Pov's Jennifer
Noto che mentre mangiamo, il mio ragazzo ha un'espressione piuttosto taciturna e cupa, così mi avvicino a lui abbracciandolo da dietro, per poi dirgli "amore, qualcosa non va?" lui si volta verso di me stringendomi tra le sue braccia "no amore, solo qualche pensiero, è tutto okay" afferma, per poi guardarmi negli occhi, avvicinarsi lentamente al mio viso e iniziare a baciarmi in modo molto passionale, poi sento scendere le sue mani sul sedere, ma visto che eravamo in compagnia degli altri, gliele risollevo portandomele sui fianchi, per poi sussurrargli all'orecchio "bimbo, non è il momento lo sai" lui mi osserva annuendo "hai ragione amore" per poi mordersi il labbro, io lo prendo per mano portandolo verso la camera, ma appena chiudo la porta lui mi prende in braccio, per poi dirigersi verso il bagno e, lasciando la luce spenta sento che le sue mani iniziano a spogliarmi, poi percepisco il suo respiro scaldarsi sul mio collo, accompagnato da queste parole "amore mio, non puoi andartene senza che io ti faccia sentire mia ancora una volta, non sei d'accordo?" sentendo il suo corpo completamente attaccato al mio non riesco a rispondere, ma mi esce un leggero gemito, ed in risposta gli metto le mani dietro alla schiena sfilandogli la maglia, poi le lascio scendere, ad abbassargli i pantaloni e successivamente i boxer, scendo leggermente con il viso, baciando per un po' il suo membro, poi sento le sue mani intorno al mio viso che me lo risollevano, riportandomi a baciarlo, sento le sue labbra umide lasciarmi una scia di succhiotti nella zona del collo e del seno, e dopo un attimo mi prende per mano, stendendosi a terra e invitandomi ad accomodarmi sopra di lui, così, appena mi stendo sul suo torace, lui mi sfila con voracità i pantaloni e gli slip, sento la sua intimità incontrarsi con la mia mentre ci baciamo, per poi percepire il suo ingresso dentro di me.
Non avevo mai fatto l'amore in un bagno con le luci spente, ma è stata una cosa molto dolce e passionale allo stesso tempo, è sempre tutto così bello, in quel momento mi sentivo completamente senza pensieri, in pace con me stessa, entrambi ci stavamo concentrando solamente sulle sensazioni, sui brividi e sul piacere forte che ci stavamo regalando a vicenda.
Passata una manciata di minuti dalla fine del rapporto, eravamo rimasti per un po' abbracciati a baciarci, poi lui mi aiuta ad alzarmi e rivestirmi, sollevandosi dopo di me, per poi ricomporsi a sua volta, ed infine torniamo in camera mano nella mano.
Finiamo di sistemare le valigie e inizio a dirigermi verso il cortile accompagnata da lui e da Ludo, Aaron, Fede e Piccolo G che erano appena entrati in stanza da noi.
Giunta fuori mi raggiungono tutti i compagni, saluto tutti tra lacrime e promesse di rivedersi, abbraccio forte il mio fidanzato dicendogli "vinci per me amore mio, ti aspetto a casa" lui mi sorride senza dire nulla, mi bacia le labbra salutandomi un' ultima volta, così esco dalla casetta, c'erano mia madre e la mia migliore amica che erano venute a prendermi, come le vedo mi getto contemporaneamente tra le braccia di entrambe, stringendole forte a me "mi sei mancata così tanto amore mio" dico a mia sorella acquisita, e lei risponde "anche tu, mamma" sorridendo, visto che attraverso il day time era venuta a conoscenza della gravidanza, mia mamma poi si avvicina a me accarezzandomi la pancia e dicendo "ti aiuteremo tutti amore, ci avete fatto un bel regalo però eh", io annuisco sorridendole e arrossendo leggermente. Appena Serena vede che in giardino c'era anche Mattia, esce dalla macchina e gli dice "ciao Matti, ci vediamo fuori, forza spacca tutto mi raccomando!" lui in risposta le rivolge un sorriso, mandandole un bacio con la mano, accompagnato da un "mi manchi tanto, voglio un abbraccio" facendo il musino, che lei ricambia a sua volta, dicendo "succederà presto matti, succederà presto" con un sorriso enorme stampato sul volto.
Dopo qualche istante, finiti i saluti a tutti saliamo in macchina, il viaggio sarebbe durato massimo mezz'ora, visto che abito in zona.
Tornata a casa, vado in camera mia a sistemare le valigie insieme alla mia migliore amica, e ce ne stiamo sul letto a parlare di tutto ciò che è accaduto in questi mesi che non ci siamo viste, dopo qualche ora scendiamo in cucina per cenare anche insieme a mia mamma, dopo di che, ancora incredula da un lato, e triste dall' altro, torno in camera e mi addormento con Serena accanto, pronta per tornare dall'indomani alla normalità.
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Quattro braccia, un cuore
RomanceL'anima sognante di una ragazza che ha sempre seguito le regole e non ha mai provato il brivido dato dall'adrenalina, si scontra con quella di un ragazzo che crede di aver già vissuto tutto e che nulla possa più sorprenderlo, i loro cuori si toccano...