Dopo quel giorno io e Mark ci sentivamo ogni giorno e lui, in uno di questi, mi confidò di essersi lasciato con la sua ragazza.
Ero felice che lui si stesse avvicinando a me, ma non volevo illudermi. Ero sicura che da un momento all'altro mi avrebbe nuovamente fatta crollare, distruggendo quella corazza che cercavo di proteggere giorno dopo giorno....
-Tra due giorni é il compleanno di Mark, cosa dovrei regalargli ragazze? - Ammy e Sally erano sdraiate sul mio letto a giocare con la mia playstation.
-Cosa vorresti regalargli? - Chiese Ammy.
-Qualcosa che venga dal tuo cuore. - Continuò Sally.
-Magari qualcosa che rispecchi i suoi gusti.
-Porta orologi?
Le due continuavano a farsi domande alternandosi ed io non ricordavo più a cosa dovevo rispondere.
Portai le mani sulla testa in segno di disperazione e poi le portai nel viso allargando le dita per vedere le mie due amiche.-Sono confusa. - Riuscii a dire solo questo.
A distanza di pochi secondi ricevetti un suo messaggio.
-Cosa dice? - Dissero le ragazze nello stesso momento.
-È un invito.
-Un invito a cosa?
-Al suo compleanno.
Sally con un balzo saltò fuori dal letto, Ammy invece teneva lo sguardo dritto verso il mio.
Mi conosceva bene, sapeva cosa stessi pensando.
Ricambiai lo sguardo ma fu subito interrotto dal suono del campanello.-Sally, i tuoi genitori ti aspettano sotto - Urlai per farmi sentire.
Sally salutó me ed Ammy, poi andó via. La salutai dalla finestra, mi voltai e trovai il viso di Ammy di fronte al mio.
-Hai capito eh?
-Sai che non sarà bello.
-Non penso lo farà.
-Stella... un compleanno in cui conosci solo tre persone, lui compreso. É normale che lui starà con suoi compagni.
-Lo so, ma non posso e non voglio mollare. Voglio stare accanto a lui ora il più possibile.
Ammy mi guardò e accennò un sorriso.
-Domani andiamo a fare shopping.
...
Fare compere con Ammy era bello perchè avevamo gli stessi gusti.
Andammo in giro per il centro della città alla ricerca del vestito perfetto.
Ne provai davvero tanti ed ad un certo punto crollai, implorando pietà.
Riposavo nel camerino di un negozio quando Ammy mi propose un vestito blu, corto avanti e più lungo dietro, con scollo a cuore e una piccola cintura nera alla vita.
Dopo averlo provato ci guardammo in faccia e fecimo segno di approvazione.
Dopo essere uscite dal negozio andammo a prendere un gelato e verso le sette tornammo a casa.
Era stata una giornata pesante e il pensiero che l'indomani sarei stata in un locale, sola ma con lui, mi faceva soffocare.
Con l'immagine dei suoi occhi azzurri nella mente, appoggiai la testa sul cuscino, abbandonandomi ad un sonno profondo.
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Seventeen Love
Teen FictionQuando frequenti per tanto tempo una persona non ti rendi conto di quanto sia importante per te. Inizi a capirlo quando questa si allontana lentamente dalla tua vita.