" Non eravamo fatti di addii , bensì di attese "
Pov's Rosa
-E' stato bellissimo Silvia - gli stavo raccontando , non proprio nei dettagli , della mia serata con Carmine
-Si vede nei tuoi occhi quanto sei felice - ora però arrivava la parte più brutta di un viaggio , rifare le valigie
-Non voglio che tu vada via - si lamentò la mia amica
-Nemmeno io , però ho la mia vita lì , ma non è un addio questo , ci rivedremo , per videochiamata -
-Lo so ma non sarò la stessa cosa - e mi abbracciò , le vacanze erano finite e la scuola e il lavoro mi attendevano , fa sempre male ripartire , ma stavolta me ne vado molto meglio rispetto a qualche mese fa , non vado via con le lacrime , ma col sorriso , la maggior parte delle cose che avevo in sospeso qui , le ho risolte , me ne rimane solo una , però non è ancora arrivato il momento
-Sei pronta?-domandò Silvia
-Si -chiusi la valigia e presi la borsa e la giacca e me ne andai , mi accompagna Silvia in stazione , Carmine aveva il turno , mi dispiaceva però lo capivo , mi disse che stava cercando un posto per andarsene dato che la sua situazione a casa era diventata insostenibile
Quando uscimmo dal portone ebbi una bella sorpresa -Carmine!- dissi e gli saltai letteralmente addosso -credevo che dovessi lavorare -
-Ho chiesto un permesso -disse sorridendomi - appena gli ho raccontato chi eri mi hanno preso per le orecchie e mi hanno detto che sarei stato un pazzo ad non accompagnarti- mi prese per mano e insieme andammo , a piedi, alla stazione , nel tragitto ci scattammo qualche foto , volevo dei ricordi di noi sul mio cellulare , così avrei sentito meno la sua mancanza
-Mi mancherai tanto-dissi
-Verrò a trovarti presto-promise e so che la manterrà , mi ha raccontato anche della proposta del comandante
-Siamo stati fortunati -dissi - Abbiamo trovato delle persone che ci hanno aiutati -
-Di sicuro lui mi ha aiutato molto di più rispetto alla mia famiglia - disse
Io senza Paola non avrei avuto potuto avere la vita che sto costruendo , lontana da mio padre , mi sento libera di respirare aria vera , non si dice molto spesso , ma ad alcuni , la famiglia è sinonimo di tossicità , è gabbia , catene ,soprattutto per gente come noi , cresciuti tra armi e morte , eravamo arrivati alla stazione
-Siamo arrivati -disse con tono triste , io lo abbracciai
-Ci sentiamo non appena arrivo -dissi e lo baciai - ero partita nervosa e torno felice - e sorrisi
-Ti amo Rosa -disse e mi baciò la fronte , dopo un ultimo abbraccio , mi diressi al treno , lui mi salutò con la mano e lo ricambia
Ora sapevo che amare era fatto anche di coraggio , e io con Carmine , mi sentivo padrona del mondo intero
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Proibito
FanfictionCarmine e Rosa sono due ragazzi di Napoli le cui famiglie sono in lotta per il potere sul territorio I due però , dopo molti ostacoli , tra cui l'odio di lei nei confronti del ragazzo per la morte del fratello , si innamorano Però questo loro amor...