"Quello che ho passato con te, non penso che lo passerò mai con qualcun'altra"
"Perché mi stai dicendo questo? Hai intenzione di passare dei momenti con un'altra ragazza?" Rise. Era quello il brutto di quella conversazione, Sanem credeva che Can le stesse facendo uno scherzo.
"Sanem... Io non so come dirtelo, ci sto male solo al pensiero di informarti, ma non posso non parlartene"
"Can cosa stai dicendo? Spiegami, perché davvero non capisco"
"Pochi mesi fa ho conosciuto una ragazza..." Sanem non volle sentire altro. Al sentire quelle parole, il suo cuore prese a battere fortemente e gli occhi a riempirsi di lacrime.
"Non ti ho tradita Sanem, non pensarlo neanche minimamente. L'ho conosciuta, questo è vero, ma..."
"Ma cosa? Vuoi farla finita? Dimmelo avanti"
"Sanem"
"Parlami, Can, accidenti a te"
"È successo qualcosa, o meglio... Il destino ci metteva sulla stessa strada più e più volte ed io... Credo di essermi innamorato di lei, Sanem"
"Credi o ne hai la certezza?"
"Io..."
"Dio... Can"
"Mi dispiace Sanem, non potevo prenderti in giro. Ti conosco da una vita, sei una delle persone più importanti della mia vita e ciò che provo per te, credimi, non l'ho provato per nessuna"
"Però mi stai lasciando per un'altra. È un controsenso il tuo" Rideva ancora. Can però, aveva le lacrime. Era distrutto, non amava l'idea di lasciarla, ma non poteva neanche andare contro se stesso. Capitava di pensare a Polen nonostante fosse con Sanem, e lui non aveva intenzione di giocare con i sentimenti di una persona alla quale teneva molto.
"Io ti voglio un bene dell'anima Sanem"
"Mi avevi detto che mi amavi, Can" Quella volta urlò talmente tanto che Can indietreggiò di qualche passo, distrutto da sé stesso e da lei. Sapeva che aveva ogni diritto di starci così male, ma detestava vederla in lacrime per colpa sua. Odiava vedere come lo trattava, nonostante sapesse che lo meritava.
"Io... Non lo so Sanem"
"Dio..."
"Sanem, quello che so è che non voglio ingannarti ancora"
"Io ho bisogno di sapere da quanto va avanti questa cosa. Hai detto qualche mese, quanti, di preciso?"
"Sicura di volerlo sapere?"
"Dio Can, sto facendo fatica a controllarmi. Parlami una volta per tutte, se ci tieni realmente a me, così come dici"
"Da qualche settimana sto pensando a lei... Oggi ho capito definitivamente ciò che voglio"
"Ed è lei"
"Sanem, mi dispiace un sacco... Non meriti tutto questo"
"No, hai ragione, non lo merito. Ma ai sentimenti non si comanda, ed è per questo che non posso accusarti di nulla, se non di non avermene parlato prima. Can, mi hai distrutto come nessuno aveva mai fatto"
"Io non voglio perderti Sanem"
"Mi hai già persa, Can... Nel momento in cui pensi ad un'altra mentre sei con me, come credi che possa rimanere nella tua vita? Io... Non posso"
"Sanem, è finita, questo si, ma come posso tenerti ancora al mio fianco?"
"Non puoi. Can ti prego basta, vattene. Esci dalla mia vita una volta per tutte" E così lui andò via, lasciando Sanem sola, in una valle di lacrime.
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𝑁𝑜𝑛 𝐴𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑃𝑎𝑢𝑟𝑎.
Fanfiction«Non avere paura» Il terrore di sopravvivere, non potendo vivere. La sofferenza che ti porta a non saper respirare, chiudendoti nel tuo posto, senza alcuna via d'uscita. Il suo arrivo cambierà letteralmente ogni minuscola situazione, attuando miglio...