Capitolo 33

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" Tu non sei un amico

Sei un fratello"

Pov's Carmine

Avevo messo la firma , come spesso accadeva in quei giorni , che confermava la mia presenza in casa , non vedevo l'ora che finisse , volevo andare dal Chiattillo a Milano e andarlo a trovare , mi manca , è stata una cosa ingiusta la sua partenza , l'istituto non era più lo stesso , e ora che sono qui fuori ancora peggio , perchè non ho amici anche se scrivo spesso al Cardio e Pino e loro rispondono che come al solito rispondevano che stavano bene e che se avessero ottenuto il permesso li avrei rivisti 

Bussarono alla porta , non aspettavo nessuno , e mia madre era fuori per lavoro , Futura dormiva tranquilla , mi affacciai al balcone della casa ma non vidi nessuno , ribussarono , avevo paura che fosse uno degli scagnozzi di Ricci che era venuto sin qui per finire il lavoro , ero un misto di ansia e paura , ma era mio dovere proteggere mia figlia , presi la pistola che tenevo nel cassetto

Non amavo molto le armi , ma arriva un momento che devi imparare a difenderti , e io avrei dovuto farlo prima 

-Pacco da Milano -disse una voce - c'è da firmare - dallo spioncino si vedeva solo un berretto , trassi un respiro e aprì la porta puntando verso il tizio la pistola 

-Chi sei?-domandai 

-Ma che bella accoglienza -disse e alzò lo sguardo 

-Chiattillo?- dissi sorpreso , abbassai l'arma 

-Ciao Carmine-disse sorridendomi , io lo abbracciai forte 

-Sei tornato -dissi 

-E non me ne vado-aggiunse e mi strinse più forte 

ANGOLO AUTRICE :

Ciao a tutti e buon mercoledì

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