"Quindi?"
"E quindi niente... volevo solo dirtelo."
"Hai intenzione di... rimetterti con lui?"
"No Cheyenne, te l'ho detto."
Oggi sono andata a casa di Cheyenne, le ho raccontato quello che é successo con Louis.
"Ma se ti ama ancora perché non ha detto nulla quando vi siete lasciati?" Chiede.
"Non lo so... non ho detto niente nemmeno io." Le rispondo.
"Devi dirglielo se non vuoi rimetterti con lui. Non puoi farlo aspettare tanto..."
"Io penso che la sappia già la mia risposta. E poi, anche se volessi, mia madre non lo accetterebbe mai..."
"Fregatene, se lo ami é giusto che tu vada da lui."
"É questo il punto, io... non lo amo quanto prima."
"Peró un po' lo ami?"
"É passato poco tempo quindi... penso di si."
"Devi fare quello che pensi tu, quello che provi io non lo so."
Rimaniamo ancora un po' a parlare e poi la aiuto a cercare qualcosa da mettere stasera, dato che esce con Niall.
"Ovviamente poi voglio sapere tutto domani." Le dico allegramente.
"Si si ma sto bene così?" Chiede saltellando.
"Sei bellissima, stai tranquilla." Dico ridendo.
"Grazie." Mi sorride.
Si mette a posto un po' i capelli e poi andiamo in salotto.
Dopo dieci minuti decido di andare via, così quando arriva Niall sarà da sola e magari é un po' più romantico se sono solo loro due.
Una volta arrivata a casa cerco disperatamente qualcosa da fare, ma non trovo nulla di interessante.
Dovrei dire a Louis che ho pensato e che non voglio mettermi con lui... potrei chiamarlo, andare da lui e dirglielo.
Lo chiamo e ci mettiamo d'accordo, sono già le otto, quindi vado da lui dopo cena, verso le nove.
Vado in cucina e, mentre i miei discutono su cose incomprensibili almeno quanto i loro litigi, mangio qualcosa velocemente, torno in camera a prendere il cellulare e le chiavi e torno giù.
"Dove vai?" Chiede mia mamma sospettosa.
"Da Liam." Mento, sapendo che non farà storie.
"Oh va bene tesoro. A dopo."
Saluto lei e papà e salgo sul motorio, per poi partire ed arrivare da Louis poco dopo.
Suono al campanello di casa sua ed aspetto che mi apra.
"Hey." Mi dice sorridendo leggermente, una volta uscito.
"Ciao, posso entrare?" Gli chiedo gentilmente.
''Si certo. Andiamo in camera mia che ci sono i miei." Dice.
Annuisco mentre lo seguo in camera sua.
"Allora, com'é?" Mi chiede chiudendo la porta e sedendosi sul letto.
"Bene. E tu?''
"Bene anche io." Mi dice facendomi un cenno verso il letto per farmi sedere.
Gli sorrido appena e mi siedo accanto a lui.
"Come mai sei venuta?" Chiede.
"Volevo solo dirti che ci ho pensato e... non penso che vada a finire diversamente dall'altra volta, se tornassimo insieme." Dico tutto d'un fiato.