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Capitolo 24 | Cupido risolve

CAPITOLO 24
Cupido risolve

Ho le mani che fremono. Sono passati minuti, forse ore da quando è successo quel crollo emotivo di Adrien e la mia mente non la smette di riviverlo ancora e ancora, all'infinito, provando con tutta me stessa a rimettere insieme i pezzi del puzzle e trovare il quadro completo della situazione. Ma ci sono cose che non so, che non capisco probabilmente perché per anni sono stata fuori dalla vita di Adrien, alcune - molte, troppe - cose me le sono perse.
Averlo visto in quello stato mi ha spaventata, è vero, ma dall'altro canto mi ha fatto sorgere più dubbi di quanto non ne avessi già.

Cos'è che non so? Perché c'è qualcosa che lui non vuole farmi sapere. Forse non si fida di me o - ancora più plausibile - non gli va di dirmi perché siamo due sconosciuti alla fin dei conti. Magari è un campanellino d'allarme, un segnale che vuole farmi capire che io non c'entro più nella sua vita e che è giunta l'ora di farmi gli affari miei.

Mi giro su di un fianco nel letto, sistemo il cuscino e sospiro pesantemente. Sarà mezzanotte passata e non riesco a prendere sonno. Mi sto mangiando le unghie per il nervosismo, solo adesso me ne rendo conto. Disgustata, tolgo il dito dalla bocca e allungo un braccio fuori dalla coperta afferrando il cellulare. La luce mi acceca per un istante.
Scorro i diversi numeri che ho in rubrica finché non trovo niente di meno che... Lorelai.

Clicco sul suo contatto, nella casella di chat di WhatsApp e le digito un: Hey, stai dormendo?

Il suo stato attualmente sembra offline. Attendo un paio di istanti. La spunta diventa improvvisamente verde e leggo vicino alla sua pic sopra la chat "sta scrivendo".

"No", risponde.

Mi faccio coraggio e continuo a digitare.

"So che non sono affari miei, non so nemmeno cosa sia successo ma"
mi fermo, pensandoci sopra;
"Adrien è tornato tardi, ha avuto un attacco di rabbia, qualcosa del genere, e poi un pianto isterico."

Il cuore mi batte forte, indecisa tra premere "invia" oppure cancellare tutto e privare seriamente a dormire.
Alla fine cancello quello che ho scritto e riscrivo il messaggio in modo diverso.
"Nath mi ha detto quello che è successo, mi dispiace tanto."

La risposta non tarda ad arrivare.

"Sì, è stato un po' brutto ma passerà. Ne sono certa."

Magari è una mia impressione, ma trovo Lorelai più fredda e distaccata del suo solito carattere raggiante. Magari la sta infastidendo le mie parole o forse è solo giù di morale. E come darle torto?

"Lui è a casa?"
Chiede subito dopo.

"Sì, è nella sua stanza da letto", rispondo.

"Voi non dovete preoccuparvi, ce la caveremo. L'abbiamo sempre fatto", leggo.

L'abbiamo sempre fatto. Questa frase riecheggia più e più volte nella mia testa provocandomi solo un'ondata di fastidio. Probabilmente sono solo gelosa del loro rapporto, rapporto che avevo io con Adrien anni fa ed è come se adesso qualcuno, Lorelai, mi avesse fregato il posto spodestandomi senza che ne fossi a conoscenza.

"Lo spero <3" le invio e blocco lo schermo del telefono rimettendolo al posto e provando a dormire ma è più difficile di quanto non vorrei perciò scendo dal letto, apro silenziosamente la porta e mi reco in cucina. Apro il frigorifero, prendo della marmellata, la stendo su una fetta di pane che inizio a divorarmi lentamente mentre scrollo la home di Instagram nel tentativo di distrarmi seduta allo sgabello del bancone, con i gomiti poggiati sulla superficie.