Adele's pov.
Sono nella mensa dell'IPM, è ora di pranzo.
Voglio iniziare a mangiare regolarmente com'è giusto che sia.
Sono venuta qui un po' in anticipo infatti sono sola da qualche minuto ma presto vedo che la mensa inizia a popolarsi.
Arriva il gruppetto di Ciro ma di lui neanche l'ombra.
Edoardo e Totò mi vedono e si avvicinano per salutarmi.
«Guard ca chi ce stà...la nostra Adele» dice il ragazzo dai capelli rossi con tono canzonatorio.
«Uè bella!» mi saluta Edoardo.
«Ciao ragazzi» sorrido contenta di vederli.
«Ma dov'è Ciro? Non lo vedo» chiedo subito.
«Eh... nun s sent buon» comunica Totò e nella mia testa parte subito un campanello d'allarme.
«Ma come, perché che ha?» domando in ansia.
«Ma nun o penza a chist Adele» mi consiglia Edoardo riferendosi al ragazzo accanto a lui.
«Ma perché che ho detto oh?!» sbuffa leggermente.
«Dici che non si sente bene fai capire chissà che tiene» lo rimprovera Edoardo.
«Pke ne over ca nun s sent bon?» ribatté Totò alzando le mani.
Tossico leggermente richiamando la loro attenzione.
«Scusate qualcuno mi vuole spiegare?» ridacchio.
«Non è successo nulla Adele non preoccuparti. Semplicemente gli fa male un po' la testa e ha preferito restare in cella a dormire» mi rassicura Edoardo ed io annuisco anche se continuo ad essere un po' dispiaciuta.
È questo che succede allora quando ti innamori di qualcuno?
Penso che mi sentirei meglio prendendomi io il suo dolore, anche se minimo, per far in modo che lui stia bene.
Perché questo è ciò voglio, vedere che Ciro sta bene.
Il pensiero che lui in questo momento si sente poco bene fa stare male anche me.
Resto per un po' a chiacchierare con i ragazzi fin quando a un certo punto ci salutiamo e vanno a sedersi ai loro posti.
Vedo le ragazze venirmi incontro con l'intento di sedersi accanto a me.
Subito le sorrido quando le vedo ma noto che accanto a loro c'è una ragazza che non conosco, presumo sia una nuova arrivata.
Arrivano al mio tavolo, ci salutiamo e la prima a parlare è Naditza.
«Adele ti presentiamo Rosa, é una nuova arrivata» mi comunica sorridendo.
«Piacere di conoscerti» le porgo la mano gentilmente e lei ricambia a sua volta.
«È la sorella di Ciro» ammicca leggermente nella mia direzione Silvia.
E per poco non mi va di traverso l'acqua che stavo bevendo.
Sapevo che Ciro avesse una sorella, me ne aveva parlato una volta. Solo che non conoscevo il nome.
«Wow! Davvero?» chiedo conferma inutilmente perché è ovvio che sia vero.
Le ragazze non avrebbero motivo di farmi questa specie di "scherzo". E poi guardandola attentamente devo dire che noto una somiglianza con il mio fidanzato.
Dopo avermi confermato che Rosa e la sorella di Ciro io e le ragazze iniziamo a mangiare e approfondisco la conoscenza con la nuova arrivata. Sembra davvero una brava ragazza.
STAI LEGGENDO
𝐅𝐨𝐥𝐥𝐢𝐚 𝐝'𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 || 𝐂𝐢𝐫𝐨 𝐑𝐢𝐜𝐜𝐢.
Fanfiction«Qual è stata la pazzia d'amore più grande che tu abbia mai fatto?» «Quella che farò a breve» -Storia ispirata alla celebre serie tv italiana "Mare Fuori". Attenzione: per leggere la storia non è necessario aver visto la serie e/o conoscere le din...
