[2° Parte]
Crescere a volte fa paura, ma è inevitabile e, sotto alcuni punti di vista, meraviglioso.
Due ragazzi, collegati dal destino, finiranno sempre per ritrovarsi, in un mondo che ancora non è pronto.
In un mondo nel quale il passato tornerà s...
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"Mi hai chiamato?". Izuku entrò nella tenda di Katsuki, abbassandosi il cappuccio da orso che stava indossando. Quel giorno tirava decisamente molto vento, c'erano poche persone che si facevano vedere in giro, quindi anche fare qualche furto qua e là diventava difficile.
"Sì, entra Deku - Katsuki gli fece cenno con la mano di sedersi su di uno sgabello, mentre stava in piedi a guardare una mappa di fianco a Kirishima che ragionava in silenzio con una mano davanti alle labbra - Il mezza faccia mi ha dato qualche informazione... Sei un pivello, sai?". Katsuki ghignò verso il verdino, e quest'ultimo alzò gli occhi al cielo incrociando anche le braccia al petto, scocciato.
"Mi hai chiamato per offendermi? Avrei da fare".
"Per prima cosa, seduto - Gli indicò serio uno sgabello, iniziando poi ad indicare la mappa - Le produzioni Todoroki, nel periodo invernale sono ferme. Riprendono sempre quando arriva la primavera e i primi soli più caldi. Endeavor, quel bastardo, ha proprietà sparse per tutti gli stati, come ben sai".
"Sì, certo. Ma lui sta nella-".
"Taci! - Alzò la voce, ottenendo solo un'alzata di sopracciglia da parte del minore - Lui, in inverno, non sta fermo. Lui gira tutte le sue proprietà, girando gli Stati e cercando nuovi clienti, così da avere più guadagno con il caldo. Quindi... Tutte le x sono le sue proprietà...".
Izuku iniziò a guardare la mappa, osservando tutte le X disegnate e strabuzzando gli occhi. Erano... Tantissime.
"E come faccio...?". Gli occhi verdi scattavano, mentre parole sconnesse uscivano dalle sue labbra. Kirishima parve quasi spaventato dal monologo sussurrato di Izuku, al tempo stesso, invece, Katsuki sorrideva soddisfatto.
Izuku non era uno stupido, anzi.
"Le opzioni sono due... Guarda... - Iniziò a percorrere con l'indice, sulla mappa, le varie X, come se fosse un percorso - Sono proprietà allineate. Quindi, lui segue un percorso definito per poter girare gli stati tranquillamente e trovare i clienti, e il percorso è questo... Inizia andando a Saint Denis, dove ci sono i pesci grossi, e continua sulla sponda est... Poi prosegue e quando arriva a nord inizia a seguire il perimetro nelle montagne di Ambarino. Deve avere delle grosse scorte proprio qui, ha poche proprietà intorno, e sicuramente si fermerà più tempo per fare riprendere tutta la carovana".
Il biondo incrociò le braccia al petto, un moto di orgoglio gli stava risalendo in tutto il corpo.
"Con il mio rapimento, lui ha perso tempo prezioso - Izuku si voltò, a guardare Shoto Todoroki che restava in disparte ad osservarli - Quindi, contando che per arrivare fino lassù, sulle montagne innevate, ci vuole circa un mese e mezzo, con tutta la carovana, direi che al momento loro si trovano qui...".
Tutti e tre i ragazzi, intorno al tavolo, osservarono dove si andò a scontrare l'indice affusolato del ragazzo serio.
"... Annesburg". Mormorò Izuku, portandosi la mano sulla bocca e socchiudendo gli occhi, seguendo con gli occhi il percorso e la loro posizione. Era un viaggio decisamente lungo, ed impegnativo. E non potevano partire con le carovane...
