La principessa e il pirata

Capitolo 33

Oggi.
Università Bangtan di Seoul.

"... Ricapitolando, questo è tutto ciò che si sa sul leggendario Regno di Akator. Ad oggi nessuno studioso è però riuscito ad accertarne l'effettiva esistenza né, tantomeno, a capire dove fosse realmente ubicato. Ci sono studiosi che sostengono che sia una pura fantasia, come la leggendaria città di Atlantide, la città di El Dorado o il regno di Mu. Mentre altri studiosi invece sostengono che sia esistito veramente e che sia sprofondato negli abissi a causa di maremoti e terremoti causati da violente eruzioni vulcaniche." disse il professor Kim, docente di storia della prestigiosa università in cui insegnava ormai da quasi 10 anni.
"Professore ma secondo lei, il Regno di Akator è esistito?" chiese una studentessa.
"Sinceramente no, penso solo che sia una storia inventata." rispose il professore.
"Scusi professore ma noi vorremmo contraddirla." disse una ragazza, alzandosi in piedi insieme al suo compagno di banco.
"Interessante, quindi voi siete tra coloro che sostengono che Akator sia veramente esistita?" domandò il professor Kim, mentre alcuni ragazzi ridacchiavano.
"Noi non lo sosteniamo, professore, ne abbiamo l'assoluta certezza." disse il ragazzo, mentre i loro compagni li guardavano ridendo.
"Posso sapere i vostri nomi?" chiese il docente visibilmente incuriosito dai due giovani.
"Io sono Jeon Jungkook." disse il ragazzo.
"E io sua sorella minore Jeon Ariel." disse la ragazza.
"E siamo gli ultimi discendenti diretti della Principessa Ariel di Akator e del pirata Kim Taehyung e possiamo dimostrarlo." aggiunsero in coro.
"Davvero? Interessante, venite qui e mostrateci le prove che avete." disse il professore colpito dalla sicurezza dei due giovani.
Ariel e Jungkook scesero dalla scalinata* dell'aula e si avvicinarono alla cattedra, portando una valigetta ventiquattrore ciascuno.
"Chiedo scusa, ma come facciamo ad essere sicuri che state dicendo la verità?" chiese un ragazzo.
"Tu saresti?" chiese Ariel incuriosita dal bel ragazzo.
"Kim Taehyung, capitano della squadra di pallavolo dell'università, 'principessa'." rispose lui con un sorriso malizioso.
"Bene 'capitano' Kim, ora lo vedrai." rispose Ariel ricambiando il sorriso.
Jungkook nel frattempo aveva sistemato un proiettore sulla cattedra.
"Ora vi mostreremo delle diapositive, cominciando da quella del nostro albero genealogico. Avremmo voluto portare l'originale, ma avremmo dovuto demolire la parete su cui è affrescato e non ci pareva il caso." disse Jungkook, scatenando l'ilarità dei compagni.
"Lo stesso vale per i dipinti e gli arazzi, che provengono tutti dal palazzo Reale di Arkham. Qui li vedrete piccoli ma posso assicurarvi che gli originali sono enormi, alcuni misurano tre metri di lunghezza per quattro o cinque di altezza." aggiunse Ariel.
"Bene se siete pronti, noi siamo curiosi di vedere queste diapositive." disse il professor Kim, sedendosi in un banco della prima fila.
"Che c'è in quella cartellina?" intervenne un ragazzo dai capelli arancioni.
"Le fotocopie di alcune pagine dei diari personali della nostra antenata e dei diari di bordo del Cigno Nero." rispose Jungkook.
"Signorino Park, ha altre domande da fare?" chiese il professore.
"No prof." rispose Jimin.

Ariel e Jungkook cominciarono a mostrare le diapositive, ma subito furono interrotti.
"Un momento!" esclamò un ragazzo.
"Qualcosa non va signorino Min?" chiese il professore.
"Certo! Stando a quello che ci ha detto, la Principessa Ariel era figlia di Re Astor e della Regina Esmeralda. Perché invece sulla diapositiva è segnata come figlia di Re Harlock?" domandò Yoongi.
"Ora ve lo spiego. Harlock di Akator è stato sposato due volte, la prima con la Regina Eunji da cui ha avuto Re Astor. La seconda volta con una giovane principessa di nome Areum, da cui ebbe Ariel. Purtroppo, però, Areum morì subito dopo il parto. Re Harlock allora decise, a malincuore, di affidare la piccola Ariel a suo figlio Astor e a sua nuora Esmeralda, che avevano da poco perso il loro ultimogenito, nato morto, facendo loro giurare di non rivelarle mai la verità." disse Ariel.
"Questo per proteggerla dai suoi nemici, interni ed esterni. Come potete vedere con il passare del tempo, gli eredi si sono sposati con varie famiglie coreane e straniere, fino a giungere alla nostra che, da più di 160 anni, possiede tutte le proprietà accumulate nel corso dei secoli." aggiunse Jungkook.
"Aspettate un attimo! Voi non sarete mica membri della famiglia Jeon, i famosi costruttori navali?" chiese un ragazzo.
"Ehm, tu saresti?" chiese Jungkook.
"Io sono Kim Namjoon." disse il giovane.
"Bene Namjoon, hai indovinato. Noi siamo i futuri proprietari dei cantieri navali Jeon che, per essere precisi, furono fondati da Taehyung e Ariel 300 anni fa." disse Ariel.