Capitolo 58

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"Non troverai mai te stesso finché non affronterai la realtà"

Pov's Rosa 

Eravamo arrivati alla rimessa delle barche - non sei costretto a venire -dissi - è una questione che riguarda me e lui-

Lui intrecciò le nostre mani e dolcemente rispose - non me ne vado , che a lui stia bene o meno , non importa - camminammo per la rimessa ma non trovai nessuno

-Forse non verrà-dissi

-Verrà- affermò deciso lui - forse non vuole presentarsi a causa mia -

-Non hai torti Di Salvo- ci spaventammo all'udire la sua voce , e pochi secondi dopo la sua figura uscì dall'oscurità , era messo male e ed dimagrito molto - sapevo che saresti venuto , ma per vedere mia figlia sono disposto a sopportare la tua presenza - poi mi guardò- figlia mia - aprì le braccia ma io indietreggiai - mi odi a tal punto , sono io , tuo padre-

-Onestamente non so più chi sei , hai fatto molti errori , hai quasi ucciso Carmine- dissi 

-Lui ha ucciso i tuoi fratelli , o te lo sei dimenticato?- non era stato Carmine , me lo disse , però decisi anche di non dirglielo a mio padre , fu lo stesso Carmine a dirmelo , per non peggiorare la situazione del suo amico  , ma anche se avesse saputo la verità , mio padre voleva i Di Salvo morti 

-Loro sono morti ancora prima-dissi - per quello che ci hai insegnato -

-Cosa vuoi dire ?-

-Che tu questa vita , l'hai scelta , con le tue stesse mani , ma io questa vita non la voglio , una vita fatta di sangue , chi la vorrebbe per i propri figli ? La mamma di certo no-

-Tua madre era debole non comprendeva la realtà -

-Mamma la comprendeva sin troppo bene-dissi -lei avrebbe voluto una vita pulita per noi -

-Io vi ho insegnato a difendervi - 

-Sei proprio testardo , vi sono altri modi per difendersi e impugnare una pistola è l'proprio l'ultima cosa ad insegnare ad un figlio - dissi- sai cosa disse Ciro prima di morire ?-

-Rosa no-sussurrò Carmine, ma io non gli diedi ascolto , doveva sapere tutto , tutto quello che mi ero tenuta dentro 

-" Dite a mio padre che non ho avuto paura " - e risi- aveva così paura di deluderti , di farsi passare per debole che non gli importava di morire , perchè tu gli avevi insegnato che la lealtà , l'onore , veniva prima di tutto , ma ti sbagliavi , la famiglia , l'amore , l'amicizia , sono le cose più importanti -

-Hai dimenticato chi sei davvero-

-Ti sbagli -lo corressi- mi sono trovata , grazie a lui-dissi riferendomi  a Carmine - a chi mi vuole bene sul serio , se mi vuoi bene costituisciti -

Lui tirò fuori la pistola - non vado in carcere -disse , a quel punto Carmine si mise davanti a me come uno scudo - il vostro amore , come lo chiamate voi , non doveva nascere , è sbagliato , è proibito e se non torni da me , lo uccido - so che ne sarebbe capace , e fu allora che mi misi affianco di Carmine 

-Allora spara -dissi- perchè io non lo lascio -

E un colpo di pistola partì

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