Proibito

Speciale 1

" Un cognome non ti definirà come persona, saranno i tuoi gesti e il tuo modo di essere a farlo "

Pov's Carmine

-Sei sicuro di volerlo fare?- domandò Massimo 

-Assolutamente sì-risposi deciso , ero al comune , oggi avrei cambiato cognome , lo avevo sempre detto e oggi lo avrei fatto 

-Sai non pensavo che avresti scelto il mio di cognome-disse ridendo 

-Era ovvio -affermai- tu mi hai cambiato la vita , sei stato e sei ancora oggi un vero padre per me , non ti ho mai ringraziato per avermi dato la possibilità di vedere il bene oltre l'oscurità che avevo intorno , senza di te , mi sarei tolto la vita quel giorno con tutti quei motorini , avrei lasciato sola Futura -

-Non pensiamoci più- disse 

Poi entrò il funzionario -eccoci qui - disse - questi sono i documenti nuovi , devi solo mettere una firma e tutto sarà finito- presi la penna e firmai senza pensarci due volte , una volta usciti incontrai mia madre , farle causa per cambiare cognome , non lo nego è stato difficile , e ora mi quando mi guarda , lo fa con disprezzo , ma non importa , non so quando l'avrei rivista ,ma adesso volevo solo godermi questa nuova vita 

-Ci vediamo a casa -disse - monteremo la culla - e io annuì , per tutto questo tempo , la mia piccola ha vissuto con i nonni materni , ora vivevo stabilmente da Massimo , avevo un buon lavoro e dopo vari lavori in casa , eravamo riusciti a costruire una stanza per Futura 

-Salve -dissi entrando in casa

-Ciao caro -disse la donna- tutto okay?-

-Tutto risolto -dissi felice 

-Ho preparato le cose della piccola affinchè possiate fare una passeggiata  -disse 

-Grazie-risposi , presi il passeggino e  ci misi mia figlia , e poi andammo fuori scuola di Rosa , le avrei fatto una sorpresa , non appena lei uscì , mi vide e salutò i suoi compagni e mi raggiunse 

-Ciao amore -disse e poi vide la piccola - ciao -

-Prendila -la incoraggiai , non la vedeva da moltissimo tempo 

-Sicuro?-domandò- ho paura di farle male - 

Io e sorrisi e le dissi- tu non sei nata per fare male - lei la prese e per poco non pianse 

-Sei bellissima- disse , Futura le prese i capelli e iniziò a giocarci divertita , camminammo e le raccontai della mattinata al comune  e lei mi ascoltò - dovevi fare ciò che sentivi - lei mi appoggiava sempre , ero stato fortunato 

La gente che ci guardava sussurrava " genitori così giovani", oppure "che vergogna", noi non ci facevamo caso , le occhiatacce della gente non ci facevamo male 

-Sembriamo una famiglia -dissi 

-Tu dici?-domandò 

-Si-dissi- ora tu , Futura ,Massimo, Paola lo siete- 

-Ti amo-disse , io mi avvicinai e lo baciai