Capitolo 44

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Adele's pov

«Hai visto che ha fatto il tuo fidanzato?»

Sono nell'ufficio del comandante poiché mi ha chiesto di raggiungerlo qui dato che mi voleva parlare. Beh ecco di cosa voleva parlarmi... di Ciro.

«Perché dici così?» mi lamento.

«Così come? Non hai visto quello che ha fatto?» alza un sopracciglio.

«Sì certo che l'ho visto, c'eri anche tu ricordi?» rispondo sarcastica.

«Adele chist nun é nu gioc» mi ammonisce.

«Pensi che non lo sappia Massimo?» sbuffo.

Lui scuote la testa. «Nennè io lo dico per il tuo bene. Se permetti ho più esperienza di te nella vita. So come vanno a finire queste storie, le vedo tutti i giorni. Tu lo ami e speri che lui possa cambiare per te. Ma fatt ricere na cos: a volte le persone non possono cambiare, restano semplicemente ciò che sono» dice convinto delle sue idee.

«Io non spero che lui possa cambiare per me. Non vivo certo in una favola. Tuttavia spero che capisca che continuare ad assecondare il padre non gli porterà a nulla di buono» gli spiego.

«Eh prova a faglielo capire» dice ironico con l'aria di chi crede che sia impossibile una cosa del genere e quasi non mi fa pensare lo stesso.

«Io lo amo» dico ciò che sento.

Mi sento a mio agio a parlare con Massimo inoltre è l'unico adulto con il quale posso parlare dei miei sentimenti.

Io e mia mamma ci siamo riappacificate, è vero, ma comunque non parliamo mai della mia storia con Ciro. Lei non ha mai introdotto l'argomento e nemmeno io ci penso a parlarne.

Mia madre non è contenta di questa relazione e non le fa di certo piacere.

Essendo la direttrice del carcere ha avuto modo lei stessa di vedere i comportamenti sbagliati di Ciro e sa quanto la sua fedina penale sia macchiata.

Ogni genitore vorrebbe il meglio per il proprio figlio e in questo caso per mia mamma Ciro non è il meglio. E purtroppo non posso biasimarla.

«Lo so e questo sentimento che provi è una cosa bellissima» mi guarda intenerito.

«Ma a volte l'amore non basta per far sì che le cose vadano bene. Io ora potrei dirti di lasciarlo, di troncare tutto perche questa storia ti darà solo problemi ma la verità è che non posso farlo. Non posso farlo perché devi essere tu a scegliere per te stessa e solo tu dovresti sapere cos'è meglio per te» apprezzo molto le sue parole.

«Però una cosa posso dirtela: stai attenta. Insegui l'amore ma non lasciarti offuscare da esso. Metti sempre la tua serenità al primo posto. Mi sa che per Ciro hai già rinunciato a molto, hai rinunciato alla tua libertà. Ma non sarà così ancora per molto: tra poco uscirai di qui e ritornerai a scuola» mi comunica.

«Uscirò? Quando?» gli chiedo sorpresa.

«A fine estate tornerai a casa. Il giudice ha ritenuto sufficiente farti scontare solo un paio di mesi per poi poter iniziare la scuola a settembre» mi spiega.

«Ah.. ma io non ne sapevo niente»

«Lo so scusami se te l'ho detto io ma si è appena presentata l'occasione dato l'argomento di cui stavamo parlando. Tua mamma te l'avrebbe detto al più presto, credimi»

«Ti credo, non ti preoccupare» lo rassicuro.

«Hai capito quello che ti ho detto prima? Ci penserai?» si riferisce al discorso che mi ha fatto poco fa sul mio fidanzato.

𝐅𝐨𝐥𝐥𝐢𝐚 𝐝'𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 || 𝐂𝐢𝐫𝐨 𝐑𝐢𝐜𝐜𝐢.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora