"Perché invece non fate silenzio voi?" disse una voce femminile facendola voltare di scatto.
"Ariel? Sei tu? Mi avevano detto che la Regina Esmeralda voleva vedermi, posso sapere perché ti spacci per una Regina quando non lo sei?" chiese Sachiko.
"Vi sbagliate Sachiko, Noi siamo la Regina di Akator." rispose Ariel freddamente.
"Ma cosa vai blaterando! Tu sei una principessa, la regina Esmeralda è..." cominciò a dire Sachiko.
"Morta, come sono morti il nostro adorato padre e i nostri amati fratelli in seguito alle torture subìte. Ma voi questo lo sapevate già, vero Sachiko?" la interruppe Ariel.
"Non so di cosa stai parlando." disse Sachiko sulla difensiva.
"Non ci sembra di avervi dato il permesso di darci del tu." disse Ariel freddamente.
"Cosa? È uno scherzo? Noi siamo cugine, come sarebbe a dire che non posso darti del tu?" domandò Sachiko.
"Cugine? Non ci risulta che le nostre madri fossero sorelle. Quindi con quale diritto dichiarate ciò?" chiese Ariel, mantenendo il tono freddo.
"Sì che lo erano!" esclamò Sachiko.
"Nostra madre, la defunta Regina Esmeralda, non aveva sorelle e nemmeno nostro padre, il Re Astor." rispose Ariel."È qui che sbagli Ariel." disse Sachiko.
"Davvero? Illuminateci allora." rispose Ariel, accomodandosi meglio sul trono.
"La Regina Esmeralda non era la tua vera madre, esattamente come Re Astor non era tuo padre e tu non hai il diritto di autoproclamarti Regina!" disse con fare ovvio.
"Ma davvero?" domandò Ariel.
"Certo che sì." rispose Sachiko.
"Visto che sembrate così informata, vorreste mettere al corrente anche tutti noi?" chiese Ariel facendo un ampio gesto con il braccio, ad indicare tutti i presenti.
"Tua madre era la sorella minore della mia, di conseguenza non puoi essere Regina, per diventarlo devi sposare un re." rispose Sachiko con arroganza, cercando di sconvolgere l'altra ragazza, che però rimase impassibile.
"Noi siamo Regina per diritto di nascita cara Sachiko. Che i nostri genitori fossero Harlock ed Areum o Astor ed Esmeralda non ha alcuna importanza perché erano i legittimi sovrani di Akator! E poiché i nostri adorati genitori ed i nostri adorati fratelli sono morti, la corona ci spetta di diritto!" esclamò Ariel scattando in piedi.
"Morti? Loro sono vivi, tutti vivi, certo non in perfette condizioni di salute, ma vivi." disse Sachiko ridendo.
"Cosa? Sachiko che significa tutto questo? Come sarebbe a dire che sono ancora vivi?" chiese Kai incredulo.
"Ti sbagli, sono morti." intervenne Jimin.
"E tu chi sei? Come ti permetti di rivolgerti a me in quel modo e di mettere in dubbio le mie parole?" chiese Sachiko indignata.
"Il mio nome è Park Jimin e ti parlo come più mi aggrada." rispose Jimin per nulla intimorito.
"E per quanto riguarda i sovrani e i princìpi di Akator, sono sepolti sull'Isola del Teschio." aggiunse Jungkook.
"Sono morti a causa delle molte ferite dovute alle torture a cui sono stati sottoposti per mesi." finì Taehyung.
"Non è vero! Sono nelle prigioni del palazzo di Arkham! Tu menti! E poi come ti permetti di parlarmi in quel modo? Chi ti credi di essere?" urlò Sachiko.
"Sono Kim Taehyung e sono suo marito." rispose Taehyung tranquillamente indicando Ariel.
"Cosa? Tu menti! Lurido pirata bugiardo!" sbraitó Sachiko.
"SACHIKO! Come fai a dire che i sovrani di Akator sono ancora vivi e imprigionati? E voi come fate a dire che sono morti? Esigo delle spiegazioni e subito!" tuonò Kai furioso.
"Ve lo dirò io Re Kai." disse Ariel prima di raccontargli come e quando avesse ritrovato i suoi genitori.
"Ancora insisti con questa storia? Loro non erano i tuoi genitori! Tu sei solo la figlia di secondo letto di un ex pirata che giocava a fare il re!" sputò acida Sachiko.
"Ora basta Sachiko! Non ti permetto di insultare in questo modo Re Harlock! Egli era un sovrano giusto e degno del massimo rispetto! E poi spiegami cos'è questa storia che la Regina Areum fosse sorella di tua madre! Ma soprattutto come fai ad affermare che fossero i veri genitori della Regina Ariel!" esclamò Kai in preda alla rabbia.
"Che Re Harlock e la Regina Areum fossero i miei veri genitori posso confermarlo io, re Kai. L'ho scoperto poco dopo il mio arrivo all'Isola del Teschio. Mentre sistemavo le mie carte nautiche, trovai uno scomparto segreto dove c'era un foglio ripiegato, scritto da Re Harlock, dove diceva di essere mio padre. Se non mi credete sono pronta a mostrarvelo." disse Ariel.
"Non ce n'è bisogno, Regina Ariel, vi credo sulla parola. E in quanto a te Sachiko, ora mi dirai cosa c'entra tua madre con la Regina Areum." disse Kai con tono severo.
"Ho solo detto la verità, mia madre era la sorella maggiore di Areum. Sono loro che mentono! I sovrani di Akator sono vivi e sono rinchiusi nelle prigioni del palazzo di Arkham insieme ai loro figli e lì resteranno fino a quando non moriranno." disse Sachiko.
"E tu come fai ad esserne così sicura?" chiese Kai socchiudendo gli occhi.
"Lo so e basta." rispose Sachiko, non accorgendosi dello sguardo minaccioso del marito.
"Lo sai e basta? Pensi che la tua risposta sia sufficiente? Esigo una risposta adesso! Come fai ad affermare che sono ancora vivi!" Tuonò Kai afferrandola per un braccio e strattonandola.
"Perché li ho visti, contento?" rispose Sachiko.
"E quando li avresti visti?" chiese Kai.
"Quando ti ho detto che sarei partita per andare a trovare i miei genitori, invece mi sono recata ad Arkham per stringere un'alleanza con re Song a tua insaputa, povero ingenuo. Come abbiamo riso alle tue spalle! E dovevi sentire come gridavano mentre venivano torturati! Dio come mi sono divertita a tagliare la loro pelle con un coltello incandescente. Dovevi sentire come urlava Esmeralda quando le ho strappato gli abiti e ho marchiato a fuoco la sua schiena e le sue parti intime! Se ci ripenso mi viene ancora da ridere! Ahahahah!" disse Sachiko.
"Tu hai fatto cosa? Come hai potuto fare loro questo? Erano nostri alleati!" urlò Kai.
"Come ho potuto? Vuoi davvero saperlo? Bene ti accontento! Re Harlock avrebbe dovuto sposare mia madre! Avevo studiato molto e fatto di tutto per essere perfetta davanti ai suoi occhi, in modo che acconsentisse a sposare mia madre e ad accettarmi come figlia! Ma Areum ha rovinato tutto! Si è presentata durante il pranzo di fidanzamento e Harlock si è subito interessato a lei! Ha preferito quell'insignificante donnicciola a mia madre! Ha rovinato tutti i miei piani ed i miei sogni! Io dovevo essere l'erede al trono e non Ariel! Io dovevo diventare la Regina di Akator, non lei!" rispose Sachiko urlando.
"Dimentichi un piccolo particolare." disse Jimin.
"E sarebbe?" chiese Sachiko voltandosi a guardarlo.
"Il diritto di successione. Alla morte di Harlock a diventare Re sarebbe stato Astor, poi Bogum, Bambam e per ultimo Bangchan, sempre se i suoi fratelli non avessero avuto figli." disse Jimin.
"Tu non saresti salita sul trono di Akator, il popolo non ti avrebbe mai accettata, visto che non hai il loro stesso sangue." disse Yoongi.
"Certo che sarei diventata regina! Sarei salita sul trono subito dopo la morte di Harlock!" urlò Sachiko.
"E come sentiamo?"chiese Jungkook.
"Uccidendoli tutti, mi sembra ovvio. D'altronde ero già riuscita ad uccidere Areum. Quelle stupide levatrici non si erano accorte di me, è stato così facile farle bere il veleno, vista la stanchezza dovuta al parto e fuggire via senza essere vista. Peccato che avessero portato già via la neonata, altrimenti avrei ucciso anche lei." disse Sachiko con freddezza.
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La principessa e il pirata
FanfictionAriel, principessa del regno di Akator, vive con la sua famiglia sull'isola di Arkham, che dà il nome alla capitale del regno. La sua vita sull'isola trascorre tutto sommato tranquilla e serena, fino a quando a causa di un vile tradimento non si rit...