Amare Harry era la cosa migliore e peggiore che mi fosse capitata nella vita.
Vivevo per il suo amore.
Vivevo per il modo in cui si lasciava amare da me, vivevo per le sfumature verdi che i suoi occhi lasciavano nei miei, vivevo per le sue mani che combaciavano con il mio corpo e vivevo per il suo corpo che combaciava con le mie.
E morivo per il suo amore.
Harry mi strappava la pelle, tessuto dopo tessuto, mi cavava via le orbite e mi lasciava uno scheletro sanguinante.
Poi tornava con bende e cerotti, e mi pompava i musculi, reimmetteva il sangue nelle vene e mi ricuciva la pelle.
E poi la ricopriva di strappi, e ritornava con altre toppe.
Harry aveva la mia vita in mano.
E penso che sia l'unica persona al mondo ad avere avuto la vita della persona che amava tra le mani e ad avergliela portata via.
E penso di essere l'unica persona al mondo che lo amava così tanto da permettere che lo facesse.
2010 - VII Week - LOUIS
Se non avete mai visto Harry Styles vestito in modo elegante, non potete dire di conoscere la bellezza.
La prima volta che vidi Harry indossare un abito, fu la sera della performance della settima settimana ad X Factor.
La giacca beije che gli avevo visto provare durante le prove dalla costumista, era abbinata al pantalone dello stesso tessuto e colore.
La magliettina bianca aderiva leggermente alla curva della pancia e alla clavicole.
Non riuscivo a capire come potesse sembrare così più grande della sua età mentre si aggiustava il colletto della giacca alla perfezione, e poi dimostrarsi il sedicenne che era, un attimo dopo, mentre si stropicciava la maglietta nervoso.
Sicuro di sé mentre parlava con Dermont, la voce bassa e calma mentre accettava e ringraziava per i complimenti e gli incoraggiamenti, e poi gli occhi persi mentre faceva vagare lo sguardo per il backstage, come se stesse cercando qualcosa, o qualcuno.
La consapevolezza che stesse cercando me, in quel momento sprofondò nel mio petto e ci rimase, facendomi battere il cuore più forte di incredulità, perchè Harry in quel momento, era semplicemente troppo bello per star cercando me.
I battiti si arrestarono del tutto quando i suoi occhi smisero di frugare ogni angolo, per finalmente incontrare i miei.
Mi sorrise, salutò il presentatore con molta più cordialità di quella necessaria e Dermot gli diede una pacca sulla spalla.
Ci vidi rosso, perchè avrei voluto toccarlo io per primo, con quel vestito addosso.
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Alwaysinmyheart - Larry Stylinson
Fanfiction2010 - The X Factor - La vera storia di Harry Styles e Louis Tomlinson Il tempo non esiste, il tempo è soggettivo. L'attimo si dilata in base all'osservatore. Il tempo è interconnesso all'evento e al soggetto che lo vive. Questa è la versione fi...