Lo studio legale Berlingieri&Partners era situato all'ultimo piano di un palazzo antico, in una traversa parallela a piazza Navona - zona del centro storico di Roma, una delle preferite di Nives, dove aveva trascorso numerosi pomeriggi all'insegna dello studio matto per i suoi esami del master. Munita di ogni documento in suo possesso e sempre più convinta di porre fine a quel matrimonio da incubo, si era recata presso l'indirizzo indicatole dall'amica.
L'incontro con Ofelia era stato un vero toccasana per Nives. Lei, che era sempre stata una donna molto riservata, introversa e che si teneva dentro ogni tipo di sentimento, bello o brutto, era riuscita ad aprirsi con facilità, senza pensare neanche un solo secondo di star facendo la cosa sbagliata. Ofelia, dal canto suo, si era dimostrata un'amica attenta, sincera ed estremamente dolce e risolutiva. In pochi giorni le aveva procurato un appuntamento con l'avvocato Berlingieri. Purtroppo però non poteva accompagnarla, Ofelia avrebbe voluto mostrarle vicinanza fino all'ultimo, ma per Nives quello che lei aveva fatto era già tanto.
Aveva evitato l'ascensore, salendo sei rampe di scale per cercare di smorzare tutta l'ansia accumulata fino a quel momento. Nel tragitto in metro si era ripetuta mentalmente la storia da raccontare all'avvocato, perché stavolta si sarebbe dovuta comportare in modo differente rispetto a come aveva fatto con Ofelia. L'incontro con lei si era rivelato più informale del solito, ma adesso stava per entrare in un vero e proprio ufficio legale per un appuntamento con un avvocato specializzato in divorzi e l'unica cosa che doveva mostrare era determinazione, per mettere un punto a quel matrimonio disastroso, ricominciare da capo e soprattutto ritrovare se stessa.
Così, tirato l'ennesimo sospiro di sollievo, bussò alla porta e attese pazientemente che qualcuno le aprisse. Non dovette aspettare molto, poiché la porta venne aperta quasi istantaneamente e dietro di essa un uomo giovane di bell'aspetto le accennò un sorriso, che lei ricambiò impacciatamente.
«Salve. Ho appuntamento con l'avvocato Berlingieri.» l'uomo di fronte a lei annuì come se sapesse perfettamente di cosa stesse parlando e le fece un cenno per entrare.
«Sì, sono io.» affermò lui e Nives si bloccò con un piede dentro e l'altro ancora fuori dalla porta per guardarlo con un'espressione confusa.
«L'avvocato Stefano, Stefano Berlingieri!» precisò, convinta che l'uomo di fronte a sé non potesse essere di certo la persona con cui aveva appuntamento.
Dal racconto di Ofelia e dai pochi dettagli che le aveva dato in merito all'avvocato, Nives si era immaginata un signore in età avanzata, dall'aspetto risoluto, barba e capelli bianchi e perché no, anche un po' di pancetta. Ma quello che aveva davanti era l'esatto opposto: un uomo giovane - apparentemente sulla quarantina - dal fisico asciutto, alto circa un metro e ottanta, capelli castani e barba ben curata del medesimo colore. Mostrava un sorriso mozzafiato, dal quale spuntavano due graziose fossette ai lati delle guance, gli occhi grandi e super espressivi erano di un azzurro cielo, un colore così chiaro che andava in netto contrasto con la tonalità della pelle leggermente abbronzata. Si trovavano nel periodo di marzo, quindi pensò subito che fosse proprio caratteristico del suo aspetto. L'avvocato indossava un elegante completo d'ufficio blu scuro e, sotto la giacca che gli fasciava perfettamente le ampie spalle, si intravedeva una camicia bianca perfettamente stirata. Sembrava uno dei protagonisti dei vari romanzi rosa che lei tanto amava leggere, un miliardario dal cospicuo conto in banca pieno di proprietà e charme da vendere, uno di quelli che non necessitava di nulla pur di crearsi una scia di belle donne pronte a cadere ai suoi piedi. Per questo non poteva trattarsi di Stefano Berlingieri, quell'uomo non sarebbe mai potuto essere l'avvocato che l'avrebbe tirata fuori dal suo matrimonio ormai fallito.
«Sì.» ripeté lui evidentemente divertito dalla situazione, infatti dovette portarsi una mano davanti alla bocca per mascherare un sorriso che non riuscì a trattenere. «Sono sempre io.»
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La legge dell'Amore
RomanceUn tradimento. Un matrimonio fallito. Un divorzio turbolento. La vita di Nives Greco viene completamente stravolta quando scopre il tradimento del marito. Tutta sola, senza una casa, con pochi spiccioli sul conto e un divorzio da affrontare, Nives...