Capitolo 25

29 4 0
                                    

La notizia della presenza dei velieri reali si sparse velocemente nella piccola città costiera e tutti gli abitanti corsero verso il porto per vederli. A nessuno degli abitanti era sfuggita anche la presenza di diversi velieri pirata e tutti erano preoccupati.

--------------------

"Ora capisco perché non siete tornata prima." disse il comandante, amareggiato anche dalla notizia della morte della famiglia reale.
"Comandante ho bisogno del vostro aiuto per far abbandonare l'isola, dovete inviare qualcuno nelle altre città costiere e nell'entroterra per avvisare la popolazione. Ma la notizia della mia presenza non deve arrivare ad Arkham. Quel traditore non deve sospettare nulla." disse Ariel.
"Sapete meglio di me che il popolo è testardo." disse il comandante.
"Gli parlerò io, poi farò rotta verso la capitale per combattere quel maledetto." disse Ariel.
"Che ne sarà degli abitanti di Arkham?" chiese Rhie.
"Non preoccupatevi, ho già provveduto. Ora seguitemi, devo parlare al popolo." disse Ariel alzandosi e uscendo dalla cabina.

------------------

"Perché i velieri reali sono con i pirati? Che sta succedendo?" chiese una donna anziana.

"Popolo di Akator ascoltami per favore!" disse Ariel affacciandosi al parapetto. Tutti alzarono lo sguardo verso la principessa, così diversa dalla spensierata fanciulla che avevano visto per l'ultima volta più di tre anni prima.
Quando la folla si zittì, Ariel cominciò a parlare, spiegando il perché non avesse fatto ritorno prima e tutti sgranarono gli occhi. Parlò a lungo, raccontando quello che era successo e tutti sentirono un peso sul cuore alle notizie della morte del Commodoro Min, dell'affondamento dell'Arcadia e della morte della famiglia reale. Ariel non nascose le sue lacrime nel ricordare quegli eventi, mentre tutti ascoltavano in silenzio. Poi arrivò il momento di annunciare loro che dovevano abbandonare l'isola e dirigersi verso il continente. A quella notizia tutti cominciarono a parlare e dissentire.
"Popolo di Akator! So bene quanto ami quest'isola ma non posso permetterti di restare! Le isole più esterne del regno sono già sprofondate negli abissi e la stessa sorte toccherà ad Arkham ed alle altre isole. Quindi ti prego parti e mettiti in salvo!" disse Ariel.
"Ma che ne sarà del nostro regno?" chiese un pescatore.
"Il destino del regno di Akator è legato alle isole su cui sorge. Sapevamo tutti che era rischioso vivere su delle isole vulcaniche e lo sapevano anche i nostri antenati. Il Regno di Akator morirà con le sue isole." rispose Ariel.
"Potremmo andare da qualche altra parte e colonizzare nuove terre!" esclamò un ragazzo.
"E far passare a chi ci abita quello che avete passato voi in questi tre anni? Rendere degli innocenti vittime di una guerra che non volevano? È questo che volete? Non credo. Noi non siamo come chi ci ha traditi e attaccati alle spalle! Akator è sempre stato un regno pacifico, per questo molti di voi hanno scelto di venirci a vivere. Ma ora Akator sta morendo. Già troppi innocenti sono morti per colpa del traditore che risiede nel castello di Arkham. Quindi per favore, raccogliete i vostri effetti, radunate parenti ed amici e scappate verso il continente. Prima di venire qui sono stata da re Kai, lui e i regni confinanti con il suo sono pronti ad accogliervi. Sarete liberi di vivere dove vorrete e continuare a fare il vostro lavoro." disse Ariel.
"E voi che farete?" chiese una donna.
"Salperò per Arkham e dichiarerò guerra al tiranno. Ma ho bisogno di volontari che raggiungano la capitale e, con il favore della notte, aiutino i cittadini a fuggire verso delle rade nascoste dove troveranno ad attenderli dei velieri commerciali che li porteranno in salvo." rispose Ariel.
"Andrete da sola?" chiese un pescatore.
"No, verranno con me il Giglio Nero, il Rosa Nera e tutti i velieri pirati che vedete. Solo lo Zaffiro Nero resterà qui, insieme ad altri velieri, per imbarcare quante più persone possibili e fare rotta per il continente. Ho già chiesto al comandante Rhie di inviare qualcuno verso le altre città costiere e verso l'interno per avvisare tutti di scappare." rispose Ariel.
"Ma se vincerete che farete? Dove andrete?" chiese un soldato.
"Se il cielo ci concederà la vittoria farò rotta verso est per raggiungere le lontane terre d'oriente." rispose la ragazza.
"Ma Principessa non potete abbandonarci!" esclamò un anziano.
"Dopo questa battaglia rinuncerò al titolo di Principessa, dove andrò non mi servirà più. So che a molti di voi questa mia decisione non piacerà, ma vi prego di rispettarla. Ora andate, vi auguro buona fortuna e che il cielo vi assista." disse Ariel.

La principessa e il pirataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora