ɴᴏɴ ᴄɪ ᴄᴀꜱᴄᴀʀᴇ, ᴊᴇɴɴɪꜰᴇʀ!
𝕁𝕖𝕟𝕟𝕚𝕗𝕖𝕣
Aiutai Sarah ad apparecchiare il tavolo sul patio sul retro della casa. La grigliata del nonno era di nuovo in funzione e il fumo si disperdeva nell'aria sotto il cielo rosso fuoco del tramonto, rilasciando un odore divino di carne ben arrostita. Era una di quelle tipiche serate dove il calar del sole sembrava durare un'eternità, peccato che più il tempo passava più non riuscivo a starmene tranquilla e a godermi quel angolo di paradiso.
Gli ospiti sarebbero arrivati per le sette e mezza e mancava sempre meno a quel secondo incontro con Ethan. Non ero minimamente preparata ad incontrarlo una seconda volta in una sola giornata, anzi ancora peggio non volevo stargli nei paraggi dopo quello che era successo sulla barca.
Mi fu sempre più chiaro che mi ero immaginata tutto. Presumere che lui fosse stato intenzionato a baciarmi ad un certo punto di quel pomeriggio mi fece ridere, divenni forse anche isterica per quanto fossi fuori di me.
Stava tutto nella mia testa.
Perché mai avrebbe voluto, mi chiesi?
Lui, che approfittava sempre di ogni momento per farmi saltare i nervi, deciso a baciarmi.
Era ridicolo!
Ed ero sempre più convinta di aver bisogno di una tregua dagli spiacevoli incontri con lui.
«Jennifer.» Sarah mi chiamò, destandomi da quella miriade di pensieri che ormai mi tormentavano.
Me ne stavo in giardino a fissare il cielo tutta impegnata in congetture su quel dannatissimo vigile del fuoco e quando mi voltai di scatto la trovai a guardare pensierosa il tavolo che avevo finito di apparecchiare attimi prima. «Sì?»
«Hai apparecchiato soltanto per sette.» mi fece notare.
Confusa, diedi una veloce occhiata al tavolo poi a lei. «Perché siamo in sette.» le dissi avvicinandomi al tavolo.
Sospirando di colpo si portò le mani sui fianchi e fece una breve risata. «Oh scusami, bambina, che sbadata! Devo aver dimenticato di dirtelo, con tutti questi preparativi, quella telefonata con Jill e quel strano insetto che avevo trovato nella serra e poi-» cominciò, come al solito, a perdere il filo del discorso allora la fermai.
«Sarah, viene qualcun altro a cena?»
Lei mi guardò con un cipiglio di smarrimento poi sembrò ricordare di cosa stavamo parlando. «Certo, sì, stamattina ha chiamato Nora e mi ha detto di aver saputo che eri a Richmond e così parlando ho invitato anche lei a cena.» mi spiegò tutta contenta, «Non vede l'ora di vederti, l'ultima volta a Natale sei andata via prima che lei ci raggiungesse. Poverina, era così dispiaciuta.», si fermò un secondo per studiarmi. «Non mi sembri molto felice, è successo qualcosa?» mi domandò visibilmente preoccupata.
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Failed Date //Ubriaca O Innamorata?//
RomanceLa sera in cui Jennifer decide di confessare i suoi sentimenti al suo migliore amico, Dustin, finisce in un totale fallimento. Dustin, non solo non prova nulla per lei, ma confessa di amare Chelsea, una cara amica di Jennifer e anche sua coinquilina...