Il tempo per gli studenti della Yuei del primo anno è passato in un batter d'occhio e senza che se ne accorgessero erano già arrivati al mese di giugno e mancava appena una settimana all'esame di fine del secondo trimestre.
Dopo aver terminato l'esame scritto è stato il turno di quello pratico. Ora gli studenti della 1A sono all'entrata della scuola con indosso i loro costumi da eroe.
"Bene, iniziamo l'esame pratico." Annunciò Aizawa con il suo solito tono di voce stanco. "Se avete intenzione di andare al campeggio estivo nella foresta, dovrete impegnarvi!"
"Ci sono tanti professori qui, eh?" Chiese Kyoka contandoli.
"Scommetto che avete chiesto in giro per sapere in cosa consiste l'esame pratico..." Iniziò Aizawa.
"Combattimento contro i robot, no?!" Chiese contento Denki.
"Posso già sentire i marshmallow abbrustoliti." Esultò Mina.
"...Peccato solo che l'abbiamo cambiato." Finì Aizawa facendo un sorrisetto da impunito.
"Ma perché?" Chiesero Mina e Denki abbattuti.
"Ve lo spiego io." Disse Nezu sbucando fuori dalle bande del costume di Aizawa.
Inizio flashback
Nella sala professori erano riuniti tutti i docenti della Yuri insieme a Nezu, tra di loro ci sono anche Uzuki ed Himiko.
"Se posso dire la mia, ritengo che usare i robot a questo punto sia ridicolo." Espresse la sua opinione Uzuki.
"E perché sentiamo?" Chiese Snipe sembrando scettico.
"Perché sono stati già usati all'esame di ammissione. Da allora gli studenti sono cresciuti e migliorati notevolmente, perciò ritengo stupido valutari in base a come si comportano con delle scatolette di latta." Spiegò Uzuki in modo analitico.
"Su questo ti devo dare ragione, neanch'io li ho mai ritenuti un mezzo di valutazione adeguato. Il solo motivo per cui li usciamo è per non far credere ai media che i nostri metodi siano troppo pericolosi." Spiegò Snipe.
"Ma essere un eroe è pericoloso, ogni giorno un eroe rischia la propria vita per salvare quella degli altri. Scometto che tu Ereserdad ti ricordi cos'è successo a Shirakumo, vero?" Chiese Uzuki guardando suo padre.
La reazione di Aizawa come quella di Yamada e di Nemuri fu di shock seguito da profonda tristezza nel ricordare il loro compagno di classe e amico 'deceduto' durante il loro secondo anno come studenti della Yuei.
"...Problem Child ha ragione, purtroppo. Essere un eroe comporta accettare il fatto che potresti morire combattendo un villain oppure mentre salvi le persone. Sarebbe irrazionale non riconoscerlo." Disse Aizawa sforzandosi di non piangere.
"Mi dispiace tanto per aver parlato del tuo amico defunto Ereserdad, però voglio solo fare in modo che non succeda la stessa cosa a nessuno dei nostri studenti. Voglio fare tutto il possibile per garantire un futuro a ognuno di loro." Disse Uzuki con sincerità.
"Quello che dici lo condivido io e il ognuno del corpo docenti." Disse Nezu ottenendo un segno di approvazione da ognuno dei professori.
Fine flashback
"Per fare in modo di prepararvi per cosa vi attenderà in futuro, ho deciso che il vostro esame sarà quanto più simile a un reale combattimento." Spiegò Nezu. "Perciò vi divideremo in gruppi di due e ogni gruppo lotterà contro uno dei professori qui presenti."
La reazione degli studenti fu sorprendentemente tranquilla, il che fece preoccupare Nezu e i professori.
"Perché non diete sorpresi?" Chiese Nemuri confusa.
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Uzuki, il simbolo della speranza
FanfictionIzuku Midoriya era un bambino quirkless da tutti disprezzato, che dopo aver risvegliato il suo quirk all'età di sei anni, scompare nel nulla. Quando riappare ha un nuovo look ed un nuovo nome: Uzuki, ma per tutti è il simbolo della speranza. Storia...
