** Aredhel's PoV **
Scappavo.
Non riuscivo a credere a ciò che mi era successo; non poteva essere vero.
Doveva per forza essere un incubo. Di lì a poco mi sarei svegliata dentro la tenda di Thranduil, distesa tra le sue braccia.Dire che ci siamo allontanate abbastanza... Possiamo fermarci...
La voce di Silme mi distolse dai miei pensieri.Mi fermai e aspettai che sia Silme che Melime mi raggiungessero.
Quando fummo una di fronte all'altra decidemmo come procedere.Potremmo richiamare anche le altre e poi tornare a finire il lavoro.... Cosa ne dite, principessa? propose Silme. Delle due mie consigliere, Silme era sempre stata quella più propensa all'azione.
Mi presi del tempo per pensarci...
Anche se noi Guardiane comunicavamo tramite il pensiero io riuscivo, grazie al mio potere difensivo, ad esternarmi da queste conversazioni....Guarda che nasconderti dietro al tuo potere difensivo non ti aiuterà a prendere la decisione migliore... Sorrisi. Silme era un'elfa Silvana che conoscevo da quando erano morti i miei genitori. Per la prima volta ci eravamo incontrate all'Accademia della Guerra e del Combattimento. Anche lei era orfana. Avevamo legato subito e da allora siamo state inseparabili.
Anche in quel momento avevamo un legame molto forte; lei per esempio riusciva a mettersi in contatto con me anche quando usavo i miei poteri di scudo.
Mia Signora, cosa dobbiamo fare? Hanno tentato di uccidervi, non possiamo far finta di niente. Un affronto del genere va punito, e anche subito. Dobbiamo dare una lezione a tutto il Bianconsiglio; in particolare al Re di Bosco Atro, quel Thranduil... Aggiunse Melime.
Non è stata colpa sua. Credo che il Bianconsiglio lo abbia in un certo modo costretto, è ovvio che se non avrebbe ubbidito lo avrebbero puniti distruggendogli la reputazione. Comunque sarebbe meglio tornare in forma elfica. Replicai io.
Le altre annuirono e poco dopo al posto di tre lupe: una bianca, una rossa e una nera, nella radura apparirono tre elfi. Silme aveva i capelli nerissimi e due meravigliosi occhi verdi, mentre Melime era una ragazza molto giovane, con i capelli castani chiari e gli occhi neri.
"Cosa facciamo adesso?" disse Silme.
"Andiamo da Radagast, potremmo fermarci lì per la notte, poi domani procederemo verso le Montagne Grigie." dissi io. Per raggiungere la casa di Radagast ci mettemmo circa cinque ore. Dovevamo procedere con cautela, in modo da evitare le strade. Decidemmo di far finta di essere delle pellegrine che si recavano a Brea.
Quando arrivammo, Radagast ci accolse, come sempre, molto gentilmente.
"Aredhel, Silme, Melime! Per fortuna siete qui! Ero preoccupato per voi! Da come tirava il vento al Bianconsiglio avevo paura che vi avessero fatto del male!" disse venendoci in contro.
"Grazie per la considerazione! Comunque sì, c'è stato un attimo in cui abbiamo avuto un momento di indecisione, ma poi è andato tutto bene." rispose Silme.
"Cosa pensate di fare adesso? Se volete potete restare per la notte, non credo sospettino di me, tutto ciò che danno su di voi gliel'ho detto io, come mi avevate detto di fare." aggiunse Radagast.
"Concordo, se non ti dispiace vorrei usare uno dei tuoi falchi per mandare un messaggio alle altre Guardiane in zona, ci troveremo vicino all'Anduin e poi proseguire verso il mio regno." proseguii io.
"Certo. Purtroppo a causa dei ragni gli animali sono diminuiti molto, ma penso che qualche falco ammaestrato sia rimasto..." disse Radagast. Entrammo nella casa. Mettemmo giù le armi e ci togliemmo i mantelli per metterci più comode.
Poco dopo qualcuno bussò alla porta. Era Beorn. Come sempre era passato a trovarci, come faceva ogni volta che passavamo da quelle parti.
"Buongiorno a tutte. Come state?! Spero che quelli del Bianconsiglio non si siano azzardati a toccarvi, se no giuro che li distruggo!" esordì.
"Non preoccuparti, Beorn. Stiamo tutte bene. Non ci hanno fatto nulla."
Beorn era sempre stato molto premuroso nei nostri confronti. Ci diceva sempre che eravamo tutti ciò che, sulla Terra di Mezzo, rimaneva della sua Razza. Tutto ciò che assomigliava di più a com'era lui.
È per questo che ci aveva sempre supportate, me in particolare, e aveva sempre creduto in noi.* Angolo dell'autrice *
Ciao a tutti!
Scusate per il capitolo corto, ma spero di riuscire a rifarmi nel prossimo!
A presto e, come sempre, aspetto i commenti!
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Hir o Heleg (Occhi di Ghiaccio)
Fanfiction**STORIA IN REVISIONE** Fanfiction su Thranduil ambientata nella Terza Era della Terra di Mezzo. Aredhel e' la principessa delle Montagne Grigie. Durante il ritorno al suo regno da Imladris si imbatterà in qualcosa, o meglio, qualcuno che le cambier...