Uraraka fissò i fuochi dell'accampamento nemico, da due giorni combattevano in maniera incessante, i legionari servivano fedelmente Mercy che però sosteneva gran parte del combattimento contro Vlad da sola, Lenore aveva provato, assieme a una squadra ad assalire l'accampamento nemico per distruggere il macchinario che impediva di usare le radio o i telefoni, ma era stata catturata.
Inoltre gli altri due battaglioni erano usati per contrastare le forze di Akiko, nessuno osava invece affrontare le truppe di Megumi, le muramasa che impugnavano erano implacabili. Ai cadetti era solo permesso di restare di guardia sulle mura, non potevano scendere in campo nonostante i vuoi spaventosi presenti nei due battaglioni.
"Ciotola" le si avvicinò "Uraraka, è l'ora del cambio della guardia." commentò con un sospiro quando udirono il rumore di un fuoristrada, tutti si soldati rimasero sorpresi vedendo il mezzo sbandare e far uscire Merida in tenuta da battaglia e Spectre mentre Freya e Selena continuarono a correre verso il villaggio, i due si lanciarono all'assalto del campo di Akiko seminando morte e distruzione, contemporaneamente Oscar seguito da Demostene e Demetrio uscirono su una vettura "E come diceva la Santa Inquisizione." esclamò Oscar "Flambé" urlarono di due attivando due lanciafiamme da cui uscì fuoco greco.
"Ciotola" le sorrise "Andiamo anche noi." Uraraka annuì "203° Cadetti, all'assalto." con un boato i cadetti si lanciarono all'assalto passando da una delle porte.
Mercy fece un sospiro di sollievo quando vide apparire Merida e Shi "Ve la siete presa comoda." "Perdonaci, c'era traffico." rispose Merida mentre Shi assaliva un'orda di Telchini "Dobbiamo assalire il campo di Vlad." esclamò Mercy "Ci provo da due giorni ma non ci riesco, sono troppi ed hanno catturato Leonore." Shi le sorrise, poi si mise le cuffie "Lasciate fare a me, voi unitevi ai cadetti." detto questo si lanciò contro una legione di soldati nemici affondando la spada nei corpi dei nemici come un coltello fa col burro.
Una volta conclusa la strage Shi si diresse verso il campo di Vlad III, l'ingresso dell'accampamento era guardato da due vampiri "Scusate, è questo il campo di Vlad III?" uno dei vampiri sorrise e fece uscire il fumo della sigaretta "Mi sa che hai sbagliato, non so assolutamente di cosa tu stia parlando." Nemo annuì e sorrise mentre canticchiava "Loro non sanno di che parlo." poi estrasse la spada "Voi siete sporchi, fra', di fango." disse avanzando verso i due che sfoderarono gli artigli e le zanne "Giallo di siga fra le dita." disse afferrando rapido la mano del vampiro che aveva la sigaretta in bocca "Io con la siga camminando." continuò mettendola in un occhio a una demone "Scusami ma ci credo tanto." e afferrò deciso la demone che cercò di morderlo "Che posso fare questo salto" disse lanciandosi oltre il fossato con la demone "E anche se la strada è in salita." disse atterrando sopra di lei e osservando dal basso la fortezza "Per questo ora mi sto allenando" poi si alzò dal cadavere schiacciato della demone e s'incamminò con i pantaloni sporchi di sangue.
Lenore guardò il vampiro "Allora bellimbusto, mi vuoi uccidere o cosa?" Vlad sorrise "Oh no, voglio farti vedere una cosa." poi lo portò sulla terrazza e le fece vedere un'intera legione schierata "Io ho un esercito." disse mentre i vampiri avanzano "Noi un Tank." disse Lenore " Il fabbro non si era perso!?" chiese Vlad " Ti sfugge il punto: non c'è nessun governatore o sede governativa, non esiste una versione in cui tu ne uscirai trionfante. Forse verrà il tuo esercito, e forse sarà troppo forte per noi, ma ricadrà su di te. Se non riusciremo a proteggere la libertà, stai pur certo che la vendicheremo." l'uomo sorrise serafico "Altri soldati stanno arrivando, il mio disturbatore di frequenze vi impedisce di comunicare con l'esterno, nulla può cambiare. Cosa dovrei temere?" "La squadra della templar, gli "Honey Badger", si fanno chiamare così: una specie di squadra o roba simile." Vlad sorrise e si volse a guardarla sorridendo "Li ho conosciuti, ora sono sparpagliati. E mi sembra che tu sia in mia custodia."Lenore annuì "Lo ammetto ci mettono un po' e dovevamo essere motivati, però ora direi di fare una conta dei presenti: una mezzosangue con un gladio magico, un'arciera provetta, il loro magister che è una leggenda vivente e che vive nella leggenda; un artificiere con grossi problemi legati alle esplosioni; un paio di assassini provetti e tu, bellimbusto, sei riuscito a far incazzare tutti quanti!" Vlad la prese per la gola "Vi piegherete tutti al mio cospetto." Lenore lo guardò"Non mi piego di fronte a mio marito, figurati se mi piego di fronte a te" poi sorrise "E comunque sai di cosa avevamo bisogno?" Vlad la guardò "Illuminami." Lenore sorrise "Di un diversivo e di una buona motivazione." in quel momento accorse un vampiro "Mio signore all'ingresso..." poi ci fu un'esplosione e il disturbatore di frequenze esplose.
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Don't call me angel - The mysteries of the Templar agency
FantasyAvete presente i MIB? Quegli agenti in completo scuro che appaiono di fronte a casa tua e ti dicono che gli alieni non esistono? Ecco. Non sono l'unica agenzia segreta che lavora nel mondo. Tra coloro che proteggono l'umanità in segreto ci sono i...
