La principessa e il pirata

Capitolo 28

Sui velieri provenienti da Arkham era scoppiata la rivolta, i marinai si erano ammutinati, avevano attaccato i loro capitani disarmandoli e subito dopo avevano issato le bandiere bianche.

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"Principessa!" urlò la vedetta.
"Che succede?" chiese Taehyung.
"Sui velieri nemici è scoppiata una rivolta! Stanno combattendo tra loro!" esclamò a gran voce la vedetta.

"Cosa?" chiese Ariel incredula.
"Evidentemente i marinai si sono ammutinati." rispose Seokjin.
"È una guerra fraticida." disse Ariel mestamente.
"Non è colpa tua tesoro. Lo avevamo messo in conto quando siamo partiti dall'isola del Teschio." le disse Taehyung abbracciandola.
"Ma fa male comunque." disse Ariel.
Pochi minuti dopo la vedetta li informò che stavano issando le bandiere bianche. La battaglia era finita, ma le vite perse erano tante.

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Jinho Song guardava, impotente, attraverso il cannocchiale lo svolgersi della battaglia navale al largo dell'isola, chiedendosi cosa fare.
La flotta di Ariel ebbe preso il sopravvento e i velieri superstiti, mandati per fronteggiarla, alzarono bandiera bianca in segno di resa.
"Maledetti! Maledetti traditori! Li farò giustiziare tutti! Hanno osato tradire me! Il loro legittimo sovrano! Che tu sia maledetta Ariel! Ti ucciderò con le mie stesse mani!" gridò Jinho, ben sapendo che nessuno poteva sentirlo.
Tornò verso la porta e cominciò a strattonarla per cercare di aprirla, ma senza successo. La pesante porta non voleva cedere.

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"Principessa il Bloody Mary è stato colpito e sta affondando!" esclamò la vedetta.
"Chang!" chiamò Ariel.
"Andiamo subito Principessa!" rispose il quartiermastro dando ordine di calare le scialuppe.
Morgan e Boris, così come i loro uomini rimasero impressionati dal fatto che l'uomo avesse intuito l'ordine prima ancora che venisse dato.
"Allora signori, che ve ne pare del Cigno Nero?" chiese Taehyung avvicinandosi.
"Che è pieno di sorprese, proprio come la sua proprietaria." disse Boris.
"Già, la mia dolce mogliettina è unica." disse Taehyung con un enorme sorriso.
"Sei diventato melenso ragazzo, mi sta salendo il diabete." disse Morgan alzando gli occhi al cielo.
"Sei solo invidioso." disse Taehyung prima di voltarsi per tornare da Ariel.
"Al ragazzo si è fuso il cervello." disse Morgan osservando Taehyung.
"È giovane ed innamorato, lo eravamo anche noi alla sua età." disse Boris con un sorriso.

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"Capitano la flotta di Akator si è arresa e il nostro veliero è danneggiato. Che facciamo?" chiese il quartiermastro.
"Riusciamo ad allontanarci?" chiese Dampier.
"No signore." rispose il quartiermastro.
"Cosa? Come sarebbe a dire no! Mettetevi al lavoro e andiamo via di qui! Subito!" sbraitó Dampier.
"Non possiamo signore, stiamo imbarcando acqua da diverse falle sotto la linea di galleggiamento." rispose il quartiermastro.
"Pure? Che altro deve succedere ancora?" urlò Dampier con tono frustrato.

"Capitano! Capitano Dampier!" esclamò un marinaio entrando di corsa nella cabina del capitano.
"Che succede adesso?" chiese Dampier visibilmente irritato.
"Siamo circondati dalla flotta mandrosiana, signore." rispose il marinaio.
"Cosa? Non è possibile!" urlò Dampier correndo fuori bloccandosi e guardandosi intorno. Il suo veliero e quelli che componevano la sua flotta erano accerchiati dalla flotta mandrosiana e da alcuni velieri battenti bandiera di Akator. L'unico motivo per cui il suo veliero era ancora a galla era perché era stato arpionato dai due velieri che aveva ai lati.

"A quanto pare non hai vie di fuga, vecchio mio!" esclamò una voce a lui nota.
"Taejoon che tu sia maledetto! Non fai altro che intralciare i miei piani!" esclamò Dampier furioso girandosi nella sua direzione.
"Non è colpa mia se intralci sempre il mio cammino." si difese Taejoon ridendo, dal ponte del Blue Ice.
"Ti odio con tutto me stesso!" disse Dampier.
"Pazienza, me ne farò una ragione." rispose Taejoon alzando le spalle con noncuranza.
"Togli quegli affari dal mio veliero!" esclamò Dampier con rabbia.
"Se lo faccio il tuo veliero colerà a picco." gli fece notare Taejoon.
"Sempre meglio finire in pasto ai pesci che essere tuo prigioniero!" urlò Dampier.
"Peccato che mia nuora mi ha chiesto di portarti da lei intero, altrimenti ti avrei accontentato." disse Taejoon con sarcasmo.
"Vai all'inferno!" urlò Dampier.
"Lo farò, tranquillo. Ma siccome ci verrai anche tu, ti aspetterò a braccia aperte." disse Taejoon ridendo.