L'hotel di lusso Exlusive, situato in Piazza della Repubblica, era il luogo in cui Marta Brighi risiedeva in attesa che iniziassero i lavori di ristrutturazione nell'appartamento che aveva appena acquistato. Aveva dato appuntamento a Stefano in quel posto per evitare di spostarsi dopo un lungo ed estenuante turno di notte in ospedale. L'avvocato Berlingieri era arrivato in netto anticipo, ansioso di terminare il prima possibile quell'incontro che avrebbe voluto volentieri evitare. Un facchino dell'albergo lo aveva accompagnato sulla terrazza dello stabile, dove la dottoressa aveva prenotato un tavolo per la colazione.
«Dottoressa Marta Brighi, te la passi piuttosto bene per stare in un posto del genere.» esordì Stefano non appena la donna l'aveva raggiunto con un ritardo di mezz'ora.
«Momentaneamente, Avvocato Stefano Berlingieri. E comunque devo ringraziare i miei e quello che mi hanno lasciato, non è di certo il mio lavoro che mi permette di vivere qui.»
«Ah no? Credevo che le cose in ospedale andassero bene.»
«Bene? Sono un medico a gettone, Stefano, e contrariamente a quanto si pensi di chirurghi a Roma ce ne sono tanti e io lavoro all'occorrenza.» scosse la testa con un sorrisetto amareggiato, prima di alzare un braccio per richiamare l'attenzione di un cameriere «Adesso basta parlare di me, piuttosto, perché ho la sensazione che ti abbiano costretto a venire qui?»
Dopotutto non le si poteva dare torto: da quando si era seduta al tavolo Stefano non aveva fatto altro che starsene con il cellulare in mano in una posa alquanto disinteressata. Non si era preso la briga nemmeno di togliersi gli occhiali da sole o lanciarle una sola occhiata.
«Perché è così!» esclamò senza troppi giri di parole e con un'alzata di spalle.
«Aspetti una chiamata o un messaggio importante? Per questo sei così distratto?»
A dire il vero Stefano aspettava notizie di Nives, ecco qual era il motivo per cui sembrava così distratto, ma sicuramente non lo avrebbe rivelato a Marta. Era già tanto se aveva accettato di vederla.
«Non giriamoci intorno, Marta. Perché mi hai chiesto di venire?» le chiese annoiato, gettando il telefono sul tavolo e togliendosi gli occhiali da sole in un gesto quasi meccanico.
«Voi Avvocati volete subito andare al sodo»
«Marta!» la richiamò.
«Manuel Ferraro.» come sentì quel nome uscire dalla bocca della donna che si trovava di fronte, Stefano per poco non si strozzò con l'acqua che aveva appena portato il cameriere.
«Scusami?»
«Voglio entrare nel giro dell'impero Ferraro, Ste. Ti ho detto che il mio lavoro frutta poco e so che lui ha in programma di estendere la sua attività nella sanità privata e io voglio farne parte.»
«E io cosa diavolo c'entro con questa storia? Sai che non ho niente a che fare con Ferraro e nemmeno voglio avercene.» esclamò duro, sostenendo lo sguardo sardonico della dottoressa.
«Davvero, Ste?» gli domandò ironica, portandosi alle labbra la tazzina di caffè per berne il contenuto in tutta tranquillità e tornare alla carica l'attimo dopo «Condividi l'appartamento con sua moglie e la rappresenti anche nella causa di separazione, vuoi davvero farmi credere di non essere implicato nell'uragano Ferraro? Neanche dopo quello che ha fatto a te e alla tua famiglia?»
«Come lo sai?» le chiese, stringendo i pugni sotto il tavolo, riferendosi inevitabilmente alla situazione di Nives. La storia della sua famiglia non era mai stata un segreto per Marta, anche perché all'epoca dei fatti erano ancora in contatto.
«Sai chi è il nuovo avvocato divorzista di Manuel, vero?»
«Ercole...» bofonchiò sconvolto, collegando solo il quel momento che il rappresentante legale del suo arcinemico era nient'altro che il fratello di Marta.
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La legge dell'Amore
RomanceUn tradimento. Un matrimonio fallito. Un divorzio turbolento. La vita di Nives Greco viene completamente stravolta quando scopre il tradimento del marito. Tutta sola, senza una casa, con pochi spiccioli sul conto e un divorzio da affrontare, Nives...