la ri-unione

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NHOA: 


alle 9:55 ero nella sala nelle riunioni . una delle più lucide stanze in questo cazzo di posto . il tavolo era fatto apposta per lasciare delle impronte ogni qual volta vi appoggiassi la mano .

<buongiorno signor miller . com'è sta stamattina? >

quella donna mi prendeva sempre per il culo 

<ciao , rose...>

dissi in tono amaro 

<qualcuno si è svegliato di malumore , cosa è successo ? un'altra delle tue conquiste ti ha chiesto di fermarsi a dormire ed hai dovuto condividere la tau tana ?>

bhe ... odiavo condividere la casa se non per scopare . c'era sempre quel momento fastidioso , la mattina , nel quale non sapevi cosa fare .

ti devo baciare ?a

ti devo accompagnare a casa ?

e se dorme troppo? non la lascio di certo a casa da sola .

< no rose ... nessuna donna ha cercato di portarmi via la solitudine . ti avevo chiesto di assumere un avvocato giusto ?>

esitò

<si? ed è quello che ho fatto no?>

<si ma sai chi cazzo hai assunto?>

<un avvocato ... >

<no cazzo rose hai assun- >

un rumore di tacchi pervase la stanza e la voce squillante rimbombò nel momento più sbagliato 

<buongiorno!> 

rose si girò a guardare e il suo viso parve tutto fuorchè a disagio  .

<oh cielo , veronica da quanto tempo cara >

le si avvicinò ed inziò a toccarla come per verificare che non le fosse spuntata la coda in questi sei anni . 

 < oh cara perchè sei qui ? oddio non dirmi che voi due , tue e nhoa siete , insomma state ->

prima che dicesse l'ultima frase che avrebbe rovinato per sempre la mia vita la fermai 

<rose , no . come ti anticipavo prima ti avevo chiesto di trovarmi un avvocato . lei è l'avvocato >

rose arrossì .

<oh certo , certo . quindi alla fine hai studiato per diventare avvocato veronica ?>

veronica  si schiarì la voce e rispose , la sua voce mi fece trasalire .

< ehm, si esattamente >

<oh cara , e come mai non hai finito >

sorrisero 

<bhe ecco , volevo lavorare , volevo cambiare citta , volevo ... diciamo rivoluzzionare .>

altre persone iniziarono ad entrare e la riunione iniziò alle 10:27 perchè come sempre il ritardatario non ero io ma quel coglione di domenique che era anche venuto a rompermi i coglioni .


appena entrato squadrò dalla testa hai i piedi veronica e sentii l'impulso di far partire un destro sulla mascella squadrata di quel coglione.


<buongiorno signorina .. signori . scusate il ritardo ma dovevo assolutamente->

<finire di scoparti la stagista ?>

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