«Quindi, fammi capire bene, tu, Sveva e Ofelia avete tramato alle mie spalle un piano per farmi lasciare il B&B e venire a vivere qui? Ed eri sicuro che avrei accettato se in cambio mi fossi offerta di farti qualche progetto di ristrutturazione?» domandò Nives, con un'espressione piacevolmente stupita sulle labbra mentre teneva stretta tra le mani una tazza di camomilla.
Lei, Stefano e la piccola Lady erano arrivati nell'appartamento di proprietà di Ofelia circa un'oretta prima e, nonostante fosse notte inoltrata, Nives si era ritrovata a chiacchierare sull'ampio divano del salotto proprio con il suo avvocato, che le aveva promesso di spiegarle tutto non appena fossero arrivati a casa.
«Eh già.» le confermò Stefano prima di ridacchiare e portarsi alle labbra la tazza per bere anche lui un sorso di camomilla.
Poiché il sonno era sparito per entrambi, credevano che quello fosse un rimedio naturale che li avrebbe aiutati a scaricare un po' di adrenalina dopo tutto il casino accaduto nel B&B. E così Stefano, dopo aver fatto gli onori di casa alla sua nuova coinquilina, aveva preparato due belle tazze fumanti di camomilla per entrambi.
«E quando avevate intenzione di dirmelo?»
«Domani, ma dopo la telefonata di mio fratello ho ritenuto opportuno mandare all'aria tutti i piani e venirti a prendere di corsa. È da quando ti ho lasciato lì la prima volta una settimana fa che non mi davo pace.»
Ed era proprio così, già dal loro primo incontro, da quando le aveva prenotato una corsa uber, che Stefano si torturava la mente. Non si capacitava che una giovane donna dovesse vivere in un quartiere come quello. Quando poi le aveva offerto quel passaggio da casa di Ofelia e Lauro la settimana prima, aveva visto proprio con i suoi occhi in che posto era costretta a vivere e non riusciva a farsene una ragione.
«Questo ti fa onore, Avvocato, ma ero convinta che le tue mansioni fossero ben altre, non credevo mica che fossi il principe azzurro che si sente in obbligo di salvare deliziose fanciulle dalla strega cattiva.» lo canzonò, nascondendosi dietro una risatina che coinvolse anche lui.
«Nel tuo caso la strega cattiva ha il nome di quello stronzo di tuo marito e non mi sento in obbligo, perché nel frattempo mi ristrutturerai l'appartamento, lo studio e anche casa di mia madre.» controbatté lui, ricambiandole un sorrisetto beffardo.
«Ehi, ehi, frena un po', Avvocato. Siamo partiti da casa di tua madre per arrivare anche allo studio e all'appartamento? Appartamento di Ofelia, tra l'altro.» si sporse di scatto in avanti, posando la tazza sul tavolino e guardandolo con un cipiglio curioso, ma divertito allo stesso tempo.
Non le pesava davvero dover fare tutto quel lavoro per lui, dopotutto lui stesso stava facendo per lei molto di più. Le aveva offerto un tetto sopra la testa, l'aveva "salvata" da un quartiere che non le si addiceva, aveva acconsentito a tenere in casa la sua gattina e, per di più, stava lavorando duramente per mettere fine al suo matrimonio disastroso, promettendole che avrebbe fatto di tutto pur di battere suo marito. Le era davvero grata per tutto e, probabilmente, neanche quei pochi lavori di ristrutturazione sarebbero stati sufficienti a ricompensarlo completamente.
«Credi sia poco? Beh, in effetti potrei chiedere a mio fratello se ha bisogno anche lui di ristrutturare, in quel caso potremmo davvero pareggiare i conti.» annuì ironico, parlando più a sé che a lei.
Se fosse stato per lui avrebbe fatto tutto gratuitamente, senza chiederle nulla in cambio. Ma Ofelia e Sveva avevano insistito così tanto che non gli era rimasto altro che accettare, dopotutto, trovare un modo per sdebitarsi sarebbe servito più a Nives, a Stefano non importava granché.
«Davvero credi che basterà a saldare il mio debito?» gli chiese poi tornando seria.
«Stai scherzando, Neve?» le lanciò uno sguardo di rimprovero, che la fece ammutolire per qualche istante, almeno fino a quando proprio lui non decise di indirizzare il discorso su un altro argomento «Posso farti una domanda?» le domandò in tono più cordiale - non che fino a quel momento si fosse rivolto a lei in modo sgarbato.
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La legge dell'Amore
RomanceUn tradimento. Un matrimonio fallito. Un divorzio turbolento. La vita di Nives Greco viene completamente stravolta quando scopre il tradimento del marito. Tutta sola, senza una casa, con pochi spiccioli sul conto e un divorzio da affrontare, Nives...