It starts with us // Christian Stefanelli -Amici 21

Capitolo 8

Ludovica

"Certo che ieri è successo un casino"disse Carola sorseggiando il suo caffè.
Io mugolai con le mani fra i capelli "Ti prego non mi ci far pensare"
Eravamo tutti svegli a fare colazione in tranquillità, quel giorno io, Davide e Carola avevamo lezione il pomeriggio mentre Sophie aveva il suo turno al bar sotto casa.
Davide ridacchiò "Avrei voluto essere trasparente per vedervi darci dentro"
Io lo guardai malissimo.
"Adesso cosa farai?"chiese Sophie.
"In che senso?"
"Bhe dovresti parlare con Christian"continuò.
"Sei sicura riusciranno a parlare?"chiese Carola.
"Carola!!"la ammonì io.
"Ma scusa è legittimo pensarlo, ieri dovevate parlare per dirvi che sareste stati solo amici e poi siete finiti a limonare duro sul ripiano della cucina, a proposito che schifo oggi lo pulisci"
"Ah oddio è così un disastro, posso rinchiudermi in stanza e morire lì?"dissi afflitta.
I tre scossero la testa, avevano ragione dovevo avere un confronto con Christian, ma sarebbe stato troppo imbarazzante dopo gli eventi della sera prima. Sinceramente parlando il sesso mi piaceva ma non ero mai stata così esplicita con un ragazzo così di botto.
"Che poi parliamoci chiaro, non c'è più il coglione di mezzo quindi tu e Christian potrete dare libero sfogo alla vostra attrazione fisica"Davide la faceva facile.
"Dá la mia relazione è durata un anno ed è finita qualche ora fa, non mi va di metterne in mezzo un'altra"
"Chi sta parlando di relazione"mi sorrise malizioso il rosso.
"No Davide no"
"Perché no io con Alex lo faccio"puntualizzò Sophie.
"Tu e Alex siete due idioti e sono d'accordo con Ludo queste storie basate solo sul sesso non portano a niente di buono"disse Carola.
Io annuí un po' troppo energicamente.
"Carola sei troppo sentimentale"poi Davide si rivolse a me "E tu troppo perfettina"puntò il dito contro Sophie "Tu e Alex non fate testo state praticamente insieme ma non avete le palle di ammetterlo"
"Hey sei stronzo"si difese Sophie.
"E poi le relazioni basate sul sesso sono le migliore e davvero Ludo se stai pensando di accantonare questa possibilità con Christian stai davvero fuori,ma l'hai visto"continuò Davide.
"Cazzo se l'ho visto"piagnucolai.
"E poi credo che a lui non dispiacerebbe"disse Sophie.
"Questo sicuro, ma è sbagliato comunque"disse Carola.
E iniziarono un dibattito abbastanza accanito su cosa fosse giusto o sbagliato, al quale io non partecipai.
Ero convinta che dovessi parlare con Christian ma sarebbe stato difficile e poi non sapevo neanche come iniziare un discorso, non potevo dirgli "Hey è stato uno sbaglio ma lo rifarei altre centomila volte, anche adesso sinceramente, sei il ragazzo più sexy che io abbia mai visto".
Non potevo assolutamente, perché doveva essere tutto così complicato.
"Va bene Ludo fallo"mi distrasse dai miei pensieri Carola esasperata.
"Che cosa?"dissi confusa.
"Abbiamo convinto Carola che è la scelta giusta"disse Davide che si scambiò un pugnetto con Sophie.
"Ma Caro dovevi stare dalla mia parte"
"Scusa, ma se fosse una possibilità che io potrei avere con Luigi la coglierei al volo. E tu e Chri avete troppa attrazione fisica per non approfittarne"mi disse Carola.
Il problema è che io ero sicura che tra me e lui non c'era solo quella, se io iniziassi quel tipo di relazione con il riccio finirebbe male e non volevo soffrire.
"Ci penserò ma non vi prometto nulla"sospirai.
"Sempre meglio di niente"disse Davide.
Già, sempre meglio di niente.

Finalmente le lezione in università erano finite, non ero stata molto attenta quel pomeriggio, continuavo a pensare a Christian e a come parlargli, ma mi stava solo venendo un mal di testa fortissimo.
Dalle storie su Instagram di Mattia avevo visto che i ragazzi erano andati a giocare a calcio in un campetto vicino casa con dei loro amici.
Il biondo continuava a prendere in giro Christian per aver preso solo pali e il riccio metteva un broncio così carino che mi ritrovai a sorridere istintivamente. Ma una storia in particolare mi aveva lasciato con l'amaro in bocca. C'erano delle ragazze lì con loro, Matti stava riprendendo un ragazzo riccio, bassino e con gli occhi azzurri tirare un calcio di rigore, ma il mio sguardo era fermo sulle figure dietro seduti su una panchina. C'era Christian a torso nudo a bere da una bottiglietta d'acqua e accanto a lui c'era una ragazza bionda che gli accarezzava una spalla. Sentì il nervoso montarmi dentro, chi cazzo era quella?
Mi fermai d'improvviso sul marciapiede rischiando di farmi finire addosso una signora che camminava dietro di me.
"Attenta, questi giovani d'oggi non hanno più rispetto"disse la signora indignata continuando a camminare avanti.
Io la guardai confusa "Mi scusi"le urlai dietro ma ormai era troppo tardi, mi stava già maledicendo in trecento lingue diverse.
Ritornai a guardare la storia e mi diedi della stupida da sola,  perché dovevo arrabbiarmi infondo noi non eravamo niente, lui poteva fare quello che voleva, certo un po' di contegno però la sera prima eravamo stati beccati dal mio ormai ex ragazzo in una situazione abbastanza compromettente come poteva già stare a provarci con un' altra. Guardandola da questa prospettiva avevo anche un po' il diritto di essere arrabbiata, idiota ecco cos'era, Christian Stefanelli era un idiota.
E io ero più stupida di lui che gli stavo appresso.
Per tutto il tragitto verso casa cercai il più possibile di non seguire le storie del biondo e devo dire che ci ero riuscita anche se la tentazione era grande.
Appena entrai in casa posai lo zaino all'ingresso ed entrai in cucina dove c'era Carola che stava studiando, alla fine non era venuta in università.
"Ciao Ludo"mi salutò.
"Ciao"
Ora che ero a casa potevo riposarmi e non pensare più a niente, tanto il discorso in sospeso con Christian poteva aspettare ancora un altro giorno.
Stavo per uscire dalla cucina per andare in camera mia quando Carola mi fermò, per darmi la notizia più brutta che potessi avere in quella giornata.
"Ah Ludo stasera vengono di nuovo i ragazzi"mi disse prima di ritornare di nuovo con la testa su i libri.
Bene, sono fottuta.