Prenditi Cura Di Me

4.Uno schiaffo per due

Ieri Matt ha detto di amarmi e non so cosa mi ha spinto a rifiutarlo, anche se quando sono con lui dentro di me si scatena una tempesta. Questa notte non ho chiuso occhio perché una domanda mi ronzava in testa -che cosa cavolo avevo fatto? Non lo amo ma ogni volta che sto con lui provo emozioni indescrivibili,forse ho solo bisogno di tempo-. Qualcosa mi sveglia dai miei pensieri ed è la voce gelida e acuta della mia sorellastra magiore,la figlia di Hanna,Marika. Lei mi è sempre stata antipatica perché è esattamente come sua madre, e continua a strillare dalla stanza accanto il mio nome "Cazzo Bonnie alzati!" dice spuntando in camera mia spalancando la porta,io le lancio un'occhiataccia e le dico "Esci immediatamente dalla mia camera brutta cogliona! Oggi non sto bene, non ci vado a scuola! E adesso, sparisci! Ti odioo!!" non so da dove erano uscite quelle parole ma mi sentivo notevolmente meglio adesso. Poco dopo sento bussare alla porta e urlo "Che cosa c'è ancora?" e poi vedo una piccola testolina che fa capolino dalla mia porta...era Buddy,il mio cagnolino,era un beagle di 2 anni. Appena entra collego che non può essere stato lui a bussare, così mi sposto un po' per vedere fuori dalla porta e c'era Francesca,l'unica persona che avrei voluto vedere in quel momento. Le faccio cenno di entrare e chiudere la porta, poi si avvicina al mio letto ed io batto un po' di volte la mano sulla parte di letto al mio fianco indicandole dove sedersi. Nessuna delle due diceva una parola, alla fine l'unica cosa che abbiamo saputo fare è stato abbracciarci, mentre qualche lacrima bagnava La Mia spalla,piangeva. Io la guardo intensamente negli occhi e le dico sinceramente "mi dispiace per quello che ti sta succedendo" lei sforza un sorriso "non preoccuparti,però volevo chiederti se avevi voglia di venire con me verso le otto a fare colazione..." io annuisco e mi alzo subito dal letto per andare a prepararmi, prendo una felpa amaranto con il cappuccio, ci abbino sotto un paio di leggings neri e le mie vans nere. Mi cambio in fretta dopo essermi fatta la doccia e mi metto appena un tocco di mascara. Appena sono pronta vado in camera e Fra prende le chiavi di casa mia e io il cellulare e usciamo. Dopo essere andate in un fantastico bar molto carino, e aver bevuto due caffè, lei mi prende per mano e mi porta con sé fino ad una stada secondaria, poi mi sistema una benda sugli occhi e dice "adesso sta ferma, non puoi toglierla fino a quando non te lo dico io" io annuisco e la prendo a braccetto così che lei mi possa guidare fino al luogo che ha deciso di mantenere segreto, ma dopo più o meno 15 minuti di camminata lei si blocca di colpo. La sento girare e cambiare direzione e sento che mi sta strattonando per farmi andare dall'altra parte, ma io voglio capire il perché, così mi levo la benda. È stato il momento più brutto di sempre, era lì con una ragazza,era Mattew con quell'antipatica della mia ex compagna di banco e si stavano baciando appassionatamente.
Perché? Perché a me? Perché ha detto quelle due fottutissime paroline se non le pensava? Che se ne vada a fanculo.
Dopo pochissimo tempo arrivo alla fermata del treno e prendo il primo che passa,che fortunatamente mi lascia alla stazione poco distante da casa mia,infatti attraverso un pezzetto di spiaggia, poi due stradone a 4 corsie e mi ritrovo davanti al vialetto di casa. Appena entro non saluto nessuno e corro immediatamente in camera mia, non ho fatto altro che piangere per tutto il tempo da quando ho visto quella scena, non fa altro che passarmi e ripassarmi davanti agli occhi, odio quel ragazzo.

*******Francesca pov's******

Ma cazzo! Ogni volta che programmo qualcosa mi va sempre fottutamente male! Avevo pensato di portarla a Central Park visto che è qui da un po' di tempo e ancora non c'era andata,per farle passare una bella giornata e per riprendermi un po' anche io, visto il fatto dei miei genitori,ma ora no quella testa calda di Matt si mette a pomiciare proprio nel posto dove io e la mia migliore amica avremmo potuto passare un fantastico pomeriggio. Lei ha preso subito ad andarsene,e anche se io volevo tenerla ferma e farla venire con me lei mi ha strattonato cosi forte per liberarsi dalla mia presa che non c'è l'ho fatta più a trattenerla,io non lo capisco proprio,cioe è stato davvero un coglione prima le dice che la ama e poi bacia un'altra ragazza. Mah chi li capisce questi maschi.

******* Bonnie pov's*****

Dopo una notte insonne,inizia a suonare la sveglia e subito la spengo, non ho voglia di andare nemmeno oggi a scuola però devo perché mio padre si è accorto della mia mancanza di ieri mattina e ha capito subito che ero in perfette condizioni,infatti se adesso vado a dirgli di restare a casa si arrabbia e basta, meglio evitare che ho già abbastanza problemi. Vado in bagno e mi faccio una doccia calda ma molto rapidamente esco,poi mi metto una maglia a maniche lunghe bianca con sopra un cardigan blu e in abbinamento jeans azzurro chiari e le converse bianche,appena sono pronta esco di casa da sola,cosi ho tutto il tempo per arrivare a scuola ma nello stesso tempo posso pensare e stare un po' da sola. Arrivata al cancello di scuola inizia Love me harder di Ariana Grande e a me piace molto questa canzone e appena parte il ritornello, mi giro e vedo di fronte a me Mattew,sembrava proprio che era dedicata a lui.
Amami forte proprio questo avrei voluto dirgli.
Era tutto solo e non avevo intenzione di andare io a fargli compagnia,visto che ha le sue amicizie che si trovi qualcuna delle sue amiche con cui stare in corridoio, non so esattamente perche ho questo tipo di pensieri gelosi,ma c'è li ho e non posso farne a meno. Nemmeno il tempo di finire i miei pensieri che lui si avvicina a me e mi saluta "Ciao Aurora,come ti senti? Ieri mi hanno detto che stavi poco bene, ora è tutto okay?" io rispondo "ma si certo, sennò non sarei qui. Ora vado" chiudo l'armadietto e mi giro per andare in classe,ma lui mi blocca il polso e mi tira nella sua direzione,cosi mi giro. Lui mi guarda e chiede " Come mai mi rispondi così?" io avrei voluto urlare in quel momento per tutto il male che mi aveva provocato, ma mi limito a dire "Perché mi piacciono le tue amiche,soprattutto quella di ieri! " lui abbassa lo sguardo, evidentemente ha capito e si sente parecchio in colpa nei miei confronti e per la cazzata che ha fatto, ma ormai è fatto. Questa situazione è un'arma a doppio taglio, è uno schiaffo per tutti e due.