"Fa un caldo terribile oggi, non si resiste." Si lamenta Cheyenne, sdraiata a pancia in su su di un asciugamano sul mio giardino.
"Sei sempre a lamentarti, ragazza." Dice Alice sdraiata anch'essa a pancia in su.
Liz si é addormentata circa quindici minuti fa.
"Smettetela di dormire e venite a fare qualcosa, su!" Esclamo ridendo.
Non siamo andate al mare oggi, ma abbiamo comunque deciso di stare insieme. Ci siamo sistemate nel giardino nel retro di casa mia.
"Che stai facendo?" Chiede Alice alzado il busto, reggendosi sui gomiti.
"Mi sono data lo smalto." Dico vantandomi del risultato.
"Piuttosto, vieni a prendere un po' di sole." Dice Cheyenne.
"LO SAI CHE NON MI ABBRONZO IO." Dico ridendo.
"Dai su, non rompere e vieni, che prima o poi ti abbronzerai." Dice battendo la mano sull'asciugamano accanto al suo.
"Perdonami, ma hai mai visto una bionda abbronzata?" Chiedo ridendo.
"Mh in effetti non proprio..." Ride.
Mi alzo comunque cercando di non rovinare lo smalto rosso che ho appena applicato sulle unghie.
Mi avvicino all'asciugamano accanto a quello di Cheyenne e mi sdraio a pancia in sotto.
"Come va con Niall?'' Le chiedo piano.
"Benissimo, penso... penso di piacergli... insomma mi ha invitato fuori di nuovo quindi..." Spiega imbarazzata.
"Ma certo che gli piaci, scema." Le dico ovvia, senza alzare troppo la voce.
Continuiamo a parlare per un po', finché Liz si sveglia e decidiamo di andare dentro.
Vanno via dopo quaranta minuti e dopo altri dieci mi chiama mamma, dicendomi di andare a fare la spesa.
La spesa, io odio fare la spesa.
Metto un vestito lungo fino al ginocchio, color pesca e piuttosto leggero, dato il caldo di oggi.
Esco di casa prendendo le chiavi e tutto ció che mi serve e vado al supermercato.
Ci metto una decina di minuti ad arrivare. Una volta arrivata, parcheggio ed entro dentro.
Comincio a cercare fra i vari reparti le cose che mi ha detto di comprare.
Solite cose: due pacchi di pasta, una bottiglia di salsa, tre mele e cose del genere.
Mi permetto di aggiungere due pacchi di patatine maxi e una bottiglia di coca-cola.
Mi avvio verso le casse, finché non vedo due occhi marroni che si incrociano con i miei. Mio dio, no.
Cerco di fare finta di niente, ma con pochi passi svelti mi raggiunge.
"Hey, ciao." Dice sorridente.
"Ciao, Josh." Dico poco convinta.
Ma perché proprio lui?
"Che stai facendo?" Chiede continuando a sorridere come un'ebete.
"La spesa. Tu che fai in un supermercato?" Chiedo inarcando un sopracciglio.
Non voglio essere scortese, solo non voglio che mi rompa ancora.
"Ehm giusto." Ridacchia imbarazzato.
Rimaniamo per qualche secondo senza dire nulla, finché lui finalmente non parla.
"Mi chiedevo se..ti andrebbe... si, insomma. Di uscire insieme. Un giorno."