(Questo capitolo é un po' diverso dagli altri, spero vi piaccia lo stesso.❤)
Martedì, 15 agosto.
Caro diario,
Oggi mi sono vista con Liam. Cazzo, quanto mi manca. É veramente una necessità vederlo e stare con lui.
Non riesco a stargli lontana per più di due giorni, non voglio neanche pensare a quando staró a Londra, così lontana da lui.
Ho deciso di continuare a vederlo, chissene frega se il distacco sarà più complicato e sofferto, non mi importa, voglio solo passare gli ultimi giorni qui con lui e con gli altri.
Oggi siamo andati a fare una passeggiata, lui ed io e basta, domani penso che staró a casa, per preparare qualche scatola, altrimenti mia mamma mi rinchiude in casa.
Mentre scrivo, Liam ed io ci stiamo scrivendo, é così dolce.
Adesso sono le due e... wau, non sono ancora crollata, strano. Molto strano.
Liam mi ha dato la buonanotte, penso che andró anche io a dormire sono stanchissima.
Olek.
~•~
Giovedì, 17 agosto.
Caro diario,
Oggi siamo andati al mare tutti insieme, é stato divertente, abbiamo giocato a beach volley e abbiamo mangiato ghiaccioli fino allo sfinimento dal caldo che c'era. Non si resisteva proprio, abbiamo fatto si e no una trentina di docce e due bagni.
Ieri non ti ho scritto, perché non ho fatto nulla di interessante. Sono stata tutto il pomeriggio ad aiutare mamma a mettere roba negli scatoloni.
Ovviamente non é potuto mancare uno dei nostri soliti litigia mamma-figlia.
Vuole costringermi a lasciare qua ad Aberdeen il mio pianoforte. Non ci penso nemmeno. Su questo sono letteralmente irremovibile, voglio portarlo via, naturalmente. Ci saranno delle spese per portarlo fino a Londra, non ne metto in dubbio, però posso aiutare mamma, e darle alcuni dei miei soldi.
Fortunatamente, dopo un po' sono riuscita a convincerla.
Dio, quella donna ha la testa più dura di quel marmo che estraggono in Italia.
Wau, che similitudini, se mi sentisse il prof. Bleed probabilmente mi metterebbe una nota di merito, dato che non ho fatto una similitudine in tutti e cinque gli anni di superiori. Aspetta, era una similitudine, vero? Oppure qualcos'altro? Non lo so, e sinceramente, non mi interessa proprio.
Okay, sto delirando, é meglio se vado a dormire, buonanoootte.
Olek.
~•~
Venerdì, 18 agosto.
Caro diario,
Anche oggi ho aiutato mamma con gli scatoloni.
Ha più roba quella donna che la regina Elisabetta.
Wau in questi giorni sono in vena di similitudini. O qualsiasi cosa siano.
Domani andremo tutti insieme al cinema, meno male. Sono salva dalle grinfie di mia mamma.
Dovrei dire a Liam che parto il giorno del suo compleanno, non voglio che lo venga a sapere, magari da quella lingua lunga di mia mamma.
Il primo giorno che siamo soli, gliene parleró.
Olek.
