Capitolo 31

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" Perdonare e perdonarsi  vuol dire crescere "

Pov's Carmine

Ero andato a casa dei genitori di Nina per fare vedere a loro Futura , erano così felici di vederla , Futura era tutto per loro, e anche l'unica cosa che gli rimaneva di Nina

-Sono felice che tu stia bene-disse la nonna 

-Se mi fosse accaduto qualcosa lei sarebbe andata a voi -dissi 

-Non dirlo neanche per scherzo -disse il padre di Nina- se sei ancora vivo , vuol dire che hai fatto qualcosa di buono e che meriti di vivere , non sei mai stato cattivo - 

-Perchè non venite a stare qui da noi? Hai sempre detto che volevi staccarti da tua madre no?-

-Voglio un posto mio , non me ne vogliate -dissi  - Futura si merita una sua cosa , dove crescere serena , e poi voi potete venire a trovarci sempre o io venire qui come è successo oggi -

Loro annuirono , raccontai loro del mio lavoro e ne furono contenti , mi stavo  mettendo in piedi da solo , anche se vedevo nei loro occhi la paura per la loro nipotina , non posso dimenticare di quando sua mamma mi incolpò della morte di Nina ,  vivo ancora oggi con quella colpa

-Carmine- disse la madre di Nina

-Si?-

-Non  è mai stata colpa tua -

La guardai non capendo - cosa ?-

-Ti ho incolpato per la morte di mia figlia -disse - ma non è stata colpa tua , è stato un tragico incidente -

-No , se non mi avesse conosciuto - ma lei non mi lasciò finire la frase 

-Non sarebbe nata quella splendida bambina- e indicò Futura in braccio al marito - lei ti amava , sarebbe rimasta accanto a te comunque , era una testa dura - si sforzava di non piangere e anche io - ascolta - mi prese le mani - smettila di vivere col senso di colpa . Non devi , devi lasciare andare la colpa , non vivere con un tale macigno -e continuò dicendo - le cose ormai sono andate così , lo abbiamo accettato , devi farlo anche tu-

Perdonare se stessi è complicato , la colpa è come un'ancora che ti trascina , non ti lascia andare , quando però inizia a perdonarti , l'ancora comincia ad allentarsi e tu piano piano ti liberi e cammini di nuovo 

Non posso cambiare gli avvenimenti di quel giorno , però quello che posso fare è perdonare me stesso , se non lo faccio , rimango sempre  nello stesso punto punendomi 

-Smettila di torturarti  Nina non lo vorrebbe - 

-Lo so- e poi le si alzò e mi abbracciò , un abbraccio meraviglioso , che sapeva di perdono 

-Carmine ti fermi per pranzo ?-domandò il padre di Nina 

-Volentieri -risposi 

ANGOLO AUTRICE :

Ciao a tutti e buon venerdì 

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