È più luminoso di quel che mi aspettavo ma è freddo. Non un freddo gelido ma mite, si sente l'aria di mare e anche quella di criminali. Le porte delle celle sono tutte aperte. "C'è un letto in questa cella" mi dice facendomi entrare in una con un letto a castello. "Almeno sono sola" dico notando che un solo letto ha le coperte. "Non sei sola. Devi farti il letto" mi dice indicando le cose piegate li sopra. "Non c'è un adetto alle pulizie che fa i letti?".
"Non sei in albergo" mi dice il comandante "Nessuno verrà a rifarti il letto".
"Ma questo non ha nemmeno le lenzuola messe!".
"Hai per caso le mani che non funzionano?".
"Cummanà" "Ca ci fa qui na guagliòna?" gli chiede uno entrando. "Nun si filici? Accussì nun si sul".
"Non vorrei interrompere una conversazione ma potrei sapere che lingua è questa?" chiedo non avendo capito una sola parola. "Spiegaci come si fa il letto" gli dice al ragazzo il comandante prima di uscire. "Nun saje fatte o' lietto?" mi chiede il ragazzo.
"Sai parlare italiano?" gli chiedo io. "Non sai farti il letto?" mi traduce. "No" rispondo "Che ci aspetti a farlo?" gli chiedo vedendo che non si muove.
"Ti pare ca' song o' cammarieri tujo?" dice a voce alta. "Ma l'hai capito o no che io non la parlo la tua lingua?".
"Ti conviene imparare o qui non sopravvivi a lungo".
"Il letto me lo fai o no?".
"No" mi risponde.
"Bene, vorrà dire che prendo il tuo" gli dico salendo sul suo letto. " Ao! Scenne do lietto mio!" grida più forte richiamando l'attenzione di una guardia. "Ciro! E detta na calmata!" "Elisa forza scendi. Per sta volta te lo faccio io il letto" dice prendendo le lenzuola marroni. "Non ci sono altri colori?" gli chiedo. "Vedrò che posso fare". "Vorrei anche la mia valigia" aggiungo. "Altre richieste?" chiede la guardia "Non so una piastra?". "È già in valigia, mi serve solo quella. Se è possibile vorrei anche vedere mio padre".
"Suo padre è molto impegnato" dice uscendo."Quante pretese che ha la ragazza. Pure il padre vuole vedere".
"Come si finisce dal direttore?" gli chiedo. "E perchè vuoi finire dal direttore?".
"Lo sai o no?".
"Lo conosceremo tutti più tardi".
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Da dietro le sbarre
FanfictionIl direttore del carcere minorile arriva a Napoli con sua figlia. La vita di Elisa cambierà radicalmente tra amore e drammi familiari. ⚠️chiedo scusa a tutti i napoletani che leggeranno⚠️ non conosco il napoletano quindi le parti scritte in dialett...