievemente arrabbiata.
«Sí, sí, certo.» le rispondo, ripuntando gli occhi su quei due. Vedo Cam chinarsi verso Marcy e sussurrarle qualcosa all'orecchio. Lei ridacchia portandosi una mano davanti alla bocca. Solo Dio sa quanto voglia sapere cosa le abbia detto...

«Invece non stai ascoltando un bel niente. Sei troppo impegnata a guardare quei due.»

Mi volto verso di lei imbarazzata.
«Non li stavo guardando.» cerco di difendermi.

Complimenti, Kylie.
Frase molto intelligente.

«Ah, si? E cosa stavi facendo, scusa? Fissavi il muro dietro di loro?» chiede inarcando un sopracciglio.

«Forse é proprio quello che stavo facendo.»

«Come no, Kylie. Ti conosco come le mie tasche e sono sicurissima che tu stessi fissando mio fratello e quella ragazza. Su, sputa il rospo. C'é qualcosa che non so?» chiede curiosa.

«Non c'é nulla. Perché pensi che ci sia qualcosa?»

«Forse perché guardandoti, mi ricordi tanto una moglie gelosa.» dice ridacchiando.

«Io non sono gelosa!» sbotto con voce piú alta del solito. Alcuni degli invitati mi guardano interrogativi e vedo Cam e Marcy fissarmi sbalorditi. Abbasso lo sguardo imbarazzata e dopo esssermi assicurata che gli altri si siano messi di nuovo a parlare, mi volto verso Hayley. La vedo sorridere furbamente.

«Da quand'é che hai una cotta per il mio fratellino?»

Questa volta cerco di controllarmi.

«Perché insistete tutti su questa cosa? Non ho nessuna cotta.»

Il suo sorriso si accentua ancor di piú, mostrando dei denti bianchissimi.
«Se lo neghi in questo modo vuol dire che ce l'hai eccome invece.»

Sono diventati tutti psicologhi ora?

«E io ti dico di no.» ribatto.

«Eddai Kylie, si vede lontano un miglio che sei stracotta. Perché ti ostini a negarlo? Perché a me poi? Non siamo amiche? Dovremmo dirci tutto.» dice lievemente delusa, bevendo poi un sorso d'acqua dal bicchiere.